Ciao, passo a lasciarti come richiesto la recensione per il mio "Gnam, slurp!" contest :) Grazie ancora per aver partecipato!

Kary91 – What’s in a smile? (Una storia dolcissima per un pairing adorabile che ho scoperto solo da poco)
PREMIO “FAMILY BY BLOOD, FAMILY BY CHOICE”

Parte tecnica: La storia è scritta molto bene, non ci sono errori né nella grammatica né nella punteggiatura. Non avrei cambiato niente della composizione, mi è piaciuto molto lo stile semplice e fluido con cui hai dipinto le due scene, con sprazzi di accoppiamenti molto efficaci nel rendere alcuni concetti (penso in particolare a Il ragazzino non doveva aver avuto tante occasioni per prendere in prestito i sorrisi della madre). L’unico errore di distrazione che ho notato è “era già tornando” da sostituire con “era già tornato”. Gli spazi un po’ più ampi del normale di EFP ai bordi mi hanno leggermente infastidito, ma è una questione di abitudine, niente di più.

Originalità: Partendo dal presupposto che non ho letto molte storie nel fandom – la mia fissazione in fatto di fanfiction è al momento un’altra – trovo molto interessante l’idea di un incontro tra Magnus e un Alec bambino e, pur nella mia ignoranza, dubito che ce ne siano di molte simili, non solo nel fandom ma in genere nel mondo delle fanfiction (almeno nei fandom che frequento io abitualmente).

Sviluppo trama: La situazione che hai creato mi è piaciuta un sacco, sia appunto per l’ottima idea in sé, ma soprattutto per come hai deciso di svilupparla. Ho adorato il “legame” tra il primo incontro e il primo incontro, quello della serie tv, ha reso la storia coesa. Non è stato, per dire, un momento fine a se stesso, ma aveva uno scopo ben preciso ed è risultato ovvio una volta finita la storia. Inoltre, la descrizione con le stesse parole all’inizio dei due momenti non fa che amplificare il concetto di connessione tra i due momenti.

Caratterizzazione personaggi: Un’altra cosa che ho adorato è come hai descritto Alec e Magnus. Ce li vedo perfettamente: Magnus, cauto all’inizio temendo un attacco, che viene incuriosito quando vede quel bambino così incredibilmente serio per la sua giovane età e che vuole assolutamente vederlo sorridere prima di andare; Alec, già da piccolo, così ligio al dovere, concentrato, perfezionista. Non gli basta quel secondo cerchio, che è un ottimo risultato considerata la sua età, vuole il massimo. E Magnus che inquadra subito, in entrambi i momenti, quanto Alec sia timido e abbia difficoltà a fidarsi, ma faccia incredibilmente un’eccezione per lui. Secondo me sono perfetti, sono loro.

Gradimento personale: La storia mi è piaciuta davvero tanto. Non ho preferenze particolari in fatto di fanfiction – amo alla follia sia angst che fluff, per intenderci – purché la storia sia scritta bene e sia credibile rispetto ai personaggi, e questa l’ho trovata calzante per entrambe le cose. I Malec sono adorabili nella serie e da quel poco che so dei libri, e li hai descritti cogliendo molti aspetti di entrambi in poche righe. Complimenti!

Come fa sorridere lui Alec nessuno ci riesce.
Ti devo confessare che questa è tra le mie preferite tra le tue storie e forse anche del fandom.
Mi piace che il sorriso di Alec sia il collegamento tra passato e presente.
Ciao ciao
Buonanotte
Camy

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Ciao! Innanzitutto complimenti per questa fic. Credo che l'idea sia davvero bella e tu l'abbia resa molto, molto bene. Mi è piaciuta molto la situazione "parallela" a distanza di anni, resa grazie anche all'uso di frasi molto simili per delineare il contesto, dà proprio l'idea di un evento che si ripete.
Poi la freccia, il simbolo per antonomasia di Alexander. Un arma elegante, rapida, seria, proprio come lui. E credo tu abbia reso alla grande il contrasto fra il volto ingenuo del bimbo, i suoi occhi grandi e innocenti e il suo comportamento, l'espressione seria. E' una delle cose che mi hanno sempre affascinato di Alec. E ti ringrazio per averle trasmesse così bene. E poi Magnus, oh Magnus. Impossibile non adorarlo.
Quindi questo è quanto, ancora complimenti per questa storia e spero di poterti rileggere presto! Un abbraccio ^^
Starsfallinglikerain.

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Ciao ! Avevo letto la storia sul cellulare e ora che sono passata dal PC volevo recensirla, perché, davvero, è bella e ne vale la pena.
Child!Alec è un patatino, ho sorriso per tutto il tempo in cui lo descrivevi, per quanto era tenero - e Magnus che riesce a strappargli un sorriso è una cosa così pucciosa che non ci si può non sciogliere. Hai caratterizzato abbastanza bene il Sommo Stregone di Brooklyn, e ti sei decisamente calata nei panni di Alec, quindi non ho trovato alcun OOC ed è cosa buona, dal momento che è uno dei fattori che mi vengono sempre da analizzare -- anche sullo stile non ho niente da dire, scorre piacevole e fluida la lettura e mi sono immaginata proprio lì, a spiare Alec dalle grandi vetrate insieme a Magnus e a osservare il loro secondo incontro, sempre affianco allo Stregone, quando Alec è oramai cresciuto.
Che dire ? mi è piaciuto davvero molto questo missing moment, anche perché non è affatto un AU ma, anzi, un episodio che sarebbe potuto benissimo accadere: l'Immortale sarà di certo stato già adulto quando lo Shadowhunter era solo un bimbo nervoso e altamente a rischio adorabile ( ? ).
Adesso vado a vedere se hai scritto altre FanFic su questi due pulcini e nel qual caso, ovviamente, le leggerò -- per il momento, invece, mi limito a mettere la storia tra le ricordate ;v;
Complimenti ancora,

AkaRen -.

