Recensioni per
Fine
di The Sorrow

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/03/16, ore 13:08
Cap. 1:

Un grido di dolore VERO.
Ogni parola è una ferita.
Si capisce che cosa provi dentro in profondità. 
Questo perché sei una persona sensibile, che non è un male, anche se fa male! Questo ti rende un essere umano, degno di umanità. La sofferenza fa parte di noi, ma per fortuna non sta sempre con noi. Ora è un momento così, poi passerà, ne sono certa.
Spero che l'addio sia temporaneo, perché hai talento e sai scrivere, e inoltre, scrivere ti aiuta anche a sputare un po' di quella sofferenza che ora ti tiene in ostaggio, ma da cui sono certa, riuscirai a liberarti, rinascendo dalle tue ceneri più forte  e consapevole.
Il resto te l'ho detto in privato.
Ti abbraccio!
 

Recensore Master
27/02/16, ore 11:55
Cap. 1:

'Giorno, The Sorrow.
Sono NaruSaku123, chiamata da tutti Naru-chan -si, una patita del Giappone-.
Partendo dal fatto che anch'io ho pensato molte volte di 'uscire di scena' ma alla fine non l'ho mai fatto, non so se tu sia intenzionato a farlo sul serio -anche se mi pare che sia abbastanza chiaro.
Nonostante io legga solo fic su Anime&Manga e raramente qualcosa di originale, questo scritto mi ha colpito molto.
Sarà che il tuo é un 'saluto' e quindi ha più impatto psicologico sul lettore, sarà che quel 'sono stanco' riassume tutto.
Comunque, mi ha particolarmente colpito quel "corrono mentre io posso solo stare fermo".
Non so perché, ma mi ci rivedo un po' in quella frase.
Nonostante non sia magari uno scritto lunghissimo, le parole non sono messe a caso e sono quelle giuste.
É orribile non avere la forza di andare avanti, o, nel mio caso, di reagire. Ma non c'è molto da fare.

Recensore Master
26/02/16, ore 19:06
Cap. 1:

C'è tutto un universo in queste poche parole. Tutto si muove, compresi i pensieri, ma chi parla resta fermo. Noia, rigetto, esasperazione. Mi ha colpito la scelta di mettere questo grido in versi, quando di poetico e lirico non c'è niente, nel dolore della rottura di una parte di sé. Arrivederci, the Sorrow

Recensore Master
26/02/16, ore 14:29
Cap. 1:

Questo non è un saluto, ma un grido. Un grido nel silenzio, ma che fa molto rumore. Al solito le parole con te non sono MAI messe a caso ed hanno potere.
Spero che si possa parlare, caro amico.