Recensioni per
A song for heart and soul
di padme83

Questa storia ha ottenuto 51 recensioni.
Positive : 51
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/12/18, ore 19:10
Cap. 2:

Padme tesoro, eccomi...
Non sai quanto è stato difficile in questi tempi dover scegliere tra questa raccolta e le tue Grindeldore, ma sono felice di poter continuare a leggere questa, ora come ora. Sai, sotto Natale la mia StarWars mania cresce esponensialmente, colpa anche di mio padre che mi costringe (come se io non volessi, poi) a rivedere tutti gli episodi (esclusi i nuovi... si rifiuta per ora, 'sto miscredente) perciò... sono nel mood, decisamente molto più di quanto non lo sarei in altre situazioni.
Star Wars fa parte della mia vita, come immagino faccia parte della tua, da sempre e per me è sempre un'emozione poter leggere qualcosa di tuo riguardo questo mondo. Perciò, smetto di dire cavolate e cominciò la recensione **

V.

Fa male. Fa male vedere per iscritto quello che Anakin ha provato.
Fa male la consapevolezza che si insinua in lui, quando capisce che tutti gli insegnamenti che gli sono stati dati, tutte le responsabilità che ha addosso e tutti i moniti sull'evitare un coinvolgimento emotivo, si sfasciano come niente, come una palla di neve a cui viene dato un calcio.
E' tutto fragile; i sentimenti, le paure, la gelosia. Tutto fragile e lui non sente pace nel suo cuore, ma solo un tugurio nel cuore che lo confondo ma di cui è già totalmente rassegnato.
Sai cosa amo della tua narrazione? La tua sorprendete capacità di richiamare sentimenti e paure nell'ambiente circostante. Come riesci a mischiare la natura alle anime inquiete e alla confusione che certe emozioni generano nel cuore.
Perché è facile descrivere quello che è stato per Anakin. E'semplice dire: ha sbagliato, ha ceduto al lato oscuro... ma non è forse fatto anche di istinti? Di cose a cui non può dare un freno? A cose che non può gestire solo perché Obi-Wan gli ha detto di farlo. L'amore, i sentimenti... sono cose che si accettano, perché non farlo li renderebbe molto più dolori. Fingere che non ci sia un sentimento che c'è, è un tentativo di tirare su muri su muri che poi crollano.
Noi lettori sappiamo che alla fine, tutto questo, sarà la rovina dei due. Noi tutti sappiamo che Anakin non avrebbe mai dovuto cedere, eppure ci chiediamo: se non lo avesse fatto? Se non avesse ceduto, siamo proprio sicuro che tutto ciò che conosciamo non sarebbe comunque accaduto?
E questo giovane, che qui nasconde ancora i propri occhi innamorati, è ricco di domande, di caos nella testa, mentre Padme rimane il suo equilibrio, la sua regina bella e inarrivabile. La sua parte mancante della mela che lo porterà a distruggersi e a distruggerla.
Sei sempre assolutamente capace di compattare tante di quelle cose, tante di quelle domande, tanti di quei concetti, in uno spazio così piccolo che rimango sempre, e dico sempre, più ammaliata da te, dalle tue storie, e dal tuo modo unico e delicato di raccontarle.
Wow

VI.

- Non c'è emozione; c'è pace. Non c'è ignoranza; c'è conoscenza. Non c'è passione; c'è serenità. Non c'è la morte; c'è la Forza. -
Ecco... e come si fa a non vedere la similitudine tra il racconto qui sopra e questo qui? Come si fa a non percepire quanta sofferenza c'è dietro a chi non riesce a vincere il Lato Oscuro?
Anakin e Ben sono simili, ma non uguali. Anakin non ha quasi paura, è rassegnato dal fatto che sì, prova dei sentimenti per Padme e che no, non può farci nulla e quindi abbraccia quella realtà.
Per Ben è diverso: lui non ha un bel sentimento a corroderlo dentro e a lasciarlo scivolare verso il male; Ben Solo ha una voce dentro che lo vuole con sé e non si fermerà. Ben Solo ha paura.
E' solo un bambino, che forse non ce l'ha nemmeno la forza di opporsi, eppure quella frase che si ripete in testa dà segno che ci prova. Ci prova, vuole provarci e vuole riuscirci.
Ma ha paura di lui, di quello che potrebbe essere in grado di fare, a questa bambina - Hikaru, geniale. Ho un rapporto particolare con questo nome. Uno dei motivi è un personaggi che amo di un manga che leggevo tempo a e l'altro è legato ad un videogame che adoro, che ha proprio come base il concetto di Hikaru, luce... perciò non posso che aver apprezzato la scelta! Niente, te devo sposà... famo le carte! - indifesa che chiede solo compagnia per la paura dei temporali, da un bambino buono, di cui si fida, perché Ben è fiducia... Ben è solo fragile, malleabile...
E ci riesce quasi, a farle del male, a farsi contaminare dal lato oscuro e uccidere, disintegrare.
E quanto ho adorato questa introspezione su di lui, su questa paura che prova, questp tentativo di vincere, di schiacciare quello che è il nemico di un Jedi: il fascino del potere.
Chiudere così la storia poi, ben sapendo cosa succederà in seguito, lascia spazio ad un solo ed unico spunto di riflessione: è lì che Ben Solo ha iniziato il suo declino, la sua ascesa al Lato Oscuro, la sua incapacità di tenersene lontano, affascinato da un Nonno che il potere lo ha avuto per troppo.
Io non so più che dire. Star Wars è parte di te e riesci a cogliere ogni sfumatura, ogni debolezza, ogni sentimento dei personaggi di cui scrivi... oltretutto in questo caso, plasmi i tuoi racconti basandoli su dei versi, sulla musica... il che rende il tutto ancora più forte, più affascinante.
Sei e sarai sempre, una delle scoperto più belle che ho fatto.
Non mi stancherò mai di dirlo!
Sei bravissima.
Miry

