Buona sera!
Eccomi qui, con un po' di ritardo, a commentare questa tua storia! ^^
Premetto che vado un pochino a scatola chiusa: vidi Iron-Man 1 e 2, Thor 1 e... basta, ecco. So qualcosina via spoiler di Internet ma in generale, per me, è come se fosse una storia originale.
Cercherò di capire il massimo possibile :)
La poesia con cui apri il pezzo è molto evocativa. L'hai scritta tu? Se sì, complimenti vivissimi!
Io di poesia non capisco nulla, non mi ci trovo per niente e la evito come la peste ma se una riesce a farmi pensare qualcosa vuol dire che, personalmente, devo tributarle l'essere riuscita nel suo intento.
Dunque, se l'hai scritta tu... complimenti ancora!
Andiamo avanti :)
Il primo paragrafo apre la storia in maniera molto interessante. Non spara un "come siamo arrivati qui" dettagliato e prolisso ma lascia intendere che ci sia un conflitto in corso, ci siano stati dei lutti e si senta la mancanza di quel periodo.
Il primo impatto con Pietro è quello con la nostalgia.
Mi è piaciuto! :)
"Occhio di Falco con un bambino in braccio e la sua mente che come al solito pensava più veloce delle sue gambe." Questa frase vale già la bandierina verde, di suo.
E' uno stralcio di back-ground, passato e radicato nelle conoscenze di Pietro, che racconta moltissime storie senza narrarne nemmeno una.
Sinteticamente ci hai detto che c'è un lungo passato dietro questa storia ed io adoro simili stratagemmi.
Il primo pezzo si conclude, dopo una parentesi divertente su quel "non sono mai morto, non so come sia essere morti...", con una serie di domande serrate che sono le stesse di noi lettori.
Chi, dove, come, quando e perché?
Che cos'è successo?
Pietro è in uno stato comatoso da diversi mesi, questo si capisce, e si rova ricoverato in una clinica che si trova in Polonia. La sorella, una volta, condivideva i sogni con lui (è perché sono gemelli quindi psichicamente legati, suppongo...) e tu ci narri quando questo episodio si ripresenta.
Ciò vuol dire che Pietro sta riemergendo dal coma, il che sembra positivo ma... non sappiamo cosa sia stata questa battaglia in Sokovia, che invece sento essere importante! ^^
Carino lo scambio via e-mail d'informazioni. Ci permette di scoprire qualche dettaglio in più, via un mezzo moderno adatto alla storia, e re-introduce il discorso del miele che così compie un bellissimo giro completo dall'inizio alla fine del pezzo.
Il finale lascia ben sperare! :)
L'unico consiglio sullo scritto, il solo che mi sento di dare, è di andare un pochino più spesso a capo :) Il testo è separato in maniera netta, su più tronconi e ciò facilità la lettura però qualche andata a capo, secondo me, non guasterebbe affatto! ^^
La bandierina verde, meritatissima, è tutta tua assieme ai miei complimenti! :)
Al prossimo capitolo, ciao! :)
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