Non sono mai riuscita a trovare le parole adatte per commentare questa poesia e, anche se tuttora non mi sento ancora in grado di farlo, credo proprio che una recensione a questo piccolo gioiello ti sia dovuta.

Ricordo che la prima volta che l'ho letta ho pianto. Sarà perché avevo appena vissuto un dolore simile proprio in quei giorni, sarà che sono piuttosto facile alla lacrima da commozione, fatto sta che ho pianto. Per cento parole.

Sei davvero riuscita a cogliere uno scorcio di verità e a ridargli vita.

PS - Scusa per la sdolcinatezza.
(Recensione modificata il 04/03/2010 - 12:32 pm)

Dunque, preparati a una recensione bella lunga perché raramente mi è capitato di incontrare drabbles di tale pregevole fattura. Personalmente io sono un'amante del genere e so quanto sia difficile cavare da 100 parole un buon effetto narrativo: cosa che tu hai fatto e addirittura sublimato, senza ombra di dubbio.
Cominciamo con la prima, Albus e Gellert. Esprime stupendamente il peso che questa brevissima relazione ha lasciato sulla coscienza e sul cuore di una persona che, fino al settimo libro, pareva quasi la figura stereotipata di mago del bene cara ai cartoni animati. Hai saputo dargli un'anima e, contemporaneamente una dignità umana. Molto bella, davvero.
La seconda è quella che senza dubbio ho apprezzato di più. L'ultima frase mi ha lasciata di stucco: sarebbe bastata semplicemente quella a procurarti una recensione entusiasta. E la sua scelta di smettere di somministrargli la pozione... Merope Gaunt è forse uno dei personaggi più veri e commoventi di tutta la storia e questa drabble le conferisce tutto lo spessore che si merita.
Quella sui genitori di Hagrid è molto graziosa e in più parla di una coppia che pochi hanno trattato, quindi è doppiamente bella.
Riguardo a Lucius e Narcissa, invece, provo sentimenti contrastanti. Da una parte racconta sicuramente una parte di verità, e forse proprio per questo è spiacevole da leggere: sarà che sono una convinta shipper dei coniugi Malfoy. Ma rileggendola una paio di volte mi sono accorta del particolare sentimento che hai voluto evidenziare fra i due e mi sono ricreduta (o almeno, così penso io: è probabilissimo che stia scrivendo un sacco di boiate e che ti procuri qualche grassa risata davanti allo schermo^^).
Sulla quinta, posso solo dirti che pensavo di stare nella testa di Rodolphus da tanto era scritta bene e perfettamente in character.
Bartemious invece è uno dei personaggi più difficili dell'universo magico. Lacune affettive profonde come la fossa delle Marianne e un'ambizione che aveva un che di morboso e malato. Come, penso, fosse anche il suo "amore" per il figlio, cui, pur avendolo condannato, ha sacrificato la vita di sua moglie. Come sempre la finezza picologica è alle stelle e anche questa drabble è meravigliosa.
Quanto a Severus, quoto la tua stessa fic: non ci sono parole^^ bellissima, povero Severus.
L'epilogo è emplicemente fantatico, e te lo dico con sincerità, mi piaceproprio da impazzire. Sembra una delle poesie sulle lapidi di Spoon River (ti prego di prenderlo come un complimento, ovviamente^^)
Ora, sediamo sulle soglie di cuori che ci sbarrarono le loro porte.. Stupenda questa immagine dell'essere chiusi fuori. Lascia un senso di spaesamento che ti stringe lo stomaco in una morsa.
Giace là dove cadde di tasca ai nostri amati. Questa invece è l'immagine che in assoluto mi è piaciuta più di tutto. La distrazione di un gesto, una sbadataggine - farsi scivolare un cuore di tasca, come fosse una moneta, un bottone, un biglietto del tram - è quanto di più crudele e vero si possa dire sulle delusione d'amore. Senza parole, ripeto, senza parole^^
Chiudo qui questa recensione che, più che un commento grato, sembra un capitolo del Manzoni. Complimenti, ancora. Fila dritti fra i miei preferiti e ci resta vita natural durante.

Oh bè...WoW!
Epilogo fantastico, meraviglioso anche perchè è molto simile a una poesia!
Leggerò certamente la Lucius\Narcissa.
Brava e continua così!