Recensore Master
15/12/18, ore 18:11

Ciao Donna!
Che bello tornare anche qui, su Star Wars, ogni tanto. Soprattutto quando sei tu a parlarne e... in questo caso sono le canzoni che ti aiutano a farlo.
La musica è sempre stata la più cara amica di noi scrittori, penso nessuno direbbe mai il contrario e questo significa solo una cosa: la sensibilità di chi immagina e si prende la briga di raccontare qualcosa partorito dalla propria mente, vede nella musica una musa ispiratrice, ma di quel brano, di quelle parole cantate o di quella melodia, ognuno ne vede ciò che gli viene mostrato a seconda delle proprie esperienze.
Tu, qui, hai fatto molto di più.
Non sono tue, le esperienze, sono le loro. Sono loro che sembrano filmati con quelle colonne sonore (specie la parte di Leila... I See Fire... poesia pura), che raccontano insieme a te qualcosa che viene da dentro, ma andiamo con ordine, ho molto da dire! (quindi siediti XD).

I. 
Rey. A me il personaggio di Rey piace moltissimo. Adoro come è stata caratterizzata, il suo passato incerto e la sua evoluzione nei film che ci sono stati sparafleshati in faccia senza alcuna pietà. E' un'eroina moderna, un esempio di forza e coraggio, che accantona le paure e agisce.
Rey però è tormentata dal suo passato, perché questo passato è troppo offuscato nella sua testa. Io non so se questo personaggio che le hai piazzato davanti sia vero, se sia frutto della sua immaginazione, o se sia il fantasma dei suoi timori e della sua solitudine, so solo che "I just need to know, whatever has happened, the truth will free my soul" è tutto ciò che rappresenta Rey. Le serve la libertà di conoscersi, di poter portare a casa un minimo di consapevolezza su chi è. Poi la vita sembrerà più semplice, e forse si sentirà pure meno sola!

II. 
Un piccolo pezzo di vita, fuori dalle lotte e dalle spade laser e dai conflitti politici. Qui la vera battaglia è nel cuore di un padre, che fa parte di una famiglia alla quale non sarà mai integrato del tutto.
C'è una dolcezza disarmante in questa immagine di Ben sul Falcon, felice, che si perde nei sedili. L'amore spropositato forse per l'avventura e per gli aggeggi che corrono, un tassello in comune con Han, ma il resto? Il resto è Skywalker. ed è tutto nell'empatia che supera quella che un essere umano normale può possedere.
Han può sperare che Ben decida di non seguire quella strada, la Forza, ma è ovvio che non sarà mai così. Che rimarrà solo un suo sogno e che se può fare grandi cose, non può farle seguendo lui.
Anche se noi, ben sapendo il corso degli eventi futuri, avremmo preferito che Ben lo avesse fatto...
(sto piangendo, quindi passami un fazzoletto, mi hai distrutto l'anima con questa cosa ç__ç sto cercando di trasmetterti cosa mi provoca tutto questo, e sto facendo uno sforzo immane a non urlare e sbraitare come una fangirl che mette mille faccine XD TE POSSINO).

III.
Penso che questa sia la mia preferita, visto che l'ho citata anche all'inizio. 
Forse perché Leia l'ho sempre amata, forse perché la sua forza è racchiusa in quel che non vuole mostrare, ma se per lei Alderaan non ha mai smesso di bruciare (ed ho amato questo passaggio con tutta me stessa), significa che non dimentica. Non può farlo. Lei è giusta, e quando succede qualcosa che non lo è, allora non deve dirmenticarla, ma tutto questo le toglie il sonno, forse alcune notte più di altre...
E Ben; Ben è la sua vita, la sua nuova ragione di vivere,di rendere quel mondo migliore, di non fermare il suo operato, eppure è lui a far bruciare ancora Alderaan, nei ricordi.
e questa frase: 
E sono le mani di suo figlio – quelle stesse mani bianche che le carezzavano il volto quando lo stringeva forte a sé prima di metterlo a letto – che ora tengono la belva sanguinaria saldamente al guinzaglio.
E' tutto ciò che c'era da dire sul loro rapporto. Può una madre rinnegare un figlio per aver deciso di seguire ciò che lei gli ha sempre detto di evitare...
piango anche qua, tantissimo, ho bisogno di cioccolata. calda, bollende. possibilmente con un marshmallowe dentro ç___ç

IV.
Ora, io non so come tu li veda, ma io Poe e Finn li shippo e pure parecchio.
A parte la palese canonizzazione che davvero gli manca un solo ed unico passo (ce manca er bacio, 'nsomma) ma davvero, dalla scena del salvataggio, a quella della giacca, fino al riappacificamento, io non ho fatto altro che sperare in loro. Ho ancora fiducia, in episodio IX mi devono qualcosa.
Insomma... di Poe ci si può fidare, vero Finn? Non sembra proprio uno di cui fidarsi, di primo impatto, ma è coraggioso, accantona la paura per non permetterle di fermarlo. E' un uomo libero, un uomo forte, un uomo che non si pone bivi ma sa scegliere la propria strada.
Mi piace tantissimo il fatto che in questo breve frammento Finn non si senta uguale, quando il suo coraggio di lasciare gli Stormtropper è ammirevole. È qualcosa che va oltre ogni altro coraggio. Lui non ha solo deciso di combattere il primo ordine, lui ha deciso di abbandonarlo.
Non è come Poe, nato dal bene e cresciuto con esso. Finn è stato addestrato ad uccidere le persone come Poe, ma ha consapevolizzato cosa realmente è giusto e cosa non lo è. Lo ha fatto senza alcuna educazione atta ad insegnargli questo.
Non sono così diversi, e non sono poi così liberi, in realtà. Sono liberi di scegliere questo sì, sono liberi di combattere, ma sono schiavi della giustizia. Morirebbero pur di farla vincere. Questo penso sia l'unico vincolo di quella libertà così affascinante.

