Ciao!
Lo so, lo so, sono una persona terribile: ci ho messo un sacco a tornare da queste parti, ma purtroppo tra gli impegni e la mia culopesità (perdonami il termine idiota ma che dovrebbe rendere bene xD) sono sempre molto lenta in queste cose. Ma ogni promessa è debito quindi eccomi qui :)
Questo capitolo è partito un po' in sordina tra l'arrivo di Anna in quella che lei chiama "casa" e le varie descrizioni (sempre accuratissime) del luogo. 
Alla fine non si rivela essere la benvenuta come sperava... ma nasconde anche lei i suoi segreti ed io non vedo l'ora di scoprirli.  
Mi piace un sacco lo zio, molto bonaccione, mentre la zia mi sembra una tremenda arpia. Chissà cos'ha fatto Anna per ricevere un trattamento simile da parte di lei.  
Trovo lo stile un po' antico che utilizzi, come ti ho già detto, perfetto per l'ambientazione della storia. Ho solo un piccolo appunto: ho notato che i tuoi periodi sono molto brevi e spesso metti dei punti, forse per fare delle pause più lunghe, dove io, ad esempio, metterei due punti o un punto e virgola. Questo, solitamente, accade nelle descrizioni e... non so, non è un errore, ma forse ci vorrebbero pause meno brevi ecco :) ma questo, chiaramente, è il mio punto di vista, che ho il problema opposto di scrivere frasi talvolta lunghissime xD
Detto questo, ti lascio sperando di riuscire a leggere presto il prossimo capitolo. 
Un abbraccio, alla prossima! :*

Ps: ho adorato l'espressione  "sbatacchiò le palpebre orlate dal ventaglio di ciglia bionde"... mi ha proprio colpita, perché rende troppo bene l'idea! Bravissima! :**
(Recensione modificata il 15/04/2016 - 11:05 am)
(Recensione modificata il 15/04/2016 - 11:08 am)