Ciao, è bellissimo rileggerti a così breve distanza dall'ultimo sassolino, per un momento quando ho visto il tuo aggiornamento ho pensato ad un pesce d'aprile, ma per fortuna invece era una storia stupenda.
Hai ragione l'argomento che hai trattato è pesante, ma tu lo hai fatto con rispetto, hai dato enfasi ai rapporti sani della povera Alice, quello con Molly, la loro amicizia che sebbene compromessa da anni di silenzio e da una distanza ormai incolmabile si è fatta sentire e ha protetto Alice nel tempo. L'altro argomento che hai trattato, il rapporto fra Molly e Sherlock, è stato vero e doloroso, leggere di questa loro frattura mi ha rattristato, perché posso immaginare il dolore di Molly e la vergogna di Sherlock, due anime perse e addolorate che solo rinsaldando la loro amicizia possono iniziare la guarigione.
Devo anche ammettere che l'immagine di Molly che cerca di introdursi all'obitorio di soppiatto ha un certo fascino, non posso negare di avere un debole per BAMF Molly!
Comunque le ultime tre righe della storia: "Una piccola mano arrivò a stringere la sua. Ed era una stretta calda e confortante, che sapeva di amore e comprensione.
“Il viaggio è lungo” disse Molly con un sorriso “e io voglio sapere tutto. Parla con me, Sherlock Holmes”
E questo fu esattamente quello che lui fece." sono tra le più belle che tu abbia scritto, racchiudono secondo me tutto il rapporto e l'affetto che li lega e non intendo necessariamente in senso romantico, ma anche semplicemente come due amici; sei riuscita ancora una volta in poche righe a raccontare un mondo, brava.
Rileggendo qua e là questa recensione ho il dubbio di non aver saputo spiegare bene cosa intendevo, spero ti sia stato tutto chiaro, ma ciò che conta è che, come sempre, tu e i tuoi racconti siete una garanzia.
Grazie per l'aggiornamento e a presto. |