EEEEEHH! Finalmente ho potuto leggere questa storia!
Ti dirò, non sono mai stata più curiosa di leggere una long: sarà per l'aspettativa che le solite note mi avevano creato attorno ad essa, sarà che siamo talmente in poche a scrivere su questa coppia, sarà perché alla fine era diventata una sfida con me stessa... insomma, è stato dicendo "finalmente!" che ho aperto il primo capitolo.
Ovviamente, tu non deludi MAI le aspettative.
Abituata alla storia di Charlie (devo finirla! Poi inizierò a commentare anche quella, promesso!) e ad altre, già immaginavo che non sarebbe stata una cosa del tutto seria.
E infatti.
Visto che tanto sto usando la funzione "Prendi appunti",ti dico subito che alcune recensioni potrebbero essere lunghissime. E non intendo scusarmi per ciò.
Fin dall’adolescenza, era chiaro a tutti che Bill Weasley perdeva raramente la pazienza.
Bill! Che bel modo, iniziare con Bill! <3
La riunione di famiglia era un avvenimento eccezionale; almeno, i Weasley si trovavano tutti alla Tana con consorti e fidanzati ogni domenica per il pranzo, come minimo, ma occorreva un motivo davvero critico se Molly o uno dei suoi figli richiedeva di chiamare all’improvviso gli altri senza un’occasione particolare per decidere insieme come affrontare al meglio il problema.
Tutto ciò mi ricorda qualcosa... XD
Niente, adoro questo modo di descrivere i Weasley, davvero.
La risposta di Bill fu semplice, rapida e laconica. Anche piuttosto esasperata, a parere di Arthur. «Percy».
...
Ecco. In una parola ha riassunto il mondo intero. Povero, povero Bill: condoglianze.
E mi pare che anche i genitori abbiano capito la situazione. Sigh.
Beh, il prologo è finito, ahimè. In ultima battuta, posso dire che l'idea di intitolare tutti i capitoli come le raccolte dei Peanuts è semplicemente geniale *__*
A presto! |