E' la voce di tutti gli innamorati non corrisposti che parla ma anche di chi sta aspettando un amore che sembra non arrivare mai. L'amore fa soffrire sia quando c'è (perchè troppo intenso e ci fa preoccupare, o perchè troppo debole e ci lascia tra il dolore e l'indifferenza) che quando non c'è. Forse dovremo pensare all'amore non come qualcosa da raggiungere ma come un modo di vivere, e vivendo l'amore potremo "trovarlo" e raccogliere il cuore che gli altri lasciarono cadere, è vero, ma che noi dimenticammo di raccogliere.

Eccomi! Avevo detto che avrei recensito entrambe le drabble arretrate, giusto? Be', nemmeno io adoro molto la coppia Lily/Severus, anzi... Cioè, mi fanno tenerezza quando sono bambini e si vogliono bene eccetera, però non riesco proprio a pensarli innamorati. E difatti, povero Sev, non li sono! E lui quello che sogna Lily... Comunque, mettendo da parte le delusioni amorose, proverò a commentare con più impegno. Lo so, lo so, lo so, lo so che mi ripeto, ma come posso non dire che questa drabble è bellissima?! Davvero, ero commossa in modo incredibile! Il finale, poi, è a dir poco meraviglioso. Non so con esattezza il perché, ma "Né il mio folle Signore né il mio folle amore" mi colpisce molto. Be', non posso parlare del vento che scompiglia i capelli a Severus e lui ricorda quando era Lily a farlo, è semplicemente troppo bello. Davvero, questo Sev è veramente da spezzare il cuore, così amaramente rassegnato, così malinconico e convinto che il passato sia stato anche mille volte più degno di essere vissuto del presente.
Che dire? Di solito recensioni così lunghe con le drabble non mi vengono mai! Ma con la tua... Wow. Questo per dire che non devi ringraziarmi per la recensione lunga - e comunque sono davvero contenta che ti abbia fatto piacere -, io scrivo così tanto nei commenti quando mi sento. E tu mi fai sentire... Bravissima!

Scusa il ritardo (poi passo a recensire anche il capitolo dopo). Che dire? La storia di Crouch mi ha sempre impressionata. Però, non so bene perché, non sono mai arrivata ad odiarlo. Forse per come alla fine viene ucciso, per come sembrava smarrito (oltre che completamente fuori di testa) quando Harry e Krum l'avevano trovato nel parco. Questo per dire che lo reputo un personaggio interessante - un po' sinistro, certo, ma interessante. Quindi mi è piaciuto molto come hai scelto di analizzare i pensieri di sua moglie. Orribile, direi, ma in senso buono. Perché a mio parere è così che devono risultare i pensieri di una donna il cui marito ha venduto (non so come altro dire) il loro figlio ai Dissennatori. Mi spiego meglio: sono i fatti che hai reso ad essere orribili, non certo la tua drabble. Non vedo perché tu non ne debba essere convinta!^^

L'amore di Sev per Lily ha sconfitto la morte perchè è durato oltre la vita fisica di lei. Non condivido il suo punto di vista anche perchè non è la morte che li ha divisi, la loro storia d'amore in realtà non era mai nata, era sperata da lui ma il loro rapporto non era mai andato al di là dell'amicizia. A meno che lui (o meglio tu che scrivi) non intedesse la morte nel senso di Morte-Mangiamorte-Male-Voldemort, allora certamente la morte ha sconfitto il loro amore perchè lo ha troncato. Devo dire che questa tua ff mi ha dato da pensare, e nonostante non la condivida appieno, la trovo molto interessante.

Oh dai, mi fai arrossire!
Grazie cara!
Non ci sono parole neanche per descrivere questa drabble.
In senso positivo, ovvio ^^
Mi hanno colpito molto queste 2 frasi:
“Nessuno può sconfiggere la morte.
Né il mio folle Signore né il mio folle amore.”
Semplicemente fantastico.
Penso che questa sia ora la mia preferita!

