Ciao :) Non appena ho adocchiato questa fanfiction, nononostante il tempo esiguo a disposizione, non sono riuscita a trattenermi dal leggerla. Sansa è il mio personaggio preferito in assoluto e purtroppo non molti nel fandom l'apprezzano, per cui sono sempre felice di leggere qualche storia dedicata a lei. Devo dire che non ho trovato difetti in questo tuo scritto; la poesia, anche se non la conosco, è molto bella e l'ho trovata davvero azzeccata per Sansa, anzi... Alayne! Alayne Stone è una maschera, è una parte di Sansa che è stata forgiata dalle sue debolezze, tramutandosi nella sua forza. Io adodo i capitoli di Alayne nel quarto libro e leggendo questa tua breve storia mi è sembrato di essere in uno dei libri di Martin. Bravissima :) Hai interpretato i suoi sentimenti e i suoi pensieri alla perfezione; ammetto di shippare anch'io la SanSan, quindi ho apprezzato tanto il piccolo riferimento al Mastino, tutti i ricordi che rimandano alla sua "vecchia" vita ad Approdo del Re, quando era solo una ragazzina infranta e sperduta. Adesso è Alayne, è più forte e niente sembra poterla abbattere. Sotto quel velo di inflessibilità, però, hai mostrato che quella ragazzina spaventata e dal cuore infranto esiste ancora ed è la cosa che più ho apprezzato. Io adoro la maturazione e lo sviluppo psicologico del personaggio di Sansa, mi piace molto nelle vesti di Alayne, ma è bello sapere che, in fondo, rimarrà sempre la Sansa Stark che abbiamo conosciuto nei primi libri. Inserita subito tra le ricordate, merita tanto! Alla prossima :) Nayra

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Non ti sto stalkerando. No. No.
Comunque è scritta davvero bene, ed è un po' come mi sono sempre immaginata i suoi pensieri al riguardo!
La poesia è bellissima e secondo me è molto azzeccata per Alayne! Complimenti!

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