Cavolo, parole più vere di queste non esistono. Ancora una volta ti faccio i complimenti.

Ho rivisto il secondo fratello Peverell nelle tue parole lol
È, come sempre, interessante e emerge la morte come una consolazione e certezza (effettivamente l'unica che abbiamo) ma viene qui, quasi contaminata dal sentimento che, la fa desiderare al protagonista. Occorrerebbe anche vedere i genitori di questa ragazza e come anche loro la sognano e la desiderano fra di loro. È sempre lei, la protagonista delle tue storie, che si combatte, causa pianti ma viene anche cercata e non solo affrontata all'improvviso.

Vai così per l'ultimo capitolo!

Irene

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