Tesoro, è sempre bello conoscere le storie che ci vuoi raccontare, ma è ancora pi bello leggere di così tanti personaggi in un solo testo, ispirati dalla musica e dalla tua fantasia, dal tuo modo gentile e ammirevole di prenderli per mano e portarli esattamente dove volete (sia tu che loro).
C'è questo trasporto nella lettura di ogni tua opera, che mi lascia senza fiato. Ogni volta è un'esperienza che mi lascia qualcosa. Questa mi ha lasciato addosso pure la musica.
Per questo la trovo un'opera incredibilmente intensa.
Che altro dire? Niente, che spero di leggerti prestissimo.
Un bacio
Miry

Recensore Junior
19/02/18, ore 23:06

Vagando per la sezione alla ricerca di storie di qualità mi sono imbattuta nella tua. Che meraviglia!
Io sono totalmente incapace di condensare l'essenza dei personaggi in poche righe, per questo rimango totalmente ammirata da opera come la tua, dove l'autore riesce ad unire brevità e profondità. 
Di tutte, bellissime, quella che ho preferito e che mi ha davvero spezzato il cuore è quella su Leia. 
Lei è un pesonaggio che amo particolarmente, ero una bambina quando ho visto uno dei film della trilogia originale, e questa ragazza coraggiosa -molto più degli uomini che la circondavano- mi è da allora rimasta nel cuore.
In questa parte a lei dedicata mi spingo a dire che la rendi molto più umana che non il film stesso, dove a poche ore dalla distruzione di Alderaan la vediamo tranquilla nella sua cella a... erhmm... broccolare il primo che passa di lì (ok, che POI scopriamo essere Luke, sì ma lei la battuta sull'altezza gliel'ha fatta prima di vedere la sua faccia... potere della Forza? ;)).
A parte Leia, ottime anche le altre introspezioni. 
Ma non è bello quando si trova un autore valido da queste parti? :)   

Recensore Master
04/05/17, ore 18:18

Ehilà!
In occasione dello Star Wars Day, ho deciso di farmi un regalo e mettermi finalmente a leggere questa raccolta… e niente, una volta iniziato non mi sono più fermata se non per appuntarmi velocemente quel che mi aveva più colpito di ogni vignetta. Vediamo un po’ di mettere insieme una recensione come si deve.

01.
Di questa, mi è piaciuta molto l’atmosfera onirica che hai saputo creare, ma soprattutto mi è piaciuto il rapporto che accenni tra Rey e il vecchio… Non so se avevi in mente un’identità precisa, per lui – a me è sembrato che la descrizione calzasse abbastanza sia Luke che Obi-Wan, anche se credo di essere più propensa a pensare che si tratti di Luke. Potrei dirti che è perché in TFA, dopotutto, abbiamo Rey che ha avuto delle visioni, dei sogni, quantomeno sul luogo dove lui si trova, ma in realtà a questo ho pensato dopo, ed è stata più una cosa istintiva XD In ogni caso, mi si stringe il cuore per il fatto che ora Luke ed Obi-Wan siano così simili; entrambi hanno provato il dolore del tradimento di una persona a loro vicina, entrambi se ne sono sentiti responsabili, entrambi hanno scelto una sorta di esilio.
Il fatto che Rey si senta così piccola, al suo cospetto… be’, da una parte ho pensato che chiunque si sentirebbe piccolo, davanti ad un uomo del genere. Dall’altra, mi sono trovata a ricordare il trailer di TFA, allo scambio: “who are you”, “I’m no one”. Ecco, qui Rey si sente ancora sola, insignificante (nessuno), e posso immaginare quanto attenda con impazienza questi incontri col vecchio, per quanto strani siano. Le sue domande accorate, quell’enfasi sul fatto che lei sente la sofferenza del vecchio, mi hanno stretto il cuore. C’è una tale empatia, una tale disperata ricerca di una conversazione, di un legame, di un contatto umano… Leggere che il vecchio non le risponde – mai – è stato quasi come andare a sbattere contro un muro.

02.
D’accordo, immagino si noti dalle cose che scrivo, ma “Han ama suo figlio più della sua stessa vita” e “Han non possiede la Forza e questo crea un divario tra loro” sono due dei miei concetti preferiti. Amo pensarci e piangerci sopra, e qui tu hai fatto un lavoro stupendo.
Mi è piaciuto molto che Ben venga associato sia a sua madre (anche se più che altro nell’aspetto) che a suo padre. Insomma, nelle analisi di questo personaggio si tende a risalire di due generazioni e a confrontarlo con Anakin, ma credo sia sufficiente guardare i suoi genitori per capire molte cose.
Tra l’altro, ugh, hai mai visto la scena eliminata in cui Kylo Ren ispeziona il Millennium Falcon? Mi uccide ogni volta, e se penso a Ben bambino che corre avanti e indietro per l’astronave… oh, che dolore. Mi è piaciuto molto che parli di “strappare il permesso alla madre di salire su quell’ammasso di ferraglia” – intanto ci vedo benissimo Leia a continuare a chiamare così il Falcon, e poi non posso proprio biasimarla di non essere del tutto entusiasta all’idea di lasciare che suo figlio vada in giro per un’astronave che cade a pezzi XD
E Luke, oh, ho amato la comparsa di Luke che commenta che il bambino si dimena proprio come suo padre, e che se la ride. Questi sì che erano tempi felici! Probabilmente i più felici delle loro vite, nonostante i problemi vari ed eventuali. E qui di questi problemi ne salta fuori uno, forse il più grande, con Han che si sente escluso davanti al modo in cui Luke, Leia e Ben riescono a comunicare in un modo tutto loro, per non parlare del timore che suo figlio segua un cammino che potrebbe non dargli abbastanza (anche se personalmente immagino l’Ordine di Luke molto diverso da quello precedente), un cammino su cui lui non potrebbe mai seguirlo.

