Deliziosa questa one-shot in casa Grandier. Capita di chiedersi cosa ne sarebbe stato di loro se fossero sopravvissuti, se avessero avuto la possibilità di un futuro insieme e questo futuro che tu hai dato loro mi piace molto. Mi piace molto André geloso e protettivo nei confronti della figlia (anch'io lo immagino così), come lo è stato con Oscar quando era il suo attendente, anche se immagino che un padre lo sia ancora di più verso la figlia, soprattutto se questa dovesse assomigliare alla madre! Mi è piaciuta molto anche la loro scaramuccia verbale, che tanto ricorda i loro duelli con la spada... e grazie dunque per averci fatto intravvedere un pezzo di vita possibile.

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Bellissimo colloquio tra Oscar e Andrè che si scopre padre geloso.

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bellissima brava!! hai descritto una storia fantastica!! la continuo a rileggere

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Deliziosa Lucy, davvero!
Una finestra su un ipotetico futuro. Scene di vita quotidiana.
Passione che si rinnova nonostante gli anni trascorsi. Non sarà di certo una ruga in più o qualche filo argentato tra i capelli a render meno bella e desiderabile Oscar agli occhi di André. André "padre-geloso-che-non-lo- vuole-ammettere" é incantevole....come solo lui sa esserlo e quel punzecchiarsi con Oscar sul bene della figlia, sulla loro notte, li rende così reali eppure sempre e indiscutibilmente unici. 
Mi auguro che sia una dolce anticipazione dell'evoluzione di VOLERE È POTERE.
bravissima

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Ora ho capito dove le nostre storie hanno "consuonato"! Nell'idea che San Valentino non andrebbe festeggiato in un giorno, ma in tutta la vita... un po' come loro, no?

E' dolce pensarli sempre innamorati come il primo giorno, calandoli in un contesto che si avvicina molto alla nostra percezione, facendo di loro una coppia meno connotata dell'originale, più "universale". E' come se tu avessi preso i loro volti e li avessi trasportati in una storia d'amore nota a tutti; impossibile, se si pensa ai loro della Notte delle Lucciole, ma Dio benedica la fantasia! Soprattutto quando i personaggi scavalcano i confini rigidi di una storia nota per entrare in altre storie, a simboleggiare ciò che rintocca col nostro cuore.

Tutto questo per dire che anche se sembrano così diversi dagli ultratrentenni della fatidica notte (peraltro dolcemente richiamata dalla chiusa), la tua scelta dona una possibilità diversa, che non ha bisogno di essere avallata da nessuno, se non da te stessa. E provando una via davvero poco esplorata nelle ff, la loro quasi-vecchiaia (che, in un "vissero felici e contenti", sarebbe pur arrivata!) e il rapporto non con un figlio, ma con una figliA, osservi la paternità di André da un'angolatura molto tenera. Viene da chiedersi come sia questa Annette, a chi somigli (magari a lei?), quanto si sia sentita in imbarazzo davanti al padre (magari per niente...)...
... insomma, se ci si attardasse troppo a cercare le somiglianze con i personaggi noti, perderemmo la vera nota originale e genuina della tua immaginazione: non tanto un inedito André geloso e scopertamente bacchettone (giustamente punzecchiato da Oscar, AHAHAHAH!), ma una figlia, la loro figlia diciassettenne! (e qui vedrai che, anche se non siamesi, e forse non gemelle, un po' sisters lo siamo ;D!)

In tutto ciò, mi è sembrato di vedere, anche se posticipato in un ipotetico futuro, lo stesso spirito che anima i Berubara Kids della Ikeda (ricordi le vignette umoristiche e metateatrali create da lei a fianco della storia originale?). Probabilmente, se mai lei leggesse questo racconto, ne trarrebbe una storiella di quel tipo, tutto volto a strapparci un sorriso. La risata, d'altronde, è uno dei mezzi di conoscenza più potenti, tanto per citare il nostro Umberto Eco.

Grazie dunque della fantasia, cicciuzza!
(Recensione modificata il 23/02/2016 - 06:34 pm)

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Vedo questi Oscar e André molto al di fuori dal loro reale contesto e naturalmente subiscono l'effetto "commedia" che hai voluto dare al tuo divertente e fresco racconto. E anche se il lettore si può sentire smarrito, con un guizzo fai ritrovare i veri Oscar e André... come nella chiusa di questa OS.
Un abbraccio!!
Rose

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Niente da dire,cara Lucia, gusti son gusti, solo che invece di mettere solo l'avviso what if, avresti fatto meglio a scrivere ooc, tu rimarrai male per la mia recensione non positiva ma pure io mi sono sentita a disagio nel leggere questo racconto cosi'estraneo da loro, dal loro amore speciale, unico. Capisco che ci tenevi ad un esperimento a mo'di satira scherzosa per giocarci e divertire ma non a tutti puo'piacere questo smitizzare i personaggi a cui si tiene.

