Bellaaaaaa,i personaggio sono espressi benissimo,come in ogni fanfiction con Saga,quest'ultimo mi fa piangere T^T,comunque ripeto BELLISSIMAAAA!

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Ciao Oktavia!
Grazie mille per avermi suggerito questa storia, mi hai davvero emozionata!
Sei bravissima a trattare lo yaoi e sopratutto i sentimenti, ho percepito tutta la malinconia di Saga e quel suo autodistruggersi.
La scena d'amore è stata strepitosa, hanno distrutto un tavolo per la miseria! ahah ahah mi è piaciuta la loro passione.
Sono felice nell'averti scoperta e presto mi metterò a leggere Monster in chain.
Un bacione e grazie per questa bella storia.

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Eccomi qui, perdona il colossale (?) ritardo, ma l'università mi prosciuga (sono... 'così' felice di riniziare i corsi il 22 febbraio... sì, sì.)
Dunque come ti avevo già scritto la prima volta che hai postato questa storia il contesto che ne descrivi è... meraviglioso. Certo, angosciante e pieno di rammarico, ma comunque un 'post-apocalittico' degno dei cavalieri di Atena. Anche perché se per loro ella era la luce... senza di lei è veramente la crisi più disarmante, si sente nel grigiore della vita che continua... nonostante tutto.
Saga è veramente ben descritto e tutto il suo angst, la sua amarezza, il suo senso di colpa che gli scava un odio verso se stesso non ha radici... perché ha bucato ormai ogni traccia del suo cuore... beh, tutto questo è PALPABILE, si comprende, si sta male per lui, si capisce la sua tristezza e la sua ira colma di risentimento. Una vita che non pensava di meritare, ma che deve onorare giacché Atena è morta anche per lui... un peso e un regalo allo stesso tempo, ecco.
Ti faccio i miei più vivi complimenti per questo tuo modo di saper intrecciare i sentimenti, le più vive emozioni fino ad arrivare alla parte clou, alla parte più 'movimentata' (la chiamiamo così? asd.) della storia.
Aiolos e Saga sono un po' come il sole e la luna, lo yin e lo yang mi viene da pensare. Il bene e il male... eppure c'è molto di più dietro di loro. Ci sono sfumature come in ogni essere umano e perciò Saga se prima è scortese e malevolo perché rinnega se stesso la gioia di poter stare a contatto con quella 'luce' che è Aiolos... poi ci si fionda, inebriato.
L'age!gap come già ti dissi non mi dà fastidio, non in questo contesto. Ci sono tutte le ragioni per poterlo fare, anche perché... beh, caro Kurumada, Aiolos non può 'continuare a vivere-crescere' durante la morte... please. O almeno, se lo fa, ce lo spieghi. Altrimenti non ha senso.

Come hai descritto il sesso è ben vivido e ben fatto. Ci sono fanfiction che, arrivate alla parte... finiscono in colabrodo perché non riescono, e certe altre ancora che mi fanno troppo ridere perché manco sanno che stanno scrivendo. Qui invece vedo solo due uomoini innamorati da troppo, troppo tempo, ma allo stesso tempo anche una lussuria decisamente repentina e frenetica perché... beh, come descritto poi nel finale Saga... andrà via. Lascerà ogni cosa perché non riesce ad andare avanti al Santuario. Non può.
Perciò potremmo dire che è 'l'ultimo addio a Aiolos', un addio carnale e forte, decisamente... anche per il tavolo.

Ancora complimenti,
Giò.

Penso che l'ipotetico scenario di una resurrezione sia tanto popolare proprio perché il canon ci lascia tanti punti insospesi tra i gold saint, che non hanno né tempo né modo di risolverli prima del sacrificio finale nella saga di Ade, né, nei vari OAV e spin off - canon o meno rispetto alla continuity di Kurumada - si è mai sprecato il tempo necessario a mettere in ordine le cose. Forse, il recente Soul of Gold un po' c'ha provato, ma quanto ci sia riuscito è un altro conto.
Mi piace - e condivido fortemente - l'idea che per alcuni gold (quasi tutti, direi) tornare in vita significherebbe dover fronteggiare questioni molto complesse e dolorose, insomma, una resurrezione che è tutto fuorché una risoluzione istantanea ai loro problemi. Ovvio che proprio Saga, artefice di disastro durato anni e per di più morto suicida, avrebbe un bel po' da tormentarsi. Il conflitto interiore è una caratteristica prominente di questo personaggio, figuriamoci se potrebbe mai evaporare in un contesto simile. Figuriamoci se solo ricevere l'amore ed il perdono di Aiolos basterebbe perché Saga possa perdonare se stesso e credersi meritevole di tali sentimenti. Sono stata molto contenta di trovare una fic che esplora questo scenario e penso che, qualora lo volessi, ci sarebbe tanto altro da esplorare sul percorso di Saga dopo la conclusione di questa fic.
Altro aspetto interessante è quello di un Aiolos all'apparenza adolescente. Effettivamente è una cosa che ha senso e su cui mi sono spesso interrogata. D'altronde, negli anni in cui ha ingannato il Santuario, Saga - o una parte nascosta di lui - deve aver spesso ricordato la morte del suo compagno d'armi quando, nel proprio riflesso, poteva benissimo scorgere i segni del tempo, quegli stessi segni che il volto di Aiolos non avrebbe mai conosciuto. Insomma, si è trattato di un altro dettaglio che mi ha fatto piacere ritrovare in questa storia.

