Partendo dal presupposto che non mi piacciono le Flashfic e le nosense - è importante ù_ù - devo dire che questa mi ha colpito. Sto rivedendo i comportamenti di alcune persone che conosco e comincio a chiedermi se è solo per egoismo che mi ripeto "Ne devono uscire da soli". Quello che mi sono trovata a chiedermi è se non sono io la prima ad aver paura del baratro.
In ogni caso - dubito che le mie turbe ti interessino xD - ti ho fatto la valutazione qui:
http://fanfictionvalue.forumfree.net/?t=38035811

Io direi che riuscire a vedere la luce negli altri è una cosa di per sè meravigliosa e non sinonimo di "bruttezza", come dice la protagonista. Il resto della storia che si svolge tra la paura di uscire dal proprio guscio e il buio confortevole del baratro, è un'efficace metafora del mondo in cui viviamo. La luce contenuta nei cuore delle persone è potente, brillante, ma ci sono tantissime altre cose che ai nostri occhi la offuscano. E' un paradosso, eppure è così...resta solo da capire se, come dici anche tu, sia necessario cadere nel baratro per accorgercene. Mi è piaciuta moltissimo perchè al contrario di molte storie in questa sezione, troppo artificiose per i miei gusti, ha un messaggio denso di significato. Brava!

Sai Ghen-chan questa tua fic è particolare, sembra avere un tono angst e allo stesso tempo sembra incitare alla speranza. Forse sono solo io che la vedo così. Purtroppo, come tu stessa hai detto, non tutti riescono a vedere la loro luce, io stessa sono riuscita a scorgerne un barlume dopo tanti anni. La fiction è bellissima e la persona a cui l'hai dedicata deve esserlo altrettanto, ne sono sicura. Anch'io sono scesa o meglio caduta nel mio baratro personale e credo di essere finalmente riuscita a risalire, dopo tanto tempo. Il mio augurio è che tutti possano riuscirci un giorno. Ti mando un grande bacio.