Settimo classificato
Sasha_98_ con Amico mio
*Grammatica e stile:
La grammatica usata sebbene non sia apparentemente articolata è buona. Il vero problema, è la struttura delle frasi. Infatti i termini che usi, a volte, non si agganciano con ciò che segue, o comunque con quello che vuoi realmente intendere. Io vado correggendo per ordine partendo dall'inizio della storia, quindi non faccio immediatamente un esempio riguardante questa parte.
"Il cielo era chiaro, con qualche spruzzo di nuvole bianche qua e là […]" ti consiglio davvero di non iniziare mai una storia, una fan fiction con "il cielo era", "quel momento era", "È stato" e così via. Dal momento che imponi un inizio del genere, viene spontaneo intuire che quello che si sta per leggere sarà una (o più) frase piuttosto lunga, articolata. Non è il tuo caso, visto che hai in poco più di una decina di parole messo ciò che potevi invece scrivere con 20-30 parole. Se la rileggi, anche più volte, ti sembrerà incompleta. (-0,10) Poi non ho capito ciò che vuoi dire con "spruzzo di nuvole". Cioè, più o meno l'ho intuito ma suona oltre che strano da sentire male grammaticalmente. Non penso che esista questa forma. Magari che so, avresti potuto mettere 'addensamento di nuvole qua e là', anche se esistono di certo termini più azzeccati non trovi che vada già meglio? (-0,10)
"Aladdin stava in piedi davanti alla lapide del suo protetto, del suo candidato re, del suo migliore amico. Il suo primo e unico migliore amico.
R.I.P.
ALÌ BABÀ SALUJA
PRINCIPE DI BALBAD, CONQUISTATORE DI DUNGUEON […]"
Cambia termini a volte, o rischierai di dare un tono troppo semplice al testo, di conseguenza farebbe calare d'intensità il contenuto. (-0,10) Subito dopo, scrivi una serie di ruoli che Alì Babà portava nei confronti di Aladdin. Ma, se invece di mettere ogni volta "del suo" (so che l'hai fatto di proposito) strutturassi la frase così "Aladdin si ergeva in piedi, di fronte alla lapide del suo protetto, candidato re e migliore amico. Il suo primo e unico migliore amico."? (-0,10) Per quale motivo la prima parte è impostata centralmente? Bastavano le sole tre righe dell'incisione sulla lapide, prima non è che ci sia qualcosa di particolare per cui adottare questo tipo di paragrafo. (-0,10)
"[…] Aveva espressamente chieso queste parole per il suo migliore amico, per non dimenticare la promessa fatta dopo che avevano conquistato il Dungeon di Amon. […]" c'è un piccolo errore di battitura a Chiesto. (-0,03) Per evitare la ripetizione dei due Per avresti potuto cambiare la struttura. "Era stato lui a richiedere quelle parole, in onore della promessa stretta dopo la conquista del Dungeon di Amon." (-0,05)
"[…] << Ciao Alì Babà>> […]" Passiamo alle cose serie. Ho notato che ovunque, ogni volta che inserisci un discorso lasci uni spazio dopo le virgolette senza però lasciarlo prima di quelle di chiusura. Perché? O lasci lo spazio sempre o non lasciarlo e basta. Ti consiglio in ogni caso di evitare spazi inutili come questi. Varie case editrici lo usano e altre no per cui non è errore, ma nel tuo caso purtroppo sì. (-0,20) Non fare uso di queste "<<" ">>" nei dialoghi bensì queste "«" "»". Oltre ad essere più corrette sono anche più serie e, in un certo senso, Graziose. Molti usano scuse del tipo "scrivo da cellulare" "Il mio pc non le fa" e così via. Da cellulare per quanto scomodo possa essere anche andando su internet e digitando Virgolette Basse ne escono moltissime e con un Copia e Incolla il gioco è fatto. Addirittura, alcuni telefoni lo tengono nella tastiera (io non ho più un modello Samsung, ma se non ricordo male quelli dovrebbero averlo), in ogni caso esistono diverse app di tastiere. Sul computer puoi cercarle su Start >mappa caratteri, o su Word >Inserisci >Simbolo. Se vuoi fare ancora prima, Ctrl + <, e Ctrl + z.