03.
E a questo punto mi sono sentita morire.
In tutta onestà, è una disdetta che i film abbiano dedicato così poco spazio alla tragedia di Alderaan e alle sue conseguenze su Leia.
D’altra parte, ho amato come ne hai trattato qui. Quell’immagine indimenticabile impressa dietro le palpebre di Leia, il suo ordine di lasciar spento il radiatore perché quel calore le ricorderebbe il fuoco che ancora brucia i suoi sogni, i visi dei suoi genitori, le urla del suo popolo… nonché le grida che vi si sono aggiunte col passare degli anni, le altre che si aggiungeranno in futuro. Ecco, già tutto questo è straziante – ed è un testamento alla forza incredibile della nostra principessa – ma naturalmente non è finita qui.
No, adesso c’è anche Ben. Oltretutto, mi ha sempre fatto effetto che in TFA Kylo Ren – il figlio dell’ultima principessa di Alderaan – assista alla distruzione di altri pianeti senza muovere un dito. (Bada bene, personalmente non credo che ne fosse particolarmente entusiasta, tutt’altro! Ma non gli importava abbastanza da intervenire.)
E l’immagine delle sue mani, quelle stesse mani che un tempo accarezzavano il viso di Leia, le sue mani che ora portano distruzione… ouch. Mi ha fatto un male cane.
Complimenti.

04.
E anche questa mi è piaciuta.
Personalmente, sono impaziente di vedere come Finn si adatterà alla sua nuova vita. Per lo meno non sarà un cambio troppo drastico, dato che suppongo che rimanendo con la Resistenza avrà comunque degli ordini da seguire… ma si tratterà comunque di ordini differenti, che non gli suoneranno così sbagliati come quel comando di uccidere che non aveva scelto di rifiutare.
L’ammirazione per Poe ci sta tutta, soprattutto in luce della tortura a cui il pilota ha saputo resistere (anche se poi non è riuscito ad evitare che Kylo Ren gli strappasse la risposta dalla mente), e l’invidia mi è sembrata più che naturale. La libertà di Poe, il suo animo incrollabile, la sua ferma convinzione di star facendo la cosa giusta… Ecco, penso siano tutte cose che agli occhi di qualcuno come Finn – addestrato ad essere nient’altro che un’arma sin dalla più tenera età – non possono che essere invidiabili.

05.
Wow.
Innanzitutto, ho trovato stupenda la descrizione di Naboo, soprattutto in contrasto con quella di Tatooine. Dev’essere davvero stato un sollievo ed una benedizione per gli occhi di Anakin, e non posso proprio biasimarlo perché si sente così legato a questo luogo.
Il momento in cui mormora il nome di Padmé mi è piaciuto moltissimo, soprattutto per l’immagine delle sue labbra che si uniscono due volte in un bacio adorante.
Tra l’altro, la lettura di questo pezzo mi ha riportato alla mente che le prime volte in cui ho visto AOTC, l’amore di Anakin mi era sembrato esagerato, in qualche modo, troppo intenso. Ora come ora, però, trovo che la cosa sia perfettamente calzante. Non solo per l’oggetto di tale amore (anch’io amerei Padmé senza pace e senza riserve)… questo è un amore che Anakin si porta dentro sin da quando era un bambino, anche se certamente è cambiato e si è evoluto; Padmé è sempre stata una persona molto importante per lui, e probabilmente il pensiero di lei gli ha fatto forza anche negli anni in cui non ha potuto vederla, e deve aver sognato ed immaginato moltissime volte di poterla rincontrare… quando finalmente è successo, be’, sfiderei chiunque a cercare di contenersi!
Infatti credo che all’inizio, e penso soprattutto al loro bacio in riva al lago, il Codice Jedi non sia bastato affatto a fermarlo (ma è anche vero che quello è stato un gesto abbastanza impulsivo, di certo non c’era stata molta premeditazione)… penso abbia iniziato a riportarlo alla propria mente soprattutto dopo l’iniziale rifiuto di Padmé, che deve avergli ricordato i loro rispettivi doveri.
Bella anche l’immagine della cascata di fiori, ma devo dire che non regge il confronto con Padmé :P E la giovane senatrice, con la sua aria attenta, la sua apprensione nel domandare ad Anakin se sta bene… oh mamma mia. Non posso davvero biasimare il ragazzo se ormai non riesce più a contenere il proprio sentimento, e non vuole nemmeno farlo. Tra l’altro hai reso benissimo quanto le sue emozioni siano travolgenti ed irrefrenabili. Di nuovo complimenti!