A presto,

hika

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Eccomi qui! Avevo promesso di recensire e mantengo la parola :D
Allooooora... iniziamo dal principio: al di là del fatto che Saori crepi e si renda utile, che è di già un bel passo avanti, l'idea del patto con le Moire è stata grandiosa. Certo, è stato un duro colpo per il Santuario e gli abitanti, ma si sa che Athena ama i suoi Cavalieri e il suo sacrificio è stato qualcosa di ammirevole <3
Passando al vero soggetto della storia: Saga e Aioros. Li amo, ormai è risaputo, ed è stato bello leggere una storia su di loro che finalmente renda un rapporto tra di loro come si deve, esplicito ma non per questo volgare o trascurato. Nonostante io veda Saga come l'uke della situazione, mi è piaciuto che in questa storia sia stato lui a prendere l'iniziativa e a dirigere il gioco, il modo in cui - finalmente aggiungerei - ha potuto avere un rapporto vero e completo con l'uomo che ama *^*
E l'introspezione di entrambi, quel dolore tanto intenso di Saga che poi si scioglie solo grazie al desiderio dell'antico amore... non potrei commentare con adeguato realismo ciò che il mio cuoricino ha provato leggendone.
Certo, povero tavolo (la scena di Kanon che smadonna perchè era il tavolo della nonna rimarrà sempre impressa nella mia testolina bacata xD), forse è l'unico "personaggio" che non ha guadagnato nulla. ... no, aspe'... che vedere una diretta di Saga e Ros che se la godono... deciso! Nella mia vita successiva sarò il tavolo della nonna di Saga e Kanon!
Idiozie a parte, ti rinnovo i complimenti, continua così :) aspetto altri gioiellini!

Non scrivo recensioni da così tanto che ormai non so nemmeno da dove iniziare.
E probabilmente questa sarà bruttissima e cortissima, rispetto ad altre che sicuramente riceverai. Perché la storia è bella, bellissima, e mi offro volontaria a prendere a sprangate sui denti chiunque osi segnalarla.
Ma essendo io una portatrice del "conta più il sentimento della qualità" spero che comunque questo tentativo di recensione sia apprezzato~
Quindi, music start, no aspetta, non era così...