Ciao Ernil!!
Ho deciso di avventurarmi nelle storie di una delle mie prià grandi recensici e devo dire che questa raccolta è...impressionante.
Ogni drabble è fantastica a modo suo, e mi ha colpito soprattutto quella dei genitori di Hagrid.
Quest'ultima ti è uscita molto bene!
Che dire:bravissima!

oddio! E' molto difficile dire se condivido o no il pensiero della moglie di Crouch. Certo Bartemius ha lavorato tanto trascurando suo figlio, però non credo che questo si il motivo percui il ragazzo è passato dalla parte di Voldemort. E del resto cosa avrebbe dovuto fare una volta scoperta la verità? Non sarebbe stato giusto neanche trattare suo figlio in modo diverso dagli altri mangiamorte. L'unica colpa, se così vogliamo dire, imputabile a Bartemius è di aver disconosciuto il figlio e non aver cercato di portarlo nella giusta via, ma di averlo abbandonato al suo destino. Come padre avrebbe potuto stargli accanto, ma come giudice non poteva agire diversamente.

Finalmente, dopo aver lottato con il portatile - la connessione rete senza fili non è il massimo, va e viene - eccomi a recensire. Che dire? Bellatrix la odio da morire, perché io adoro Sirius e lei lo ha ammazzato. Comunque non posso negare che come personaggio sia davvero interessante. E quel che hai scritto è bellissimo, mi è piaciuto da morire! In effetti, è sempre descritta come una donna affascinante - anche se Azkaban, come a Sirius, le ha tolto parte della sua bellezza. L'amore non corrisposto è sempre una tragedia. Questa raccolta, comunque, parla tutta di storie fallite. Lo so, ma questa non me la aspettavo per nulla.
Non ho mai pensato tanto a Bella e a suo marito... ma dopo aver letto questo capitolo non mi pare affatto impossibile, anzi, è molto verosimile, che lui veda le cose in questo modo. Lei irraggiungibile, lui si deve accontentare solo del suo corpo - è vero che Bella è solo di Voldemort, la sua fedeltà verso il Signore Oscuro è talmente radicata che è venerazione, che può essere passione -, e vede che l'unica cosa che la moglie apprezza è il suo cognome. Sì, questa storia del cognome Purosangue mi ha colpito moltissimo. Perché è davvero così. Bella ha sposato Rodolphus unicamente per conservare la purezza del sangue, e quindi niente dice che lo abbia mai amato, al contrario, si può sospettare con ottime ragioni che lei non abbia mai provato nulla. Forse solo piacere carnale, che è quello di cui si deve accontentare Rodolphus.
Okay, sorpresa dalla recensione chilometrica? Un po' volevo farmi perdonare per la scorsa, veramente breve, ma il commento è talmente sviluppato soprattutto per merito tuo, che hai scritto una drabble con così tante cose da dire... Be', bravissima, davvero. Complimenti!

Eh si, è veramente frustrante amare e sapere di non essere amati! Comunque toccanti come sempre le tue parole, brava!a presto bye bye

E' molto toccante. Amare qualcuno pur sapendo che si concederà, per amore, a qualcun altro esprime sia amore per l'altro che poco amore per se stessi. Evidentemente Rodolphus non credeva di valere tanto da meritarsi qualcuno che lo amasse veramente, e alla fine si sente giusto un "nome" da vantare.... Brava

Ed ecco Lucius. Devo dire che non me lo aspettavo... Bella la descrizione dell'uomo e la sofferenza che traspare dal capitolo... Scusa la recensione corta, ma devo uscire ç.ç (grazie per la mail... ma i commenti sono meritati! ^_-)

Hanno perso? Sono dubbiosa! Certamente non tutto è andato come prevvisto ma chi ama ed è sinceramente ricambiato non perde mai! Certo se Narcissa e Lucius considerassero il potere più importante del loro amore avrebbero potuto dire di aver perso ma io vedo questa coppia intrappolata in un pregiudizio per il quale, dopo la nascita di Draco e la scomparsa di Voldemort, avrebbero smesso di lottare. E del resto alla fine del settimo libro la coppia agisce per tutelare Draco più che per appoggiare volontariamente Voldemort. Non so cosa dirti, probabilmente sei riuscita a cogliere un momento nella vita di Narcissa e Lucius che io non vedo. (Sarebbe interessante se ne facessi una one-shot!)