Se tutto andrà per il verso giusto, nessuno mi ruberà il primato, questa volta.
Allora, so di dover essere altrove, ma ci andrò non appena finito la recensione per questa storia, che è tipo un'esplosione di fluff - non che, da te, mi aspettavo qualcosa di diverso.
La situazione lascia comprendere che Vera sapeva che anche Drew era in quella regione, però non si aspettava di trovarlo proprio in quella città e viceversa. Infatti, per quanto potesse essere sorpresa e felice di vederlo lì, certamente non lascia trapelare il massimo dello stupore. Non so perché lo sto scrivendo, è solo una considerazione che mi è venuta mentre leggevo - smentiscila, se vuoi/puoi.
Anyway, ho notato che ultimamente scrivi molte Flashfic e questo è positivo: il mio cervello sta iniziando a innamorarsi degli Slice of Life, cercando di percepire più emozioni che può in poche righe. Ciò che voglio dire è che mi piace interpretare brevi momenti e cercare di rilevarne l'IC dei personaggi e i vari significati delle piccole azioni, per cui in questo caso ho molte considerazioni da farti - la maggior parte positive, ma per quelle incerte sono solo a scopo costruttivo, come sempre.
Innanzitutto questa frase: "Quelle lasciate dagli stivali di Vera erano più evidenti e si susseguivano in linea più o meno retta a pelo della riva." ho notato delle cose che non mi tornano, ma quasi sicuramente ho sbagliato io perché non ne sono convinta: tralasciando la ripetizione di più (so che in questo caso era abbastanza necessario, ma se riesci in qualche modo a usare un sinonimo credo sia meglio), a pelo non dovrebbe essere... "a un pelo"? Ho cercato anche su internet e nulla, non ho avuto una risposta soddisfacente, quindi mi appello a te.
Per il resto, la storia è scritta meravigliosamente bene: mi piacciono molto le descrizioni e sei riuscita a farmi immaginare la scena senza neanche bisogno di guardare l'immagine (che però, cavolo, è dolcissima). Non che mi aspettassi niente di diverso: quando scrivi una Contest sembra che ti venga tutto così naturale da riuscire a parlare direttamente con il lettore tramite i tuo testi.
Come sempre Vera è la solita bimba scema(?) che pur di vedere il mare rischia l'ipotermia, ma la capisco: il mare d'inverno (perché altrimenti non si spiega che faccia freddo) è bellissimo, almeno per me. Infatti sono riuscita a immaginare la scena di lei che lo osserva con quegli occhi luccicanti e che si raggomitola tutta nel cappotto, che pucciosa. Quindi, insomma, l'IC più completo, anche quando entra in scena Drew: inizialmente, nonostante lo stupore, non si mostra troppo timida nei suoi riguardi (del resto, ormai lo conosce da tanto e non occorre più farsi sempre prendere alla sprovvista) ma nel momento in cui il verdino diventa un po' più audace si trasforma in un pomodoro(?) e si ritira nella sciarpa, come fa un Pokémon nella sua Sfera. Insomma, la tenerezza!
Su Drew avevo qualche dubbio, forse perché non riconosco la solita aria presuntuosa e superiore che lo caratterizza: in parte mi sarei aspettata qualche battuta sull'essere friddigliosa (Vocabolario Napoletano: avere facilmente freddo, spesso anche nelle stagioni più impensabili), ma va bene anche così. Hai mostrato un lato di lui più maturo e che, come ogni volta, si preoccupa per la sua amata, quindi va bene - non era una critica, solo un appunto che ho notato.
Detto questo, rinnovo i complimenti e ti saluto!
Bye, Queen. |