06.
OH NICE.
L’ipotesi che Rey e Kylo Ren si siano già conosciuti in passato mi piace. Se è davvero così, poi, mi piace anche pensare che lei lo adorasse, da bambina. Sai, giusto per aggiungere qualche ferita e spargerci sopra una manciata di sale.
Devo ammettere che io faccio molta fatica a vedere dei bambini tra gli studenti di Luke. Tendo ad immaginarmi che addestrasse degli adulti o degli adolescenti, persone abbastanza grandi da decidere cosa fare delle propria vita. Ben, per quanto mi riguarda, era un’eccezione, in quanto nipote di Luke eccetera. Detto questo, non ho comunque avuto difficoltà ad immergermi nella scena da te descritta, perché come sempre hai fatto un ottimo lavoro.
È stato bello vedere Ben come una sorta di fratello maggiore per la piccola Hikaru, ma naturalmente la serenità non poteva durare (come già suggeriva l’irrequietudine iniziale del ragazzo). Mi ha dato i brividi come Ben cominci a sentire questa voce che gli dice quanto sarebbe facile togliere di mezzo la bambina… per non parlare del momento in cui si rende conto che quest’impulso non viene dall’esterno, bensì da dentro la sua stessa testa.
E anche se qui Ben si è fermato, anche se è fuggito, non posso fare a meno di pensare che non può scappare da qualcosa che è dentro la sua stessa mente, e il finale, con la voce che s’impone sulla ripetizione frenetica del Codice Jedi, sembra decisamente confermarlo. In più, ovviamente, abbiamo TFA e sappiamo che il ragazzo alla fine è crollato.
Mamma mia, sto quasi iniziando a trovare Snoke più creepy di Palpatine, il ché è tutto dire!

07.
Okay, stupenda introspezione di Obi-Wan. (Tra l’altro, amo Il Principe d’Egitto… e poi credo di essermi lasciata sfuggire uno squittio a quella citazione di De André.)
Ho sentito un tuffo al cuore davanti al fatto che l’uomo senta ancora l’aroma ferroso del sangue di Padmé… e il ricordo di Luke, morbido e quieto tra le sue braccia, è riuscito a consolarmi solo in parte (tra l’altro, quello tra Obi-Wan e Luke è un altro rapporto che mi interessa moltissimo). Non parliamo poi del suo desiderio disperato di smettere di pensare, di ricordare, di riuscire a fermare la trasformazione del suo cuore in un buco nero… Non parliamo poi dell’ombra di Anakin e di come Obi-Wan la veda ovunque – dappertutto nel paesaggio, dentro il suo corpo, ma anche nelle loro spade laser, e naturalmente nello sguardo curioso di Luke.
In più mi hai fatto ricordare che effettivamente Obi-Wan non ha idea di cosa abbia portato alla caduta di Anakin. Lui non sapeva delle sue visioni su Padmé, per dire. Oh cavolo.
Ottimo lavoro.

08.
E qui, da dove cominciare?
Vorrei tanto che la saga avesse dato più spazio al personaggio di Shmi, quindi non sai come sono stata felice di trovare qualcosa su di lei scritto da te.
Una delle mie cose preferite è stata la sua amicizia con Arvathi, e soprattutto la prontezza – e la serenità – con cui la conforta e cerca di infonderle coraggio. Ho amato tantissimo anche l’ambiente della Casa della Madre, questo Santuario da cui nessuno oserebbe cacciare una donna, nemmeno se si tratta di una schiava (per di più sei praticamente riuscita a tratteggiare un’intera cultura, già partendo dal fatto che quando menzioni il nome delle giovani schiave e di chi sono figlie, se non ho frainteso, nomini le loro madri, non i loro padri). La visione, poi, mi è piaciuta tantissimo, anche perché mi piace pensare che ogni tanto Shmi avesse… be’, forse non delle visioni vere e proprie, ma qualche sorta di premonizione, forse. Non che fosse davvero sensibile alla Forza nel modo dei Jedi, ma fosse comunque in armonia con essa in un modo tutto suo.
Ho adorato il modo in cui riconosce istintivamente Anakin, come non riesce ad averne timore nonostante sia tecnicamente un uomo sconosciuto, per non parlare di come lui la guarda, con orgoglio e con amore infinito. In qualche modo la cosa si fa ancor più sopraffacente se si mette in conto che genere di vita ha avuto Shmi, venduta da padrone a padrone senza mai conoscere la libertà.
Il dono di Anakin che rimane nel mondo reale anche dopo la fine della visione, a conferma che non è stato un semplice sogno, mi è piaciuto tantissimo.
Complimenti, complimenti, complimenti!

(Okay, forse l’idea di leggere e recensire tutto in una volta non è stata molto geniale. Adesso mi sento sopraffatta dai feels per una miriade di situazioni diverse XD Spero soltanto che il commento non mi sia uscito troppo confuso.)

