Complimenti per la poesia, e il tema trattato, mi piace molto, anche perché io sono un estimatore del verso libero, dato che non credo che la poesia, quando intesa come mezzo di comunicazione necessiti "organicamente" delle rime, che sono utili per lo più a dare musicalità al testo, più che a trasmettere un messaggio.
Anche se un maestro come Gogol, era capace di dare musicalità ai suoi racconti scritti in prosa, utilizzando varie tecniche di scrittura, che non hanno niente a che vedere con la rima o l' assonanza.
Detto questo questa poesia già da i primi versi, mi ha fatto venire in mente un film di Richard Donner "Lady Hawke", in cui appunto un uomo e una donna molto innamorati ricevono una maledizione, e sono costretti a vivere tutta la loro vita separati, poiché di giorno l' uomo mantiene le sue sembianze umane, mentre la donna si muta in un bellissimo falco, mentre di notte la donna ritorna umana, mentre lui diventa un ferocissimo lupo.
Se ancora non hai visto questo film, ti consiglio caldamente di rimediare.
Detto questo complimenti ancora per la poesia, e saluti!