Nel quarto capitolo scritto da AlexKF abbiamo una spiegazione riguardante la causa effettiva scatenante della'allontanamento fra la protagonista e il misterioso Serpeverde, anche se a livello temporale si fa un po' di confusione confondendo con flashback la situazione presente: nel 'ricordo' si racconta di come Val abbia aiutato Etienne con la pozione misteriosa, che lui abbia approfittato di lei su larga scala e di come, dopo aver capito che la ragazza non poteva più essergli utile, l'abbia abbandonata e allontanata. Solo dopo però,a quanto scritto dall'autore, Val scopre a cosa serve quella benedetta pozione, cioè a fornire a chi la beve una vista d'aquila.
Da quello che si legge dagli altri capitoli però, a questo punto della storia, la ragazza già dovrebbe sapere perché Etienne l'abbia sfruttata in passato. Questo si capisce dalla seguente frase che lei stessa pronuncia in un capitolo precedente:
-Ah, quasi dimenticavo: se c’è da giocare secondo delle regole tu non sei in grado-.
A parte questo, mi soffermo ad analizzare la caratterizzazione dei personaggi.
Si ha, a questo punto, una trasfromazione di Etienne: prima risulta essere misurato, calcolatore poi, invece, si sente quasi coinvolto emotivamente, quando, arrabbiandosi, fa piangere Valérie, tanto da provare una stretta allo stomaco per il senso di colpa.
Poco dopo, 'per farsi perdonare', le mostra un posto segreto in cui loro possono incontrarsi e dar vita ai momenti più intimi di una coppia apparentemente felice.
Ma di felice non c'è proprio nulla, almeno non per la Corvonero, che viene presa in giro, sfruttata nella mente e nel corpo e addirittura esposta come trofeo di conquista.
Per tutto il tempo Val non capisce niente, ed è questo quello che mi lascia troppo perplessa.
Possibile che dopo tutti i segnali, le voci di corridoio, le occhiatacce, il fatto che il ragazzo vada via e torni da lei a suo piacimento, la nostra protagonista non abbia il minimo sentore che qualcosa non stia andando per il verso giusto? E che debbia aspettare il momento in cui Etienne si dimostri in tutta la sua bestialità per rendersi minimamente conto che è stata miseramente presa in giro?

Il sesto e ultimo capitolo scritto da AlexKF è veramente molto confusionario. La prima parte è scritta in modo molto repentino e le frasi risultano essere spesso sconnesse fra loro tanto da rendere molto difficile la lettura. Ad essere sincera non sono riuscita a ben capire cosa succede nella prima sequenza del capitolo. 
La narrazione è così veloce che il contenuto non trova una spiegazione, le situazioni si risolvono troppo in fretta, tanto da non dar la possibilità a chi legge di capire cosa stia effettivamente succedendo. 
La caratterizzazione dei personaggi si trasforma radicalmente e quella che era stata crudeltà da parte di Etienne viene stravolta e sfocia in un'incredibile dolcezza nei confronti di Valérie che tutto d'un tratto sembra aver capito la situazione emotiva/psicologica del ragazzo. 
Quello di cui avevo paura per la chiusura della storia si è concretizzato, perché sei stato veramente troppo repentino e superficiale, senza soffermarti sui dettagli,non allungando la narrazione e non dando così il giusto spazio e in particolar modo il tempo ai personaggi di crescere e cambiare. 

Sono senza parole, davvero. ADORO, letteralmente, adoro come hai continuato la storia, come hai gestito la faccenda della pozione, come hai gestito il doppiogiochismo di Etienne.
Guarda, chissenefrega di chi vincerà il contest, scrivere questa storia è troppo spassoso e ci voleva proprio una mente maschile :D.
A prestissimo *-*