Nuovo recensore
22/04/17, ore 13:36

Ed in fine, eccomi per il capitolo conclusivo, il gran finale ━ e che finale. Che finale
Ammetto di essere in gran difficoltà a lasciare una recensione, non spaventarti!, per il semplice fatto... che sono senza parole e mi sembrano tutte cose banali, queste che dovrei scrivere. Ma ci provo. 
Questi piccoli flash che hai raccolto sono meravigliosi, tutti, dal primo all'ultimo. Li ho adorati senza "se" e senza "ma", tanto che non se andranno dalla mia lista dei preferiti e ogni tanto li rileggerò per puro spirito di feels e tristezza e amore perché, in un modo davvero impeccabile, magistrale ( e altro non mi aspettavo da te ) hai creato una raccolta di frammenti che descrive lo spirito e l'essenza di ciò che è Star Wars. 
Il sogno di Shmi è toccante, il dolore di sapere suo figlio così lontano ma allo stesso la gioia nel saperlo libero, nel saperlo vivere il suo destino. Questa separazione, come ben sappiamo, nonostante fosse per qualcosa di più grande, ha portato molta sofferenza ad Anakin. E qui traspare il suo immenso amore verso sua madre, traspare fortissimo e in modo empatico. Tanto che è difficile non provare allo stesso tempo tristezza e obliqua gioia. 
E poi... poi, lasciato per ultimo, ciò che mi aspettavo. Il momento X, X rossa, tripla X, XXX. Obi-Wan... 
E' stato un colpo al cuore, lo è sempre quando entrano in gioco maestro e apprendista, giustamente. Nei film e nelle serie tv, però, tutto succede abbastanza velocemente... e con la nascita dei gemelli, la morte di Padmé, Yoda, Obi-Wan non ha subito il tempo di metabolizzare realmente quello che è accaduto. Non è rimasto solo dopo ciò, non finché non ha portato il piccolo Luke su Tatooine. E allora lì, come dicono sempre, "le catene sono la parte facile. E' ciò che succede qui dentro ( nella mente ) la parte difficile ". 
Il deserto è per lui una prigione almeno quanto lo è il dolore, il senso di colpa, il rimorso, il vuoto riempito solo da ulteriori pensieri che, come una tortura, continuano senza mai spegnersi. E come potrebbero spegnersi, quando ogni cosa riporta al maestro il ricordo dell'apprendista? Come potrebbero spegnersi quando, quello più imperterrito, è una domanda la cui risposta è forse ancor più dolorosa? 
Bellissimo. Bellissimo e struggente, ma bellissimo. 
Sicuramente procederò con la lettura di altri tuoi lavori, quindi è un arrivederci. ❀
A presto! 


〔  Anna ❆  〕

Nuovo recensore
13/04/17, ore 15:15
Cap. 2:

Hello, it's me (?) ❀
Sono di ritorno dopo un lasso di tempo moderato e ammetto che non vedevo l'ora di ritargliare un momento per proseguire la lettura di questa storia. Non mi dilungherò moltissimo questa volta, lo prometto, anche perché... sono rimasta senza parole. Davvero, nel senso del termine più puro, più concreto, più tutto. Il pezzo su Ben mi ha sconvolta, sconvolta completamente ━ as you know, Ben Solo non è proprio il mio personaggio preferito, anzi, non l'ho mai inquadrato bene, non l'ho mai compreso probabilmente. Ma... con questo secondo pezzo, scritto in maniera superlativa, impeccabile, perfetta, giuro, me lo stai facendo amare alla follia. 
Alle prime frasi non avevo idea di dove volesse arrivare il pezzo. Mi sono figurata l'immagine, di questo ragazzo irrequieto, irrequieto almeno quanto il tempo che si spriogiona all'esterno. E accanto lui la piccola serena, quieta, come un opposto complementare. Non immaginavo che, subito dopo, la situazione sarebbe evoluta in un modo davvero... empatico, profondo, terribile ma al tempo stesso così... struggente?, per questo ragazzo. E' un momento di dolore, silenzio e confusione, confusione soprattutto, e Ben non può che scappare. 
Il fatto che la bambina sia Rey - spero di non aver capito male io? - aggiunge senso drammatico alla situazione, conoscendo il futuro. E, cavolo, non sarebbe male che effettivamente Rey e Ben avessero un passato di questo tipo in comune. Anzi, quest'idea è assolutamente geniale. 
Bene, ora passo alla prima, vado a ritroso come i gamberi ( lol ). 
Duuuuunque. Uhm. 
Seconda ammissione: non sono mai stata una super fan della coppia Anakin/Padme, mi piacciono, ovviamente, ma ho sempre avuto la sensazione che sullo schermo non abbiano avuto lo sviluppo e la giustizia che meritavano. In "La minaccia fantasma" c'erano tutte le potenzialità possibili da sviluppare, e molto potenti anche, che poi però non sono riuscita a riscontrare negli altri film... di conseguenza... non lo so, non mi hanno mai convinta al 100%. 
Però.
Mi è piaciuto il modo in cui hai trasposto i pensieri di questo Anakin adolescente, padawan, che già ha iniziato a costruire inconsapevolmente la strada verso la sua stessa caduta. Per quanto sia consapevole, molto consapevole, che provare quel genere di emozioni è sbagliato per un Jedi; per quanto voglia impedirselo, per quanto cerchi di frenarsi e di rimanare sulla via di 'pace', in realtà si sposta sul sentiero opposto inconsciamente. L'adorazione che nutre per Padme è tangibile, quel sentimento molto radicato che lo strugge, lo logora, lo distrugge. Lo distrugge e lo salva. 
E' Anakin, in tutta la sua essenza più vera. Anakin che, nonostante tutto, è sempre schiavo " di un incantesimo i cui lacci lo privano di ogni possibilità di scelta ". Anakin è il suo desiderio / bisogno di dare e avere amore. 

Bandiera verde assolutamente più che meritata. 
I complimenti ormai sono scontati, ma te li faccio comunque: complimenti sinceri. E grazie per questi piccoli, grandi flash meravigliosi. 
Alla prossima!


〔  Anna ❆  〕

Nuovo recensore
02/04/17, ore 22:56

Aaaand, in the end, here I am! ❀
Ci ho impiegato un pò — tartaruga style, ma sono giunta. Comincio subito. 
Ho scelto di leggere e recensire questa storia perché mi ha incuriosita il fatto delle flashfics musicali, con playlist casuale, e ho pensato ' Chissà cosa tirerà fuori Alessia dalla scatola. ' Che dire... ho adorato ogni singola frase, tutto, dall'inizio alla fine. Per ogni personaggio hai inquadrato il punto centrale, lo hai direzionato in base alla canzone, e il risultato è qualcosa che s'incastra completamente con l'arco introspettivo di ognuno, dando ampio spazio addirittura a questioni (irrisolte?) rimaste sospese. 

