Bella. Sempliciemente. Ed inoltre è un concetto che riesco a comprendere almeno un pò, dato che ho anche io una sorella minore, più piccola di ben 15 anni. A differenza della protagonista della storia la adoro e sono molto protettiva nei suoi confronti, ma anche da me è oramai consuetudine sentire le voci dei parenti che ripetono quanto mi somigli. Ciò che forse avresti potuto considerare all'interno di questa fanfiction è "come viva tutto questo la sorella minore"? L'essere sempre paragonata a qualcun altro, senza che la gente tenga in considerazione la sua personalità, la sua individualità. E' qualcosa di cui si potrebbe risentire a qualsiasi età a partire dal non avere modo di possedere una propria camera fin da piccola al dover riutilizzare vecchi abiti precedentemente appartenuti a qualcun altro. Considerando anche questo punto di vista, penso che la storia sarebbe potuta divenire ancora più intensa ed il rapporto d'odio ed amore tra le due sarebbe stato messo ancor più in evidenza. E' una fanfiction davvero molto bella, scritta davvero bene e con cura, eccezion fatta per qualche piccola svista grammaticale, probabilmente dovuto a causa di un qualche errore di battitura. Nonostante questo, ti faccio i miei complimenti. Mi ha davvero colpita.

Il tema che hai trattato in alcuni casi, senza dubbio alcuno, è profondamente vero. Per fortuna non è stato il mio caso, anzi. Però gli stessi psicologi confermano la notevole frequenza di siffatte condotte di intolleranza. Parlo di intolleranza perchè, in effetti, nel tuo racconto il tono è costantemente cupo, severo, intransigente e fortemente odioso. Devo ammettere di non essere dalla parte della voce narrante, visto che queste avversioni totalizzanti non appartengono alla mia indole. Però, come già ti ho detto, posso capirle. Sei stata molto brava a intrattenere il lettore con un simile espediente narrativo, così feroce e pressante. Bravissima!

Certo è molto amara, ma penso che ci sia qualcosa di profondamente vero, anche se portato all'esasperazione, in questa storia. Io ho dei fratelli e forse in passato ci sono stati momenti tesi fra noi, ma ora i nostri rapporti sono buoni fortunatamente; ma conosco persone per cui il detto "fratelli coltelli" calza a pennello e non c'è legame di sangue che tenga. Comunque la tua storia pone anche l'accento sul fatto che finchè si è molto piccoli, tutti ti guardano con interesse e meraviglia, ma appena cresci e inizi a cambiare, diventi quasi un alieno, un essere indecifrabile o peggio, assolutamente anonimo. Tutto questo per dirti che la tua storia mi è piaciuta molto, così come mi piace il tuo stile e spero di leggere presto altre cose tue. Un saluto.

Questa storia è veramente molto bella e disarmante. Rendi molto bene il conflitto d'amore odio che la sorella maggiore prova, la gelosia che le impedisce di ammettere di amare profondamente la sorella. Brava.