"[…] Il blu si mise in ginocchio davanti alla lapide per accarezzarla, per toccae quel nome che tanto gli mancava, quell'amico che nemmeno i suoi poteri insieme al Ruhk gli avrebbero ridato. […]" errore di battitura in Toccare. (-0,05) "Per toccare il nome di quell'amico che tanto gli mancava e che, nemmeno i suoi poteri insieme al Ruhk gli avrebbero ridato". (-0,10)
"[…] una piccola lacrima salata si fa strada sul volto del bambino, mentre abbassa lo sguardo per paura che qualcuno possa vederlo. […]" il termine "si fa strada" lo avevi già inserito pochi righi prima in "insieme si facevano strada nella sua mente." Sempre in questo senso metaforico. (-0,05)
"[…] Aladdin non si era accorto che qualcun'altro lo stava raggiungendo.
<< Aladdin, ancora qui?>> gli chiese Morgiana mettendo poi le mani dietro la schiena provando invanamente a sfoggiare un sorriso. […]" usi molto spesso il nome di Aladdin in frequenze troppo vicine. (-0,05)
"[…] << Si... E tu? Che ci fai qui?>> chiese di rimando il più piccolo. […]" Quel si va accentato, quindi Sì. È un errore grammaticale grave. (-0,10)
"[…] << Devo mantenere una promessa, ricordi?>> disse la ragazza. Ricordava chiaramente la promessa che si erano fatti quando ognuno aveva intrapreso la propria strada: Alì Babà a Reim, Morgiana nelle terre dei Fanalis e Aladdin a Magnostatt.
Tra un anno ci ritroveremo: io sarò in grado di usare il mio genio, Aladdin avrà molto più potere e Morgiana avrà ritrovato le sue origini. È una promessa! […]" ripeti due volte Promessa. "«Devo mantenere una promessa, ricordi?» disse la ragazza che intanto ricordava chiaramente il patto stretto quando ognuno aveva intrapreso la propria strada"(-0,10) Oh, qui per scamparla, visto che si tratta di un ricordo, giusto? Avresti potuto centrare il testo per valorizzarne il contenuto. Così i nomi appaiono come ripetizioni. (-0,15)
" […] << Anche io... Anzi, io ne devo mantenere due>> e sorrise con le lacrime agli occhi.
<< Perché...>> Morgiana abbassò lo sguardo mentre una lacrima le si staccava dagli occhi per cadere a terra. […]" Ripetizione di Io. (-0,10) Ripetizione di Occhi. (-0,10) Diciamo che è un po’ brutto in teoria scrivere che una lacrima si stacca dagli occhi. Che so, anche "mentre una lacrima le scivolava dagli occhi per poi finire a terra" "mentre una lacrima abbandonava i suoi occhi per finire al suolo". (-0,10)
Poi scrivi "[…] la rossa smise di piangere per la sorpresa […]" A me i capelli di Morgiana sembrano più di un rosa acceso, un Magenta ma rossa non direi. (-0,05)
"[…] le parole di Alì Babà raggiunsero i cuori dei due ragazzi che avevano iniziato a corrergli incontro, ma non appena lo toccarono, il Ruhk si dissolse di nuovo in milioni di farfalle che volarono verso il cielo azzurro e puro come l'animo del principe di Balbadd.
<< Ti aspetteremo Alì Babà>> dissero all'unisono.
Aladdin era pronto a giurare di aver visto il volto di Alì Babà sorridergli tra le nuvole. […]" Ripeti per tre volte il nome di Alì Babà. Usi molto spesso i nomi e, anche se è vero che spesso e volentieri cerchi di tappare i buchi con dei sinonimi devi arricchire il testo (ora e in futuro) di vocaboli più che puoi perché così non basta, e l'unico modo per riuscirci è continuare a fare pratica. (-0,15)
- Sull'HTML anche c'è da lavorare. Ci sono talmente tanti tipi di carattere al mondo e non puoi davvero accontentarti dell'odioso Calibri. Il Georgia è bello, il Times, Bookman … Lo dico per te, viene anche più voglia di scrivere se si usa un carattere con la quale ci si sente a proprio agio. Bisogna farci l'abitudine. Invece per la dimensione (11) va più che bene, niente in contrario. Aggiungo anche il fatto dell'iscrizione sulla lapide; bisogna capire quando c'è la necessità di impostare al centro, a destra e a sinistra. Quando usare il grassetto e il corsivo. Il testo manca di un titolo, non basta nominare il file. (-0,30) Insomma, serve allenamento costante.
