Ehm... Non vorrei fare il bastian contrario della situazione ma voglio permettermi di fare un' osservazione: non ho letto ancora per intero la storia, (per ora mi sembra piacevole e scritta bene ) ma molte volte chi recensisce questo tipo di storie parte già prevenuto su molti punti di vista. (A volte senza neanche leggere il racconto completo). Il recensore veterano in poche parole qui sopra dice: La storia e' banale, già scritta ed il finale e' scontato, ti prego di trattare con rispetto l' argomento. Anche queste parole sono scritte e riscritte dai molti recensori che commentano questo tipo di storie. Non dico che tutte noi che scriviamo di " amori" tra un SS ed una ebrea siamo super documentate ( ma lo si può subito capire da come l' autore struttura la storia), spesso ci capita di leggere o scrivere strafalcioni bestiali nonostante la massima attenzione che porgiamo a questo argomento (anche io ne ho fatti un paio notevoli e non li ho ne ancora corretti) pero' questo e' anche un sito di fanfiction, invece che farci sempre la paternale perche' non vi limitate a non leggere storie che già dall' argomento magari potete trovare di vostro cattivo gusto? Leggo tanto accanimento sull' argomento " amore e olocausto" , su questo sito si scrivono storie d' amore in contesti peggiori dell' olocausto ma nessuno si accanisce sullo scrittore come certi recensori si accaniscono su noi che trattiamo appunto di questo argomento. Nei campi di concentramento vi erano uomini e donne ebree che venivano persino trattati con molto riguardo perche ' utili ai soldati. (Vedi libro "Un amore ad Auschwitz") , nei campi di concentramento sono nate storie d' amore e di salvezza fra un SS ed una ebrea (Vedi la storia di Elena Citronova e Franz Wunsh), nel libro - fumetto "Maus" la moglie del protahonista riceve favoreggiamenti da una ebrea che e' l' amante di un SS . Ciò che ci differenzia dai robot sono i sentimenti. In qualsiasi situazione, i sentimenti (che possano essere essi amore, tristezza, rabbia ecc..)ci abbandonano solo.al momento della morte. PS I DUE LIBRI E L' ACCENNO ALLA CITRONOVA TRATTANO DI STORIE REALMENTE ACCADUTE.

Come storia è molto bella, emozionante e coinvolgente. Anche lo stile è ottimo, chiaro e scorrevole, capace di catturare il lettore. Continua così!

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Buongiorno.
Io sono Illidian, ma tu chiamami come preferisci.
Allora, diciamo che non amo questo genere di storie, dato che sono QUASI tutte uguali, e se ti fai un giretto su questa sezione le trovi.
La tua non ha nulla di nuovo, o almeno così mi sembra ad un primo impatto.
Tanto alla fine si innamoreranno, lui la difenderà e nel finale lei o lui probabilmente moriranno.
È così, no?
È un tantino surreale, non credi?
Le SS erano come macchine, quindi escludo si potessero innamorare, tanto più di un'ebrea.
Ah, te ne prego, tratta questo periodo storico con il dovuto rispetto, e documentati per evitare grossolani errori.
Non è un periodo e un argomento da trattare con leggerezza, dato che anche gli scrittori affermati lo trattano con delicatezza e dopo lunghi studi su testimonianze.
Poi la protagonista, femmina, probabilmente sarebbe stata mandata direttamente alle docce e poi alle camere a gas.
Quasi tutte le donne morivano appena arrivate, assieme agli anziani e ai bambini, solo gli uomini adulti sopravvivevano, ma pagando uno scotto durissimo.
Quindi, non voglio offenderti, ma solo cercare di aiutarti.
Se non ti senti sicura a trattare un argomento così delicato prova a inventare una trama diversa dalla solita pappardella.
Ah, e potresti mettere l'html?
L'impatto visivo sarebbe migliore.
Scusami.
~Illidian
(Recensione modificata il 23/03/2016 - 04:20 pm)
(Recensione modificata il 23/03/2016 - 04:26 pm)

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