Rey. Io non sono nessuno. 
Rey e la sue tacite domande che riconducono tutte allo stesso filo: chi è davvero? La sua cieca speranza di veder, un giorno, tornare la sua famiglia / o chiunque appartenga ad un passato che sembra non avere, è pari al suo bisogno di sapere che, come l'immagine silenziosa, non le darà mai la risposta che aspetta. E questa è una delle cose più belle di Rey, che secondo me la caratterizzano molto nell'universo di Star Wars in cui sono presenti tantissime figure dominate dall'istinto e dalle emozioni: Rey è un pò come Amy Pond, la ragazza che attende. 
( poi l'immagine che vede, l'uomo, ha un non so che di Luke Skywalker, uhmmmm... ) 
Il pezzo su Poe e Finn è veramente interessante. Gli eventi che li vedono protagonisti accadono uno di seguito all'altro, piuttosto rapidamente, tanto che non viene subito spontaneo immergersi nella loro psicologia e nel loro ' legame ' — che per forza di ragione esiste, vista la fuga insieme. Personalmente Poe mi piace alla follia ( spero che abbia più spazio in episodio VIII, c'è bisogno di più Poe per tutti (??) ) e, di conseguenza, ho molto mooolto apprezzato il modo in cui è visto da Finn. Un modo che, poi, introduce all'introspezione stessa di Finn: non gli piacciono le cose facili, certo che no, visto e considerato che ha tradito il Primo Ordine ed è fuggito con la Resistenza cercando di cambiare un destino ch'era già stato scritto per lui. Dopotutto, anche Finn è coraggioso, anche se ancora non lo sa... è coraggioso al punto da prendere la sua stessa libertà. 
E fin qui, tutto bene. 
Adesso arrivano le due parti centrali più difficile e più TREMENDE. Non so dire quale delle due mi abbia fatta soffrire di più, sapendo come andrà a finire. Cercherò di essere rapida, lo prometto, ma le cose angosciose e tristi e dolorose mi attirano come una calamita e dunque VADO. 
La parte dedicata a Leia è sublime. Sublime in maniera fine, sottile, talmente gestita bene che lascia veramente l'amaro in bocca. Ci sono due Leia in quel momento: la principessa che ha visto la distruzione del proprio pianeta, prigioniera e impotente di fronte a tanta crudeltà, che ha perso la sua famiglia, la sua gente, TUTTO - con il tacito consenso del suo vero padre, in aggiunta; e il generale che ha visto molto e molto di più, in cui quelle immagini sono impresse a fuoco nella sua essenza tanto da renderle insopportabile anche l'idea del fuoco stesso. E' una cosa bellissima e terribile, dolorosissima e profondamente ardua. Che Leia fosse una donna forte è chiarissimo fin dalla sua prima apparizione, quando cerca di scappare dagli assaltatori nonostante sia consapevole di non avere la minima speranza. Qui emerge tutta questa forza, arriva alla vetta, al culmine, e il cerchio si chiude. Si chiude con suo figlio. 
OKAY, SONO DEVASTATA. Ma adoro leggere ciò che scrivi anche per questo, ecco perché continuerò a farlo con estremo piacere ( e sofferenza..... ). 
Un bacio e a prestissimo! 


〔  Anna ❆  〕

Recensore Master
11/11/16, ore 15:42

Ciao padme83, grazie mille di aver partecipato al mio scambio di recensione nel gruppo fb. Sono felice di conoscere nuovi autori e nuove storie. La sfida da cui è nata questa raccolta è molto interessante e, a volte, difficile. Sai quando ti vengono quelle idee che poi non sai bene come mettere giù? La musica può far questo... Tu sei riuscita a usare i personaggi e a creare delel flash ricche di sentimento e veramente be scritte. Ti ringrazio.


-Han

Nuovo recensore
31/10/16, ore 18:04

Oh beh ho risposto in tempo le prime due volte, non penso che nessuno si aspettasse davvero la mia puntualità U_U

E poi insomma, ho dovuto riprendermi dall'arresto cardiaco per il collegamento ObiWan-Anakin The Plagues, che anche se è un tophòs di tutti i fratelli/parenti/amici/altro messi come nemici è sempre un colpo al cuore. Vendroum e Kiritos mi siano testimoni. (ops, spoiler. Oh bè, già si sapeva).


Aniway, oggi nella giornata di Halloween, anche se non è mezzanotte perchè non ho tempo di fare la figaggine con il messaggio di Sulfus che appare alla mezzanotte di Halloween, quindi accontentiamoci di questo comunque buono livello di oscurità...

LA RECENSIONE SORGE! *musichetta di Bethoveen*

I

Oh Obi-Wan, l'alcool ti fa male lo sai.