7,82/10
*Caratterizzazione personaggio:
I personaggi della vicenda sono tre. Non li hai caratterizzati male, sono abbastanza IC, solo che non hai detto molto di loro. Hai scritto e descritto esclusivamente la vicenda, ma le emozioni dei personaggi sono trascurate. Leggendo la storia, si può intuire a malapena il lato triste e malinconico di Aladdin e Morgiana, e quello che Alì Babà rappresentava, quello che era per loro. Lo stesso vale per la descrizione fisica; sappiamo solo il colore dei capelli, e poi? Delle abitudini e dei gesti?
Dovresti approfondire.
7/10
*Originalità:
La storia prende vita in un approssimativo Alternative Universe in cui Alì Babà muore.
Aladdin va a fare visita alla lapide del defunto dove intanto inizia a raccontare (giustamente quello che farebbe un bambino) degli ultimi avvenimenti –e gossip(?)-, fino a quando non arriva anche Morgiana. Dopo aver portato alla luce i vecchi tempi (e la promessa), il ruhk forma un'insolita figura familiare che è quella di Alì Babà. Questo ci fa intuire che niente ha una fine e che la sua storia avrà poi un seguito.
Non ha moltissimo di innovativo come fiction, logicamente quando viene a mancare qualcuno, speriamo un po’ tutti che non sia finita davvero lì sia nelle storie che nella realtà, e vorremmo (nell'iperuranio –se-) in qualche modo questa 'reincarnazione' dell'essere. Il finale può essere preso in due diversi modi: Alì Babà si è manifestato attraverso il ruhk per portare ai due cari compagni il suo messaggio, oppure questi si sono immaginati tutto, d'altronde, era quello che volevano. Loro rivolevano il loro amico, e lo rivolevano con tutto il cuore.
3/5
*Sviluppo del tema:
Il tema dato, ovvero quello della promessa, non si può certo dire assente. L'intera vicenda in un certo senso ruota intorno ad essa. I personaggi ricordando i momenti passati, ricordano anche la (le) promessa fatta alla figura mancante. Il fatto che è troppo tardi per mantenerla. Solo Alì Babà può mantenere la sua, restando accanto ad Aladdin e Morgiana. 'Io sarò sempre con voi, l'ho promesso'
Il tema sembra calare d'intensità, facendo quasi sembrare il tutto una quotidiana passeggiata mattutina. Una descrizione in più di tanto in tanto avrebbe sicuramente messo in risalto tema e personaggi, tuttavia come tema è abbastanza sviluppato quindi direi che un sette pieno è meritato.
7,40/10
*Gradimento personale:
La storia ha dei buoni tratti, che come ho già detto nello spazio dello sviluppo del tema sarebbero stati perfetti con delle ulteriori descrizioni anche fisiche.
Secondo me hai anche uno stile buono, devi solo allenarti. Magari ecco, modificare giusto alcune cose (come le virgolette, l'impostazione dei caratteri e del paragrafo). Non buttare giù frasi come "sorrise con le lacrime agli occhi", che appaiono troppo semplici se ripetute di frequente e con lo stesso schema. Migliorati questi aspetti i risultati sarebbero ottimi.
I miei sono alla fine esclusivamente dei consigli che puoi scegliere se ignorare o meno!
4/5
*Bonus: 2 (se avete scelto uno dei fandom evidenziati)
*Titolo:
Il titolo è evidentemente riferito ad Alì Babà, da parte di Aladdin. Non riesco davvero a pensarne uno migliore, lo trovo azzeccato. Solo leggendolo la prima volta, si notano degli accenni a quella che è, e di cosa tratta la fan fiction.
Come vedi, il punteggio è stato penalizzato dal momento che, nel testo, questo è praticamente assente. È la cosa più importante! Non basta nominare il file di Word. È un fatto che ti ha abbassato la media anche nella grammatica come avrai notato. Questo perché il titolo ha un momento sia nella parte grammaticale (per impostazione, eventuali errori di battitura etc) e ovviamente nello spazio del titolo stesso.
3,5/5
Totale: 32,72/47
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