Recensioni per
La bicicletta
di FloxWeasley

Questa storia ha ottenuto 11 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/12/22, ore 23:54

Ciao :)
I tuoi Percy e Audrey mi piacciono molto. Metti in mostra molto bene le vulnerabilità di Percy, in modo delicato, gentile. E Audrey sa muoversi con tatto nei momenti in cui Percy si permette di rivelarle parti di sé che di solito preferisce tenere nascoste, come qui: il ricordo di Arthur che spinge Percy sulla bicicletta (e lo lascia andare, come fa ogni genitore, nota giustamente Audrey) è reale, ma diventa anche e soprattutto una metafora per parlare di ben altro. Audrey non ha bisogno di spiegazioni per capirlo.
Dolcissima la loro intesa, il modo in cui lei riesce a calmarlo.
Ottimo lavoro.
Alla prossima!
Mari

Recensore Master
25/11/22, ore 15:17

Hola, Flox, rieccomi ^^, e che meraviglia questa storiella dedicata a Perce. Ultimamente sono in fissa con lui, difatti vorrei cominciare a leggere un paio di long che lo riguardano, ma continuano a saltare fuori altre storie da recensire ahahaha.
Comunque, passando alla tua, l'episodio che hai raccontato mi ha fatto un sacco di tenerezza, mi sono rivista anche io bambina sul vialetto di casa, le prime volte che provavo ad andare senza rotelle e mio papà teneva il sellino solo un per un pezzo. Quante ginocchia sbucciate, ma era il solo modo di imparare. Come dice Aud, succede a tutti i bambini, e per certe cose non si è mai pronti. La bicicletta diventa strumento per parlare di qualcosa di infinitamente più profondo e importante: ho adorato questo espediente, davvero, mi sono salite le lacrime agli occhi. Perce secondo me è uno dei personaggi più sottovalutati e bistrattati ever e se ha lasciato la sua famiglia la colpa è anche loro.
Sono felicissima che comunque avesse già trovato Audrey prima della fine della guerra, almeno non ha dovuto affrontare tutto quel periodo di separazione da solo ♥
Insomma, ancora una volta ti faccio i miei complimenti, non vedo di scoprire cosa mi riservi nella prossima storia ^^
un caro saluto,

Leila

Recensore Junior
24/04/20, ore 09:43

Sto scoprendo che la maggior parte delle FF che preferisco sono tue,quindi... questa la adoro,l'ho letta e messa nei prefeiti da mesi,ma non avevo recensito.
brava,molto bella.
è dolcissima,romantica e triste.sarà la millionesima volta che leggo,ma piango ogni volta.
(Recensione modificata il 14/05/2020 - 11:55 am)

Recensore Master
14/10/16, ore 17:06

Ciao!
Scusami se ci ho messo tanto! È stato un periodo problematico xD
Comunque ora ci sono!
Ho scelto questa perché sono più ferrata di questo fandom.
Ho adorato la delicatezza di questa one shot. Trovo che tu abbia un bello stile, adatto a questo genere di rating e questo genere di storie. La metafora delle bicicletta è qualcosa di eccezionale. Perfettamente inserita nel contesto, Perce è un bambino ma Perce è grande anche Perce fa domande complesse e celate.
Complimenti.
Nessun errore grammaticale e sintattico. Brava!
Un abbraccio, a presto!
Juliet

Recensore Master
29/09/16, ore 14:31

Ciao! ^^ molto carina e interessante questa one-shot, pur nella sua brevità. ^^
La mia "relazione" con il personaggio di Percy è stata un po' travagliata, durante la lettura dei libri: lo ignoravo nei primi, sono passata a detestarlo dal quinto in poi, infine gli ho voluto un sacco di bene nel finale del settimo. Penso che sia un ottimo emblema di errori giovanili e di maturazione nell'età adulta, fasi che a dire il vero molti giovani attraversano, anche se di certo non nelle circostanze estreme della Seconda Guerra Magica. ^^' sono anche certa che debba portarsi addosso un bel fardello di rimorsi e colpe e dubbi, e secondo me tu qui hai reso bene questo aspetto del suo carattere! Mi è piaciuta /un sacco/ la metafora della bicicletta, è estremamente azzeccata. E' interessante come lui non capisca - almeno, non subito - che se ha fallito nel continuare a pedalare non è stato certo perché Arthur l'ha lasciato, ma perché ha avuto paura; ma penso che nel finale ci arrivi, e che anche grazie ad Audrey comprenda che sia l'aiuto degli altri sia la propria iniziativa sono importanti per affrontare la vita. A proposito di Audrey, non la si conosce in canon, ma mi piace l'idea di questa persona equilibrata e abitudinaria, che trovo molto adatta a sostenere Percy soprattutto nel trauma successivo alla guerra.
L'unico appunto che mi sento di fare è che dovresti tentare il più possibile di non cambiare punto di vista all'interno della storia ^^' vale a dire, avresti dovuto compiere una scelta a prescindere: o descrivere solo i pensieri di Percy, o solo quelli di Audrey. Poi, certo, Percy sa cosa pensa/fa Audrey e viceversa, ma tutto dovrebbe filtrare attraverso un unico cervello. Il narratore onniscente esiste, ma è una questione un po' spinosa XD, e in questi contesti di scrittora amatoriale (nonché nella novellistica odierna) è molto più apprezzabile e anche segno di maturità stilistica evitare di spostarsi da una mente all'altra - a meno che non ci sia una netta separazione grafica, un cambio secco in un capitolo lungo, ecco. La tua grammatica non ha falle e il tuo modo di scrivere semplice e diretto erano molto adatti al tipo di introspezione che hai fatto qui, dunque il mio unico intento è quello di spingerti a perfezionarti ancora di più, perché la stoffa c'è! ^^ ho avuto anche io il mio periodo da narratore onniscente prima che mi fosse fatto notare che sarebbe stato meglio evitarlo, quindi figurati, nessun giudizio XD semplicemente, visto che mi piace essere sincera e fare recensioni costruttive... ^^'
In conclusione, comunque, la tua è una one-shot molto carina che ha ben diritto di avere il suo posto qui sul sito e nel fandom. ^^ sono sicura che fan di Percy più affiatati di me l'adoreranno! ^_^
Un bacione, a presto!

