Sublime, semplicemente sublime. Non trovo altro termine per descrivere questa OS.

Sublime, non ho altre parole. Lei e il bambino sono la sua unica ragione di vita. André è un uomo eccezionale e un marito eccezionale, sarà un padre fuori dal comune. Le tue introspezioni sono perfette, brava, brava, brava.

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Sublime questa OS, ma anche le altre due, "Come il grano" e "Quello che resterà", non sono da meno.
A quanto ho capito,anche tu non riesci a immaginare Oscar senza André e viceversa e questo assieme al tuo modo di scrivere, elegante e poetico, fa di te una delle mie autrici preferite.
Queste tre OS,poi, sono state fantastiche: ci sono solo Oscar e André, senza alcuna interferenza esterna!
Stupende!Complimenti!

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Davvero notevole Monica! hai concentrato tutto sulle sensazioni e i sentimenti, andando oltre il tempo e lo spazio. Bravissima,e a presto!

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Io non ho ancora letto "Quello che resterà", ma sono innamorata di questo tuo passo, allo stesso modo di "Come il grano". E' un segno incredibile che io abbia letto questa tua storia in un intervallo nella scrittura del prossimo capitolo... e mi sento piccola, incapace di capire certe cose così grandi come la nascita di un bimbo.
Delicatissimo il passaggio dalla sensualità più pura, descritta con immagini vivide e squisite, al dolore di un letto di nascita. La loro complicità nel momento in cui il piccolo nasce, l'amore rinnovato ed esploso, trasformato in qualcosa, anzi, qualcun altro.

E' meravigliosa, questa Os. Grazie di cuore, mi ha lasciato una sensazione fortissima!

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I tuoi ingredienti: amore, romanticismo, passione... E qui anche la dolcezza del racconto fatto da André, che ripercorre le tappe della loro vita insieme. Come forse sai, io non ho una grande visione di Oscar nel ruolo di madre, ma le tue descrizioni e il senso di amore che riesci a trasmettere, mi fa immergere in queste belle suggestioni.
Ti abbraccio
Rose

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Forte, sensuale, dolcissima... Pulsante di vita in ogni sua riga.
Non potrei aggiungere altro perché tu hai già dipinto tutto magnificamente.

Respiri... Profumo... E tutto il mondo racchiuso in quella stanza, su quelle palpebre calate.

Bello!

Sabrina

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Bellissima Monica! Commuovente perché parlare di una nascita non può non esserlo, soprattutto con la tua bravura a raccontare le emozioni più profonde e più belle! Da mamma mi sono emozionata tantissimo. E sarebbe stato splendido vederli davvero così felici.. Grazie per questo regalo!una meraviglia!
un abbraccio dalla tua Cecile 

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Come ho già avuto modo di dirti, sono io, anzitutto, che ti debbo ringraziare! Perché sarebbe stato un peccato privarsi di un racconto così. Che come dici tu è l'epilogo, il completamento di un "cerchio", letterariamente parlando...in realtà principio di tutto, completezza allo stato puro.
Perché sarebbe stato un peccato non leggere di loro anche così, in un contesto dove "l'amore romantico" assume il contorno di un ricordo, attraverso la memoria, ma anche i sensi di Andrè...accesi ora nell'esperienza più straordinariamente sconvolgente nella sua "quotidiana epicità" ( da che mondo è mondo, la Vita continua a perpetrarsi così..in ogni luogo e in ogni epoca..).
Perché vi ho colto, anche nei passaggi più sensuali ( echi di altri momenti..."diario" di un'esistenza nuova scoperta e vissuta e provata assieme), un lirismo delicato e profondo assieme.
Tutto parla di loro in quella stanza: di ciò che sono stati e di quello che sono diventati. Ed in mezzo a tanta densità di emozione, i rumori dell'esterno, la lieta consuetudine, la normalità delle cose di "tutti i giorni" che si ripetono, uguali a loro stesse, ma che sono gli elementi fondanti di questo "cerchio della vita" ( il nitrire di molti cavalli, il vociare dei lavoranti, una casa tutta loro che ne ha testimoniato i numerosi risvegli...un sogno "profumato" che si avvera?).
Sono commossa, cara. E non solo per le tue parole a fondo pagina.
Grazie.
Tamara Alessandra.

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Ciao Monica,
che dire? Bellissimo!
Il giusto coronamento al loro amore,sbocciato non quando ormai e' troppo tardi. Molto dolce far raccontate ad Andre' la meraviglia di nuova vita che nasce.
Che possa essere di buon auspicio anche per Profumo.
Grazie per il dolcissimo momento che mi hai regalato.
Anna

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Tornano come un cerchio i profumi..tuo segno di riconoscimento, amore e sensualità preziosa e un compimento del loro amore...un figlio. Bello. A presto. J

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Meravigliose la descrizione di questa nuova vita, frutto del loro amore. Davvero incantevole e poetico il tuo stile. Bravissima.

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Splendido, meraviglioso, dolcissimo.
Nel giorno dedicato all'amore, il loro, di amore è esempio di perfezione. In tutto ciò arriva un figlio e il racconto di questi momenti unici, di queste sensazioni impagabile, viene affidato ad André, che è un narratore eccezionale oltre che sublime.
Bravissima, buon San Valentino.un bacione

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Un pezzo delicato come il respiro e il profumo di quel piccolo miracolo dai capelli corvini, che dorme tra le braccia di suo padre. Hai chiuso il cerchio con un momento dolcissimo e potente, descritto attraverso i pensieri e le immagini impresse nella mente di André, in maniera poetica, elegante, coinvolgente: mi meraviglia sempre come tu riesca a dare un ritmo serrato e incalzante anche in scritti come questo, apparentemente lenti e introspettivi. Sarà che una mia cara amica ha due notti fa replicato questo meraviglioso evento, ma le tue righe mi hanno particolarmente emozionato...brava di cuore.

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