Buongiorno mia dolcissima Sofi. Non sai quanto piacere mi faccia entrare su Efp e trovare ad attendermi una tua nuova Fic - per di più rossa.
Eppure, nonostante l'abbia notata nel pieno della notte, non possedendo le giuste facoltà per creare una recensione a riguardo degna di esser definita tale, mi ritrovo a rileggerla nuovamente di buon mattino, come primo pensiero in seguito al mio risveglio - dopo Haymitch, ma tralasciamo.
Ebbene, eccomi qui, intenta nello scrivere frasi dettate dai sentimenti che sei riuscita a destare in me, in un vano tentativo di rendere giustizia a questa tua nuova Fic.
Che dire? Sono innamorata dell'IC, la primaria apatia di Katniss rispecchia perfettamente ciò che il tempo ha creato, ciò di cui la sua adolescenza è stata colpevole. Sentimenti totalmente contrastanti si fanno largo in lei e credo sia proprio così che un'eventuale prima volta si sarebbe potuta svolgere, tra indecisioni e vacillanti certezze, in un desiderio di assecondare i bisogni fisici di Peeta nonché - in fondo in fondo - i propri. Insomma, come si fa a rimanere indifferenti quando accanto, nel letto, hai Peeta Mellark? Va beh che Katniss dovrebbe vincere un qualsiasi premio sulla castità, in quanto riuscita a restare stoica nonostante un mentore che dio mio lasciamo perdere.
Che me lo insegnasse perché io veramente mi sento lurida🤔
Cercando di tralasciare queste frivolezze, inoltre, anche il carattere di Peeta è stato perfettamente centrato in pieno: timoroso, sempre attento agli umori di Katniss, serbando un infinito rispetto per le sue decisioni e la sua morale, preoccupandosi nonostante il desiderio in lui lo stia divorando - beh, come dargli torto? -, ritrovandosi a cercare più volte conferma nel suo sguardo, un qualcosa che mai smetterà di fare e che rappresenta, secondo me, tutta la sua essenza, la cura che ha nei confronti di Katniss.
Il finale è di una dolcezza disarmante, tanto da farmi ritrovare con un sorrisetto impresso sul volto ed il cuore sciolto come ghiaccio al sole.
In conclusione - si, finalmente ce l'abbiamo fatta -, adoro il modo da te utilizzato nel descrivere i loro gesti, le loro movenze, nonché la cura che hai utilizzato nell'inserire ogni dettaglio. Sei riuscita a tenermi incollata ad ogni parola, in una rossa Everlark che non ha nulla di banale e/o volgare, per la quale ti meriti tutti i miei più sentiti complimenti, non solo per la storia in sé e le emozioni che cela, ma anche per il palpabile miglioramento che non smetto di scorgere nelle tue storie, frase dopo frase.
Concludo qui questa recensione in un augurio di una splendida domenica, mandandoti un fortissimo abbraccio affettuoso e ritirandomi nei meandri del mio piumone, tentando finalmente di poter portare a termine un qualcosa che da tempo sto portando avanti e che - spero - presto vedrete e - spero ancor di più - apprezzerete.
Sempre tua,
_Gia |