Recensioni per
Il buio e la luce
di Luce_Della_Sera
Parole intense e veritiere, un angolo di saggezza popolare tramandato di generazione in generazione. C'è quel tocco di verità indissolubile legata alla consapevolezza di ciò che si è passato e nel volerlo tramandare a chi, la sua strada, l'ha appena cominciata. Trovo del bello in questo gesto, come atto d'amore verso il nuovo che cerca la sua via. Anche la cadenza metrica delle rime mi affascina in uno schema "fuori dagli schemi". l'opera in sè scorre, è piacevole ed è un consiglio senza tempo, che tutti dovremmo tenere a mente. Ottimo. Un abbraccio. Mauro. |
Eccomi qui a recensire la penultima poesia di questa raccolta. Che dire? Che la luce e la positività son molto più evidenti rispetto alle prime poesie, e non posso che rinnovarti per l'ennesima volta i miei complimenti. Mi è molto piaciuta anche questa, l'ho apprezzata molto, sì. |
Eccomi qui! Spero che questa recensione ti arrivi! XD |
Buon pomeriggio! ^_^ |
Buonasera! ~ |
"E ottengo urla anziché amore " é la frase che mi é piaciuta maggiormente, davvero bella *^* |
Ciao, tesoro!!!^.^ |
Ciao, tesoro!!!^.^ |
Buonasera a te! ^_^ |
Che dire... mi ha spiazzato. Non so se è fatta di proposito l'ambiguità dell'ultima strofa, ma lascia un non so triste e doloroso pugno nello stomaco. E ti dico che fa davvero male. L'ambiguo ci sta perfettamente, fa infatti pensare a una perdita fisica e una morale, dal punto di vista sentimentale. Mi è piaciuta molto, grazie per averla pubblicata :) |
Ciao, avrei voluto recensirle tutte nella sesta, ma ho visto dal titolo dell'ultima che il tema è piuttosto differente, quindi ho preferito lasciare qui il mio primo commento e il secondo la. Allora: mi sono accorta che usi molto spesso le parole che finiscono con "ia" o "nia" facendole combaciare con "mia" ed è una cosa carina, ma attenta a non usare troppo spesso le stesse parole. 1. La metafora del cane nero mi piace un sacco e non solo perché mi piacciono le cose inquietanti, ma anche perché è utilizzata molto bene e fa capire ciò che intendi trasmettere. La voglia di vivere che si allontana e quella di abbandonarsi alla compagnia del pensiero della morte, un pensiero che fa paura, ma allo stesso tempo allettante e alla fine la comprensione del fatto che il non riuscire ad allontanare quel pensiero significa veramente morire. 2. I corvi, li conosco anch'io. Restare allegri è durissima, ma per farlo basta vivere alla giornata. Se tornano, basta stamparti un sorriso sincero in faccia e dirgli che non hai più bisogno di loro, perché almeno per me, quei ricordi, quei corvi, sono solo dei sostegni che ti ricordano la tristezza, ma tu devi combatterli, devi sorridere a quei momenti, a quei giorni, ricordandoti che ormai sono lontani, che domani è un'altro giorno e tu puoi fare qualcosa per cambiare, e che quindi c'è una sola soluzione: camminare non voltandosi indietro. 3. Quel "agonia" che fa rima con "mia" mi fa impazzire! wa...mi sono fissata, è troppo bello. Ok, ritorno seria. In questa poesia sembra che ci sia una specie di ripresa, di ritorno alla speranza, ma alla fine cade nel burrone, come se ad un certo punto ti ricordassi che la realtà è crudele e sporca e tu con il tuo puro coraggio, con la tua poca speranza, non puoi raggiungerla. La realtà però non è qualcosa che va raggiunta, ma accettata. 4. Yeee! Torniamo a quella bellissima parte che adoro che ha di nuovo "ago-nia" e "m-ia". Ah... mi piace troppo! Allora... Solitudine, ti capisco benissimo, ma non puoi cambiare il fatto di essere sola. Puoi prenderti un cane, farti degli amici, ma la solitudine resta e si combatte per tutto il resto della vita. Poi ci sono quei momenti in cui cercando di abbatterla incontri persone davvero da gettare nella spazzatura che ti rispondono male, ma poi è soltanto esilarante rispondergli a tono! ahahahah Che risate! ehm... ehm... scusa. |
Eccomi qui, e buon pomeriggio! ^_^ |
Eccomi qui! ^_^ perdonami per il ritardo, ma solo ora trovo il tempo di recensire questa quarta poesia. |
Buonasera! ^_^ |
Buon pomeriggio, e scusami per il ritardo! >.< |