Ok, no. Mi dispiace, ma no.
Davvero, mi si stringe un po' il cuore a pensare a come mi viene da interpretare questo capitolo, ma è più forte di me. E mi dispiace davvero, quindi ti prego, perdonami.
So che è difficile scrivere di battaglie avvincenti, soprattutto se i protagonisti sono OP e c'è da inventarsi gli antagonisti del caso,ma non avrei preteso questo grandi cose su questo. D'altra parte, non è nemmeno il punto della tua storia, quindi non me lo sarei aspettata. Quello che mi fa male è vedere che Hinata, che si è opposta fin dall'inizio ad essere quella che se ne sta in disparte perché vuole far vedere a tutti quanto vale, è quella che in realtà ha messo i bastoni tra le ruote a Sasuke, finendo quasi per farsi ammazzare. È diventata in un batter d'occhio lo stereotipo della ragazza da salvare (e neanche nell'originale era così!), ed è lo stereotipo contro il quale mi batto con tutte le mie forze. Un conto è se non avesse avuto i mezzi per combattere, ma qui li ha eccome, e più e più volte ha dimostrato di essere una kunoichi degna di questo nome, a parer mio. Anche quando si butta tra Naruto e Pain, per quanto non riesca di fatto a combattere granché contro Pain, almeno fa qualcosa. Qui la vediamo buttarsi sconsideratamente nella mischia e finire praticamente in una trappola del nemico. Avrei preferito di gran lunga che riuscisse almeno a dare un colpo ad uno dei nemici, magari (erano in 5, no?) che uno, oltre al loro capo, non fosse morto e stesse per attaccare Sasuke, intento nello scontro, e che Hinata fosse arrivata giusto in tempo per impedirglielo (poi va bene, fumo nero, Sasuke che la salva ma viene ferito, ecc). Sasuke si sarebbe accorto lo stesso del tizio che stava per attaccarlo? Certo che sì, ma almeno Hinata non sarebbe stata così stupida ed inutile (tra l'altro sapendo già quale fosse l'abilità del nemico ed avendo lei il Byakugan). Ci sarebbe stato lo stesso un divario tra la forza del nemico ed il suo? Se proprio vuoi tu, sì, anche se, se proprio vogliamo metterla sulla verosimilità della cosa, Tsunade allora avrebbe anche potuto lasciarla a casa e far andare solo Sasuke, senza stare a riempirla di complimenti del tipo "sei tra i migliori ninja che sono rimasti al villaggio e posso mandare soltanto voi due". Mi dispiace, io capisco che lei si fosse preoccupata per Sasuke e che avesse pensato al peggio, ma questo non giustifica che di punto in bianco possa essersi dimenticata di essere una ninja. Poteva essere gestito in maniera molto diversa, a mio avviso, e vederlo gestito così mi riempie di tristezza.
Altro punto che mi fa storcere il naso, è che Hinata ha imparato le arti mediche in funzione di Sakura, e che soltanto dopo spiega che non voleva essere inferiore a nessuno. Ora, il pensiero di fondo della mia prima recensione a questa storia non è cambiato, nonostante io apprezzi che l'Hinata della tua storia stia iniziando un po' a rispondere alle provocazioni di Sasuke e che lo faccia comunque senza essere troppo snaturata. Hinata è buona. Non ha pensato di raggiungere Naruto per competizione, ma per stare al suo fianco. Non ha mai pensato di dover imparare qualcosa per competizione, nemmeno quando Neji l'ha quasi uccisa. Se lei è voluta diventare forte, era per non deludere gli altri, per non farsi proteggere ma per essere lei a proteggere le persone care. Hinata non impara le arti mediche per far vedere a Sakura che non le è inferiore, Hinata impara le arti mediche perché possono essere utili a salvare i propri compagni di squadra.
[Breve parentesi, per ragioni troppo lunghe da spiegare mi sento vicina al connubio "ragazza timida che sa le arti mediche", in sostanza. In seguito, nel rivedere una mia vecchia storia qui su EFP e cercando di correggerla, mi sono ritrovata ad una versione (che però giace ancora nel mio pc) in cui Hinata padroneggia le arti mediche. Mi piace che Hinata le impari, dal momento che con il Byakugan può essere sicuramente utile e che avrebbe tutte le carte in regola per farlo, ma mi piace che lo faccia perché ci si rende conto che un ninja medico serve in ogni squadra, come voleva Tsunade, e non perché si sente in competizione con Sakura. Dubito che si sia mai sentita in competizione con Sakura e, come penso di aver già detto, Hinata è questa versione così pura dell'amore che non saprebbe nemmeno serbare rancore per Naruto e Sakura]
So che la tua idea è quella di farla riscattare, di non far sì che ad occhi meno attenti lei sembri trascurabile e inutile o, al peggio, uno zerbino, ma non penso che sia così che lei lo farebbe. Non è ad essere calmi, buoni, pacifici e anche timidi che si viene sconfitti, non è cambiando queste sue caratteristiche che farai di lei una vincente. So che poi è la sua determinazione che vuoi far trasparire, ma certe volte penso tu lo faccia con i modi sbagliati, anche perché Hinata è sempre stata determinata quando c'era da mettersi in gioco e combattere. È timida e insicura in tutt'altre situazioni.
Non so, spero che tutto questo non ti offenda ma mi vedo costretta alla bandierina bianca (un arancione molto sbiadito... Non voglio lasciartela critica).
Tra l'altro, mio gusto puramente personale, avrei preferito vedere durante la storia una Hinata che già stava metabolizzando la mancanza di interesse di Naruto come ad una porta chiusa in faccia e non che fantasticasse sull'ipotesi che lì in missione ci fosse Naruto o meno. Lo ammira da anni, è stata la sua guida e ne è innamorata, e nell'arco di un paio di settimane per quanto tu possa conoscere qualcuno che ti interessa e ti stravolge non sradichi anni e anni di sentimenti, ti serve tempo per metabolizzare le cose e capire esattamente che cosa vuoi. Per questo, a mio parere, sarebbe stato forse un po' più adatto vedere una Hinata che pensa a Naruto con un amaro sorriso e non con la speranza di strappargli un bacio, perché ha già capito che in fondo lui non la vuole e da venticinquenne qual è avrebbe iniziato a smettere di sperarci senza stare con la testa tra le nuvole. Poi c'è tutto il discorso invidia e rabbia di cui però ho già parlato.
Niente, dopo questo papiro, proseguo, perché comunque sono curiosa di vedere come andrà a finire tutta questa faccenda. |