Non nego di averla riletta di nuovo tutta per la terza o quarta volta. Eppure mi sembra sempre come se fosse la prima. E' una storia bella, splendida, e chi dice il contrario non capisce niente. E poi è una p0rn. Lode alla p0rn.
L'introduzione è fantastica. Davvero. C'è quell'accenno alla mitologia che Kurumada sminchia in continuazione, ma che tu hai saputo trattare con grande abilità e strategia. Perché effettivamente le Moire sono una scelta vincente. Solo un piccolo appunto: la gente resuscitata dovrebbe essere tredici. Oppure Kanon è stato un "extra in omaggio" dato che ormai facevano tornare in vita tutta quella gente?
Comunque apprezzo molto per come hai gestito la figura di Atena, o almeno come hai gestito quello che lei afferma di essere per tutto il manga. Qui si vede davvero la dea altruista che tecnicamente sarebbe dovuta essere e che mai si era mostrata nel manga. Una divinità che davvero ama gli esseri umani, o almeno quelli che le sono fedeli, e che cerca di fare tutto per loro.
La narrazione più interessante però è su Gemini SagheMentali Saga, perché non possiamo proprio farne a meno. Lui che, povera anima, probabilmente ha patito più di tutti loro nel corso dell'intera storia (Mu stesso lo afferma, nel manga). Lui che probabilmente avrebbe voluto rimanere a dormire nella morte in eterno, e che invece si trova nuovamente a vivere. Mi è anche piaciuto l'accenno del rapporto tra Saga e DeathMask, che un giorno piacerebbe sviluppare anche a me. Secondo me non ci è stato detto molto, e vorrei tanto scavare più a fondo.
E Kanon e il suo rapporto con Saga che, penso anch'io, non tornerà mai come prima. E mi dispiace, perché vorrei vederli più uniti e felici, ma così tanti anni di separazione e astio sono ben difficili da superare --- soprattutto per due persone come loro.
Ma ovviamente la vera bomba della storia si presenta con Aiolos, come potrebbe essere altrimenti. Trovo il loro confronto molto veritiero ed azzeccato. Da un lato Saga, divorato dai sensi di colpa e rimorso, dall'altro Aiolos che l'ha perdonato, o che non l'ha mai veramente odiato. E' bello vedere che uno "bilancia" l'altro, come effettivamente ci sia una calma tra di loro dopo una breve burrasca. E perché alla fine la loro attrazione è terribilmente inevitabile e fatale.
Apprezzo che sia Saga a essersi buttato per primo, dopo le sue molteplici tare mentali. Sono fiera di lui, sìsì. Soprattutto perché lui e Aiolos sono attratti dalla diversità, che però li lega in maniera stretta e definitivamente indossolubile.
Le scene successive sono puro erotismo. Dico davvero. Si vede il contrasto con la lasciva esperienza di Saga e l'istintiva lussuria di Aiolos, e credo che sia una dualità splendida. Perché, come hai detto tu, la cosa va ben oltre all'unione fisica qualsiasi. E' un qualcosa in più che li spinge a desiderarsi follemente e con una passione mai provata, e ciò è terribilmente splendido.
Il momento del post sesso è un amaro preludio del finale, eppure lo trovo perfetto. In un certo senso, si percepisce l'amore ma sempre con l'onnipresente senso di colpa.
E poi ormai sai quanto il finale mi abbia distrutta. In una emoji esplicativa -> çAç credo sia ben esplicito come mi sento. E' un finale così amaro che sento la voglia di andare a prendere dei biscotti e strafogarmi per dimenticare.

In conclusione, è una gemma che deve stare qui. Che nessuno osi toccarla o farla spostare.
Questo è il suo posto e nessuno deve permettersi di dire cose diverse dal "è bella" o superlativi correlati.
Detto questo, termino qui la recensione perché la storia è peffetta e non necessita di altre castronerie da parte mia~

Ps: RIP tavolo. Manderemo un mazzo di fiori di condoglianze alla tua famiglia.

Ebbene, eccomi qui!
Dato che oggi ho finito prima di studiare, posso dedicarmi alle recensioni e soprattutto a questa storia che avevo già avuto modo di leggere quando era stata pubblicata su AO3. Innanzitutto ti ringrazio per averla pubblicata anche qui ed avermi dato la possibilità di commentarla; sono davvero molto felice di poter esprimere i miei pareri circa questa e soprattutto poter leggere una buona Saga/Aiolos che (sempre più) raramente si vede su questoa piattaforma.
Ma andiamo dritti al punto!
Questa one-shot è perfetta. L'ho davvero molto apprezzata e ti ringrazio sinceramente per averla scritta ed infine pubblicata: ho adorato l'introspezione che hai donato a Saga, il suo struggersi, il suo cercare di allontanare Aiolos, creare "muri" e subito dopo distruggerli in favore di una passione che consuma entrambi. Nonostante il più che buono sviluppo emotivo, non ho trovato il personaggio OOC; ho trovato la sua resa più che credibile, anzi, te ne faccio i miei più sinceri complimenti perché se dovessi immaginare Saga in un post-Ade sarebbe esattamente così. I dubbi che lo assillano e così il senso di colpa che lo divora dall'interno ... è così umano in questa shot. Balzac sosteneva che fosse la passione il motore e il motivo di distruzione per un essere umano e chi se non Saga ne è il massimo esempio? Posso dire di averlo apprezzato ed amato proprio per la sua completezza. Mi è piaciuto molto anche Aiolos. L'ho trovato adorabile e soprattutto così ingenuamente innamorato di Saga da farmi davvero tenerezza ed aver quasi piagnucolato quando resta da solo. Insomma, meritava amore! Povero piccolo raggio di sole! </3
Comunuque sia, delirio a parte, la shot è un perfetto connubio di introspezione e di contenuto erotico. Non è volgare, esagerata o banale. Mi piace molto il tuo modo di scrivere e penso che tu abbia fatto un ottimo lavoro con descrizione, sviluppo dell'antefatto e soprattutto resa dei personaggi sulla scena. Piango per il tavolo rotto e per ciò che troverà Kanon al suo ritorno, ma per il resto ... ottimo lavoro! One-shot splendida!
mughetto