Recensore Master
21/09/16, ore 13:08

Ciao. SOno qui per lo scambio.
Devo dire che Percy è uno dei personaggi che non mi hanno mai detto nulla, praticamente è sempre assente per come la vedo io. Si parla di lui, ma attraverso gli altri.
Mi è piaciuta la storia che in qualche modo ha visto lui come protagonista e ovviamente ha raccontato qualcosa che lui prova, pensa, rendendolo finalmente al centro di qualcosa.
Abbiamo visto la sua paura, la sua nostalgia in qualche modo, il fatto che non parla mai perché forse gli fa male ricordare quel passato che non ha più ormai.
Poi si passa dalla bicicletta a qualcosa di serio, non si parla più di un aiuto a un bambino, ma della sicurezza di un adulto, che alla fine va cercata sempre nei genitori.
Una storia davvero carina, piena di sentimenti, scorrevole e senza errori, complimenti.
Dracula

Recensore Master
31/08/16, ore 22:49

Ciao! Davvero tanti complimenti per questa storia semplice ma proprio tanto tenera!
Mi sono sempre chiesta quali dubbi abbiano assalito Percy dopo aver abbandonato famiglia, e mi piace il fatto che tu abbia deciso di affidare ad Audrey il compito di ascoltarlo. Non sappiamo niente di ufficiale di questa coppia, ma tu li rendi in modo plausibile ed equilibrato; sei riuscita a far capire quanto Audrey conosca Percy, perché rispetta i suoi tempi senza mettergli fretta.
E la metafora della della bicicletta assolutamente geniale e spontanea; ho adorato soprattutto il modo in cui Percy ha intavolato il discorso.
Bravissima, alla prossima^^ Chiaraa

Recensore Master
09/05/16, ore 11:49

Ciao! Eccomi (di nuovo) qui per lo scambio a catena ^^
Ancora una volta ho scelto una OS avente come protagonisti Percy e Audrey. Devo dire che i "missing moments" su questa coppia che ci regali mi piacciono veramente molto, questo in particolare, poi, l'ho adorato *-*
Percy è tutto fuorché un personaggio semplice, ma proprio per questo io l'ho trovato sempre estremamente affascinante, e ingiustamente bistrattato. Come ho già scritto nell'altra recensione, la sua scelta di "abbandonare" la famiglia è in fondo comprensibile, se non condivisibile. Di certo, si tratta di qualcosa che ha lasciato un segno profondo su di lui, e il suo rimuginarci sopra in continuazione (magari non dando comunque troppo spesso voce ai suoi pensieri) ne è una prova lampante. Così, il ricordo legato alla bicicletta diventa metafora della situazione presente: da un lato c'è il distacco da quel padre tanto amato ma del quale non condivide le idee, dall'altro c'è il desiderio bruciante di poter tornare a sentire le sue mani grandi che lo sostengono. Il tutto è avvolto dalla dolce e rassicurante presenza di Audrey, che ancora una volta si rivela una compagna attenta e paziente, capace di ascoltare e di placare i tormenti di Percy dicendo le parole giuste al momento giusto.
Ti faccio ancora tanti complimenti Flox, e mi auguro di "rileggerti" presto :)
Alla prossima!

padme

Recensore Veterano
17/04/16, ore 16:32

Ciao, sono qui per la battaglia navale.
Questa storia mi è piciuta, l'ho trovata molto originale, non avrei mai pensato di leggere qualcosa di simile.
La trovo molto dolce.
Penso che sei stata molto brava e mi piace il modo in cui l'hai scritta.
Non ho trovato nessun errore nè grammaticale, nè di punteggiatura.
Trovo che Percy sia ben caratterizzato e attinente all'originale, soprattutto per quanto riguarda la riflessività.
Ti faccio i miei complimenti.
Alla prossima.
Alex

Recensore Master
29/03/16, ore 16:01

Caio!!
Piccola premessa: amo i Wesley, tutti (a parte un po' Ginny, ma va beh). Quindi non potevo lasciarmi sfuggire questa storia.

Dire che mi è piaciuta è poco.
È di una tenerezza e malinconia tali da far venire i brividi.
Penso che Percy sia un personaggio decisamente sottovalutato dai più, e tu lo hai, invece, reso perfettamente. Non più il solito Percy che pensa solo a scuola e cariche importanti, ma un Percy che ha dei sentimenti, ama, ha paura.
Fanno commuovere il lui bambino, e poi il lui adulto, che non vogliono che Arthur li lasci andare, che li faccia andare avanti da soli.
Credo che non si possa riassumere tutto quello che sei riuscita a trasmettere in una recensione, ma sappi che ho davvero amato questa storia, dalla prima all'ultima parola.
Era tutto.... perfetto, in ogni piccolo dettaglio.
Complimenti e grazie per questa piccola perla!
A presto,
Maqry

Recensore Junior
29/03/16, ore 15:52

Ma è bellissima!!!!! giuro che mi piace un sacco!! brava!!
non si parla spesso della Percy/Audrey ma neanche di Percy e questa ff mi ha fatto riflettere tanto...sei veramente Brava con la B maiuscola.
magari avessi solo un quarto del tuo talento nello scrivere... le mie ff sembrano tutte scritte da una bambina piccola...
brava! sei un'ottima scrittrice