La tua risposta non mi e'piaciuta per niente e sai perché? non c'e'nessuna considerazione per chi legge! potrei essere io ma potrebbero esserci anche altre persone(ci sono! )che non amano particolarmente questo tipo di storie fantasiose e completamente fuori dai caratteri. Ne'tu ne'io potremmo sapere come sarebbero stati loro fra fra 20anni dai! e'una follia che ti sei concessa x S. Valentino e va bene, ma una persona ammalata di tisi come Oscar, se non periva alla Bastiglia moriva per la sua malattia, a quei tempi lo sai o no? e sai che quella malattia portava a sterilita' o causava gravi problemi al nascituro? tra l'altro avrebbe contagiato Andre'se anche lui non fosse morto prima. Non puoi immaginare un futuro di 20anni dopo! la sola idea e'straniante, in qualunque modo la metti lei e'sempre una caricatura di se stessa e non e'presumibile fare alcuna ipotesi.
Certo che non ti leggero'ora che mi hai detto come scrivi, ho pensato di mettere una risposta pubblica per avvisare qualche mia amica di questo e che non dovesse rimanere male come lo sono rimasta io!Mi spiace x la reciproca incomprensione. Buon pomeriggio
(Recensione modificata il 17/02/2016 - 04:37 pm)

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Che bello questo "sguardo" sul quotidiano a casa Grandier... Questo stralcio ricco di rituali e di promesse rinnovate nel tempo con il solito ma più consapevole e maturo fervore.
Bella la nostra Oscar che posso vedere chiaramente davanti a me, mentre - strepitosamente donna in tutto, non solo nel prendersi cura di sé, ma nel gestire sorniona ogni situazione - attende l'inevitabile: lo sfogo di André. Lo sfogo di "papà" André!
Bella la loro "scaramuccia", tanto simile ai duelli a fil di spada di una volta... Bella e sensuale. Oscar sempre Oscar e André sempre André... E questa Annette che, devo essere sincera, mi incuriosisce e mi porta a chiedermi quanto di Oscar e quanto di André ci possa essere in lei. Come l'una e l'altro si siano miscelati in questa loro creatura... E la mia curiosità si spinge fino a Marc che, per averla conquistata, DEVE avere qualcosa del nostro André o esserne drasticamente lontano... Raccontami o Lucy la storia di questi due innamorati...

Intanto, grazie per questo bel pezzo e a presto,
Sabrina

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Che bella questa ff! Spiritosa con un André maturo davvero frizzante nella gelosia per la sua bambina.. Mi è piaciuta grazie cara per il regalo! Un bacione Cecile 

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Ahah, il Grandier padre geloso e moralista! Hai una bella scrittura, ed espressioni felici e dolcemente spiritose come " ostinatamente vergine"... Brava!

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Bellissima storia, complimenti!
André, padre geloso ed uomo di "dubbia moralità", ma fa tenerezza e ridere!
Mi piace molto come li hai descritti!
Brava!
Un bacio, a presto!

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Ciao Lucia,
un divertente esperimento il tuo.
Oscar e Andre' ultra cinquantenni non potevano che essere cosi',innamorati,felici,ancora pieni di passione.
E' proprio buffo Andre' padre geloso e protettivo verso la sua "bambina",ed e' curioso vedere Oscar che lo prende bonariamente in giro.
Una sbirciatina che,credo,tutte avremmo voluto dare in casa Grandier perche' e' questo il futuro che avremmo voluto per loro.

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Complimenti... La gelosia paterna che si scontra con la materna ironia di Oscar... Mi piace come descrivi la notte di due *maturi*coniugi che si desiderano come la loro prima notte...wow. Un abbraccio .

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Quadretto delizioso di una coppia "normale" alle prese con la gelosia di un padre verso la figlia fidanzata! Carino Andrè geloso e lei invece empatica verso la figlia! Belli loro che dopo anni di matrimonio ancora si amano appassionatamente! Questa sbirciatina in casa Grandier mi è piaciuta molto!
Un abbraccio. ...
Sandra

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Questa storia mi ha fatto sorridere. È stato bello leggere di Oscar e André in un contesto un po' più insolito di come siamo abituati a vederli. Non più giovanissimi e lui alle prese con la gelosia nei confronti della figlia e del suo fidanzato. Splendido notare che la fiamma del loro amore malgrado il tempo è ancora accesa. Brava, davvero molto brava!

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