Recensioni per
Semplicità
di ImperialPair

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/03/17, ore 15:10
Cap. 1:

IV CLASSIFICATO al contest "Di fandom oscuri e misteriosi"
[Sezione serie TV]

Grammatica: 2/5 
Il fatto che nelle note tu abbia ammesso di non aver riletto bene, e che tu abbia avvertito della possibile presenza di errori, non ti giustifica. La storia è anche piuttosto breve: sette errori in circa duecentoventi parole acquistano un certo peso. Ti segno di seguito i refusi che ho trovato: 
“Era tutto colpa di quel problema” = Era tutta colpa 
“Per chiunque altro sarebbe stata una sciocche ma erano proprio quella sempliità che gli mancava più di tutte." = In questa frase ci sono quattro errori: “Sarebbe stata una sciocchezza”, “ma era proprio”, “semplicità”, “più di tutto”. 
“Perché nulla per lui era più importante di per lui di sentire Duke muoversi dentro di lui = ripetizione superflua di “per lui” e “di lui” = "Perché nulla era più importante di sentire Duke muoversi dentro di lui”. 
“A Nathan gli piaceva” = ripetizione del soggetto, “gli” è superfluo nonché grammaticalmente scorretto. È come se tu avessi detto “a Nathan a lui piaceva”. 

Lessico e stile. 4/5 
La punteggiatura non è perfetta: mancano delle virgole, alcuni periodi sono parecchio lunghi e quindi la lettura non è sempre scorrevole. Una brutta ripetizione verso la fine (quella segnalata nella voce grammatica) disturba la lettura della frase . Per il resto, il testo si legge bene e in modo piacevole. Il lessico è semplice, ma questo non fa scadere la storia nel banale, anzi, direi che la rende più apprezzabile. 

Trama: 9/10 
Si tratta di una storia abbastanza introspettiva, quindi la trama è concentrata nei pensieri del protagonista. Attraverso Nathan conosciamo prima di tutto la passione che lo lega a Duke. Poco dopo ci viene svelato il problema chiave, l’ostacolo insormontabile che rende la vita del protagonista tormentata: è insensibile al tatto. Lo stesso problema accomuna tutta la sua famiglia. 
Ciò che succede nel racconto è abbastanza semplice, quindi in generale non sorgono domande. L’unica cosa che mi sono chiesta è da cosa sia stata causata la sua maledizione? Ci è nato, o l’ha acquisita? 
Nel testo, Nathan e Duke stanno vivendo un momento di passione. Nathan spera che al momento del raggiungimento del culmine del piacere, Duke riesca a liberarlo dalla maledizione. La verità è che non esiste un antidoto. La sensazione angst è molto forte e non lascia spazio a nessuna speranza. 

Caratterizzazione personaggi: 8/10 
Il protagonista principale è Nathan. Dal punto di vista psicologico/emotivo l’hai descritto abbastanza bene. Lui venderebbe la sua anima pur di eliminare per un istante la sua maledizione. Si percepisce un notevole tormento interiore. Oltretutto a Nathan sembra non rimanere un briciolo di speranza: la frase conclusiva mostra solo rassegnazione. Non conoscendo la serie tv, e quindi nemmeno le particolarità di Nathan e Duke, ho avuto una momentanea confusione iniziale su quale potesse essere la “maledizione”. Ad una prima lettura credevo non potessero toccarsi, invece poi ho compreso che possono toccarsi, ma non sentono nulla al tatto, né dolore, né piacere. 

Gradimento personale: 2/3 
Mi piacciono le storie d’amore impossibili, o comunque tormentate. Quella tra Duke e Nathan è una relazione che mi ha intrigato non poco. I due si amano, ma non possono sentire il contatto tra di loro: questa situazione può diventare un ostacolo importante. Probabilmente mi sarebbe piaciuto leggere una risposta più concreta anche da parte di Duke che in questa storia appare secondario e alquanto passivo.

TOTALE: 25/33

Nuovo recensore
28/01/17, ore 12:44
Cap. 1:

Sono MadameT pronta a recensire la tua storia!
Allora per quanto riguarda il lato romantico la tua storia è perfetta, ho percepito questo legame profondo, la tristezza e la rabbia di colui che non può avere il sua amante, ma anche la determinazione dettata dal fatto che venderebbe l'anima per lui e credo che sia una cosa bellissima :) Un rapporto che colpisce e che incuriosisce perchè sei riuscito a trasmetterlo e questo arriva anche ai lettori.
Il personaggio qui presente è ben caratterizzato, si percepisce la sua lealtà, il coraggio e, appunto, la determinazione.
Sul lato grammatica c'è un piccolo errore che non posso trascurare: A Nathan gli piaceva, sono sicura che si tratta di uno sbaglio di battitura, ma ti consiglio di correggerlo perchè senza essere dei (passami il termine) "Grammaturghi" fa davvero rabbrividire.
Per il resto il testo è piacevole e scorrevole.

Recensore Master
13/12/16, ore 14:56
Cap. 1:

Ciao atobe...complimenti davvero per la storia...breve e concisa e ben scritta...alla prossima