Recensioni per
She is the sunlight
di Son of Jericho
Sei riuscito in una cosa che riescono in ben pochi: farmi piangere! (Preciso: non proprio a dirotto ma quelle lacrime che scendono dagli angoli degli occhi senza poter essere fermate...) |
Non ho capito chi è lei e chi sei tu. No, non è che improvvisamente pretendo di conoscere fatti e persone, intendo la "lei" e il "tu" del racconto, cioè il narratore. Lei è una che è rimasta incinta. Non del narratore, evidentemente. Eppure il narratore la chiama principessa, ne sentirà la mancanza e la perdita. Qualcosa non mi torna, cioè ho la sensazione che per lei il narratore sia innamorato di una che non solo lo snobba ma s'è fatta mettere incinta da un altro. E allora, caro il mio narratore, lasciala perdere che è meglio. Sarà che oggi ho il cinismo a mille ma una così non vale proprio la pena perderci tempo, perché non solo non avrà tutti questi scrupoli sul ricordo ma perderete pure ogni contatto e vi sentirete la prossima volta quando il pargolo tornerà dal servizio militare. |
Non si può restare indifferenti davanti ad una scrittura così fluida e neutra, colma di affetto e sentimento. |