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Ciao Kary, spero che tu non me ne voglia se è un pò che non leggo qualcosa di tuo. E' stato terribilmente pieno questo periodo ed è raro che riesca a trovare tempo per leggere qualcosa al pc. Con il kindle o il cartaceo è diverso... ma questa è un'altra storia.
Nonostante mi piacciano tutte le storie che hai scritto in Hunger Games, mi ha fatto piacere leggere qualcosa di tuo scritto su un altro fandom. Questo perchè ho potuto appurare che le tue capacità, quelle che mi piacciono e che ricerco ormai quando leggo il tuo nome, ci sono e sono sempre qui. Mi piace il vedere come fai muovere i personaggi, Magnus ma anche Alec, non tanto per il fatto di dentro o fuori il carattere del personaggio, ma per il contesto della storia.
Ecco, nel tuo contesto tutto questo ci sta benissimo!
Non so è come se ci fosse un bagliore di dolcezza che aleggia sopra a tutto ^^


-Han

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Buongiorno!
Da tanto volevo lasciare un commentino a questa storia che ho letto da diverse settimane, finalmente trovo un attimo per recensire. 
Che dire? Mi è piaciuto molto questo confronto tra prima e dopo, come tra Magnus e Alec sia intercorso sempre una sorta di simpatia a pelle, di comprensione quasi. Sono entrambi caratterizzati benissimo a mio parere, molto fedeli alla versione cartacea tra l'altro. Magnus ha avuto modo di conoscere bene i genitori di Alec, in quella che è la loro ora più buia ecco, eppure nega ad Alec la possibilità di entrare nella sua vita, comprende anzi la difficoltà di avere dei genitori tanto rigidi e freddi e si occupa lui stesso di colmare i vuoti.
La lettura è davvero piacevole, molto scorrevole e priva di errori o refusi. Come probabilmente ti ho già accennato, mi piace molto il tuo stile ed anche stavolta posso confermarlo.
Andrò a spulciare tra le altre storie magari ;)
Ancora brava, a presto!

C.

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Ciao! Sono qui per la battaglia navale!
Devo ammettere che la serie di Shadowhunters non l'ho ancora vista, ma so chi sono gli attori e ho letto i libri, quindi mi sono detta: "Perché no?"
È davvero carinissima questa OS. Lo è perché Magnus è esattamente come me lo ricordavo e mi ha sempre fatto impazzire come personaggio. La sua visione del mondo, il suo modo di essere e di parlare sono davvero inconfondibili e tu sei riuscita a renderli al meglio, così come hai fatto con Alec. Hai detto che è una Missing Moment, giusto? Beh, per me che non ho visto la serie, poteva rientrare perfettamente in un episodio. Questo per dirti che sei stata davvero brava.
Alla prossima!
Always_Always

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Oh, finalmente sono riuscita a leggere! :3
Bellissimo questo parallelismo di sguardi e sorrisi.
Daddario mi pare abbia gli occhi di un castano molto chiaro, ma l'Alec dei libri li ha azzurri, quindi tutto a posto e perfetto v.v
La personalità di Magnus ti è riuscita davvero benissimo, così come quella di Alec. Non mi stupirebbe sapere che una scena del genere c'è stata davvero, trovo che si inserisca molto bene nella storia, perfettamente IC.
Inoltre, mi sono squagliata alla frase “A quanto pare sono ancora in pochi quelli in grado di farti sorridere.”
Ho gli occhi a cuoricino per questi due patati e per come li hai scritti <3

Red

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Sarà che sono stremata, sarà che dopo una giornata in laboratorio a sniffare cose (e pure così piena di allergia da far fatica a sopravvivere) le mie difese si sono abbassate, ma questa storia è così bella che non so nemmeno come fare a dire qualcosa.

Prima di tutto, l'idea è geniale. Cioè, avrei potuto pensarci anch'io, o avrebbe potuto pensarci chiunque, ma il fatto che Alec e Magnus abbiano questa dinamica romantica probabilmente preclude a molti la possibilità di ragionare sull'age gap senza sfociare nella pedofilia (?). O, almeno, io continuerei a pensare all'obbligato risvolto futuro.

Invece, quello che hai fatto tu è diverso, e molto meglio orchestrato. Mi spiego: Magnus, oltre al lampante aspetto fisico di Alec — e qui non entriamo nel merito, ché questa recensione per ora mi sta uscendo quasi seria —, è attratto anche dalla sua espressione un po' scura, ombrosa, e questo è ciò che, come hai ben detto, lo ha incuriosito anche da bambino. Non l'hai buttata sull'attrazione, ma sul sorriso e sulla sua assenza. E sulla freccia, che tanto rappresenta Alec.
E mi sembra che, come filo conduttore, sia molto, molto realistico. E anche dolce.

C'è poi un'altra cosa, che è tanto Magnus quanto la freccia è Alec: lui si è subito interessato al piccolo Lightwood, indipendentemente dal fattore "attrazione". Per Magnus sono interessanti le persone, di qualsiasi forma e dimensione (?), ed è bello che tu l'abbia sottolineato in modo così delicato e leggero.

Bella, bella tutta questa cosa. Mi è piaciuta tantissimo ♥

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