Recensioni per
I'll Stand by you
di _yas_venice_

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/10/16, ore 21:59

[Valutazione del contest It's ok to be gay!]

Titolo:
Titolo dolce ed evocativo, semplice ma perfetto per la storia che hai raccontato.
L’unica pecca, ovviamente secondo il mio personalissimo parere, sta nell’uso dell’inglese: salvo poche eccezioni, preferisco che i titolo siano nella stessa lingua in cui sono scritte le storie.


Caratterizzazione dei personaggi:
La tua storia si apre con i pensieri di Regina, quindi anche qui partiamo proprio da lei.

Regina è un personaggio molto complesso e dalle mille sfaccettature: caparbia e determinata, nasconde dietro l’arroganza una fragilità che lei per prima fatica ad ammettere.

Molto bello il modo in cui hai parlato dell’affetto che nutre per Henry, perché si può dire ciò che vuole, ma lei ama davvero suo figlio e ne è amata a sua volta: non importa quello che è successo, questo non si può cambiare.

Mi è molto piaciuto inoltre che tu abbia sottolineato il modo in cui Regina rimpianga il male che ha fatto: ha agito come ha agito perché il destino è stato davvero crudele con lei e l’ha trasformata nel “mostro” che tutti odiano… ma in fondo è soltanto una donna sola e col cuore spezzato, che vorrebbe tanto amare senza limiti ed essere amata a sua volta.

La sua ritrosia nell’accettare la confessione di Emma è molto verosimile, perché una persona cinica e diffidente come lei ha molte difficoltà a lasciar cadere la maschera che ha indossato, per paura di essere ferita di nuovo… ed è molto tenero come, alla fine, si lasci andare e accetti l’idea di aver finalmente trovato qualcuno che la ama, e che vuole restare al suo fianco per sempre.


Emma è, come Regina, testarda e molto determinata: anche lei indossa una maschera, ma al contrario di Regina accetta più facilmente i suoi sentimenti e poi combatte per ottenere la felicità accanto alla donna che ama.

Molto dolce il modo in cui prima la cura e poi la consola; nonostante sia Regina la più grande tra le due, questo “ribaltamento di ruoli” non stona affatto, proprio perché in quel frangente, parlando di questa possibile relazione che entrambe desiderano ma che Regina ha paura ad accettare, è proprio Emma a dimostrarsi la più matura.


L’unico neo che ho riscontrato in una caratterizzazione altrimenti ottima sta nel “5 anni dopo”, e precisamente nella comparsa di Uncino al matrimonio: non solo la scenata quasi isterica di Uncino non è conforme al suo personaggio, ma anche le reazioni di Emma e di Regina non sono assolutamente verosimili. Insomma, va bene la licenza poetica, ma parlare di come Emma abbia letteralmente scaraventato l’ex fuori dalla finestra (finestra appositamente aperta da Regina) mi sembra davvero troppo.

Di contro ho apprezzato moltissimo le promesse che si sono scambiate (anche se non ho capito molto bene quella puntualizzazione sulla fedeltà): le ho trovate molto romantiche e perfette per queste due splendide donne.


Stile e trama:
Lo stile è fluido e coinvolgente, ma in alcuni punti la sintassi lascia a desiderare, e il non idoneo utilizzo della punteggiatura comporta un notevole appesantimento della lettura.

In particolare ho notato che, quando ci sono dei dialoghi, li frammezzi al testo senza suddividerli da esso in alcun modo. E questo in alcuni casi va più che bene perché crea continuità, ma spesso invece comporta una certa confusione che disorienta il lettore, facendogli perdere il filo del discorso.

Mi hai scritto che hai avuto problemi con la formattazione ma ho notato che in alcuni punti sei andata comunque a capo, quindi non riesco a capire se il mancato a capo laddove sarebbe stato necessario (ad esempio prima e dopo alcuni dialoghi) è dovuto a una scelta stilistica volontaria, a un errore o semplicemente all’influenza esterna dei problemi di formattazione.

In ogni caso, ti consiglio di fare più attenzione alla punteggiatura: oltre alle virgole e ai punti fermi mancanti che ti ho già segnalato, c’è anche il problema dei periodi eccessivamente lunghi che rallentano esponenzialmente la lettura.

A questo proposito ti segnalo tra tutti il maxi periodo che va da “Le mani della bionda accarezzarono il volto di Mills” a la sua spiaggia sicura: oltre ad essere davvero eccessivamente lungo, la bella metafora che utilizzi per descrivere il tanto atteso bacio tra Emma e Regina risulta frettolosa, e questa fretta impedisce al lettore di godersi il momento che invece, lasciatelo dire, è molto dolce e romantico.

Come ti ho già detto il tuo stile mi piace, e se ti ho fatto notare queste cose antipatiche è solo perché sono fermamente convinta che, con qualche piccola accortezza in più, questa tua storia renderebbe molto, ma molto meglio.

Parlando invece della trama, si sviluppa in maniera semplice e lineare, senza però tralasciare i dettagli importanti: dal conflitto interiore di Regina si passa alla discussione con Emma e poi al chiarimento che conduce diretto verso il meritato lieto fine.

La metafora di cui ti parlavo prima mi è molto piaciuta, perché rende benissimo l’idea di come Emma si sia sentita fino ad allora: lei che era abituata a pensare solo a sé stessa si è vista caricata del peso non indifferente che il ruolo di “Salvatrice” porta con sé, ed è davvero commovente che abbia finalmente trovato in Regina il suo porto sicuro.

Regina che, a sua volta, ha trovato in Emma qualcuno da amare e da cui essere amata, da proteggere e da cui farsi proteggere… qualcuno con cui avere finalmente il suo “e vissero per sempre felici e contenti”.

L’epilogo è davvero dolce e all’insegna del romanticismo e (a parte quel piccolo neo di Uncino) ho amato ogni sua parola.


Gradimento personale:
Queste due donne sono personaggi davvero affascinanti e il loro rapporto è qualcosa di meravigliosamente complicato, ma tu sei riuscita a renderlo in maniera eccellente!
In particolare, mi è piaciuto moltissimo l’evolversi dei sentimenti di Regina: a inizio storia la troviamo depressa, poi infuriata, poi scettica, poi commossa e infine tanto, tanto felice.
E, soprattutto, ho amato il finale: un bel lieto fine per una bellissima coppia.