Recensioni per
Fuoco e sangue
di ValorosaViperaGentile

Questa storia ha ottenuto 15 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
17/03/16, ore 14:46

Ancora un aspetto di Dany messo in evidenza, diverso dal precedente. Quanto mi sta piacendo questa raccolta?
Adoro i riferimenti alla saga che riesci a inserire con naturalezza, fattelo dire.
Per quanto si sappia poco di lei, amo il personaggio di Rhaella e ho apprezzato il suo riferimento a lei, sebbene costituisca un espediente più che altro per mostrare il nuovo legame tra Daenerys e Valyria.
E poi Kraznys mo Nakloz si trasforma in una torcia umana, addio. Ottima chiusura, che offre un magnifico spunto di riflessione. Più volte nei libri la Madre dei Draghi dice a sé stessa di non essere come il Re Folle, ma anche lei incendia le persone e questo mantra che si ripete mi sembra un tentativo di giustificarsi, di autoconvincersi che lei e il padre sono diversi proprio perché, forse, dentro di sé sa che non lo sono poi così tanto. (Sì, mi piace un'idea di Dany fuori di testa.)
Ancora complimenti.

Recensore Veterano
17/03/16, ore 11:10

Tutte le volte che un Targaryen nasce, gli dei lanciano in aria una moneta per far determinare alla cieca sorte se lui oppure lei sarà folle oppure grande.

 
Al di là della citazione a Shakespeare, che è davvero preziosa, la drabble narra di un singolo momento del percorso di Daenerys verso Meeren (per andare ad Ovest deve andare ad Est) importante per ricordare alcuni aspetti del suo personaggio.
Costei decide di bruciare e saccheggiare una città dopo avere semi-truffato uno schiavista; lei si sente nel giusto, e da una parte sta agendo contro un mercato che personalmente trova disgustoso, ma come sappiamo più avanti questa decisione le brucerà malamente le mani. 
La Baia degli Schiavisti vive sul commercio di schiavi e toglierlo vuol dire mandarla in crisi economica. 
Parlando con onestà, mi è sempre piaciuto questo momento. E' un segno del cambiamento che il personaggio sta sperimentando. Con i warlock di Qarth era minacciata e Drogon ha agito di sua spontanea volontà, incenerendo gli stregoni.
Qui è lei a decidere di attaccare per prima. Non è minacciata, non è obbligata a difendersi ma parte all'offensiva perché ora che ha del potere tra le mani è decisa ad usarlo. 
 
E nella drabble la vediamo gonfiarsi un momento mentre ascolta Kraznys (ragazzo mio, mai vendere tutte le tue truppe ad uno straniero senza lasciarti delle riserve e dentro la tua stessa città; un po' te la stai andando a cercare la morte, così...) morire. 
Forse non era nelle tue intenzioni, forse lo era ma siamo assolutamente sicuri che quella moneta non sia caduta in bilico? 
In fin dei conti, chi altro godeva nel fare bruciare vive le persone? Dice che non è folle come suo padre, il che è una linea interessantissima della drabble, ma quanto è lei che vuole crederlo e quanto, invece, è negare una possibile evidenza?
 
"Colorando il cielo di incandescenza" mi è piaciuto molto. Ha fatto lampeggiare quest'immagine delle fiamme che s'alzano. E' un rigo solo, t'invidio per riuscire a fare descrizioni così brevi, ma è un quadro da solo.
 
Mi è piaciuta! ^.^
A rileggerci presto :)