Allora sul tema del capitolo non ho nulla da dire, nel senso come ho già detto col paragone di The Plagues è una tematica già approfondita all'infinito quella del dolore e del senso di colpa di Obi-Wan nel post Vendetta Dei Sith, (il che ovviamente non è una critica: non c'è scritto da nessuna parte che OGNI singola cosa scritta nelle fanfiction debba essere qualcosa di mai fatto prima, anche perchè sennò non ci scriverebbe nessuno su EFP e io stesso prendo dal "clichè" -anche se in questo capo non parlerei del tutto di clichè- a mani basse) invece mi piace molto notare come tu abbia l'attitudine a spostare, in questo genere di capitoli e quando entra in gioco un personaggio come Obi Wan, Luke o Rey -o anche Anakin- il tema del deserto come qualcosa di meraviglioso e pericoloso allo stesso tempo. Che è tecnicamente vero, ma il collegamento tra tutti quelli che hanno vissuto nel deserto e ancor di più per i figli delle sabbie (in SW, Anakin, Luke e Rey) hanno tra loro è qualcosa che nelle fanfiction di SW in particolare difficilmente si vede -e dico difficilmente per sicurezza perchè è pieno di fanfiction il web e non possiamo leggerle tutte, ma io non l'ho visto mai- quindi ulteriori punti per aver scritto qualcosa di tipico rispettando la sua "base" ma con un cuore tutto nuovo. Solitamente non farei caso a questi dettagli o per meglio dire non imputere le mie sensazioni al lavoro dell'autrice/autore ad un livello così profondo, ma tu sei brava e ti meriti il riconoscimento totale. Ed è qualcosa che ti invidio U_U

Scherzi a parte, mi piace molto anche l'accenno importante per l'immagine totale, ma non evidenziato e lasciato all'intuizione del lettore di un Obi Wan mediocre: premettendo che io non sono mai stato un grandissimo fan del personaggio (e non perchè è un Jedi) vedendolo troppo "ortodosso" e allo stesso tempo troppo miope (Yoda era enormemente conservatore, ma si salvava con la saggezza di ottocento anni. Obi Wan mi pare con le idee di Yoda, ma senza la sua millenaria esperienza e molto cieco al messaggio di Qui-Gon, che poi è il messaggio di tutta SW a mio parere -nuova trilogia esclusa, perchè quell ancora dobbiamo vedere dove va a parare-).

Mi piace quindi il fatto che la Forza gli suggerisca la risposta, il fato che i Jedi siano stati miopi e troppo ubriachi della loro arroganza -d'accordo, questo è il mio messaggio, ma Mace Windu nei film è inquietante. Nell'EU si salva, ma l'EU non vale più...- e che in ogni caso, quale che sia la risposta, Obi Wan non voglia ascoltare, non voglia riflettere suglui sbagli suoi e degli Jedi -perchè se gli Jedi fossero stati quelli antichi e ve lo garantisce l'esperto dell'EU pre-film, Sidious non sarebbe arrivato da nessuna parte- ma che sia invece occupato a crogiolarsi nel suo dolore, cosa che vuole continuare a fare anche se la Forza "bussa" alla sua porta.

Poi mi permetto di ricordare che Anakin è il Prescelto della Forza, NON dell'Ordine Jedi. #takethisrepublic

Ok, riga di propaganda imperiale a parte... Passiamo alla seconda parte.

II

Ora, premetto che questa analisi sarà probabilmente l'analisi piuù breve che abbia fatto nelle recensioni a questa fanfiction. Perchè? Perchè anche se ho capito il concetto principale e ho aprezzato molto lo stile di scrittura, ho notato quello che secondo me (ma è un parere molto personale) può essere considerato un "errore". Io te lo dico, poi dimmi tu che ne pensi.

Premettendo che il tema della visione di Shimi è molto interessante, così come l'analisi della sua vita da schiava, penso che questa volta ci siano troppe citazioni.

Ora detto da me questo è strano, perchè io butto citazioni come vergognosi atti di sostegno a personaggi che tutti i fandom odiano (VAI CODALISCIA TRADISCILI!) ma nonostante abbia visto molte citazioni anche in altre tue fanfiction, anche nello stesso numero di qui, quelle passate permettevano -un pò per il modo in cui erano inserite un pò per altro, insomma quella è bravura tua- di comprendere tranquillamente i significati "dietro" la fanfiction, anche se non si conosceva la fonte della citazione. Qui invee ho avuto una sensazione di mancanza, dovuta al fatto che non ho mai letto i libri che consigli (che adesso probabilmente comprerò, visto che mi hai fatto venire la curiosità. Damn.)

Il problema non è quindi la citazione in sè o il numero ma il fatto che al contrario del solito pur avendo riletto più volte il testo con attenzione, dopo essermi fatto le mie riflessioni e le mie idee, dopo averlo compreso ho ancora la sensazione di essermi perso qualcosa e che non ci sia modo per recuperarlo (a meno di non leggere i libri, ma se quello era il tuo scopo spero che la casa editrice ti passi qualcosa XD)

Ora non so se questa sensazione è "giusta" o se sono proprio io che non ho letto il testo con abbastanza attenzione, non conoscendo -appunto- la fonte è legittimo darti il beneficio del dubbio se ho intenzione di contestare e lo faccio, ma volevo sapere un secondo cosa ne pensavi. Come ho detto -ma in senso positivo- prima questa è una cosa che solitamente non farei notare, ma tu sei brava e quindi la notifico.

In ogni caso, apparte questa piccola nota, devo dire che ho apprezzato molto l'intera fanfiction: scorre lenta ed ha un carattere articolato, ma non risulta mai pesante (apparte come ti ho detto una sottile impressione di perdersi i pezzi all'ultima parte) e se dovessi fare un paragone, dire che è come un pregiato cioccolatino dal sapore esotico che però si scioglie in bocca piacevolmente.

...

*guarda l'orologio* E che diavolo, non è ancora ora di cena!


In ogni caso, sono sempre più immerso nel magico mondo del tuo profilo autrice, quindi probabilmente ci vedremo presto, lì dove presto si calcola con la misura temporale di Sulfus ossia 1 secondo - infiniti miliardi di anni. XD

Scherzi a parte spero di riuscire a godermi altri tuoi lavori in fretta.


Sulfus

Che deve andare a prepararsi per Halloween.

Fortunatamente non si richiede il costume.

Spero non mostrino horror.

Sì il Signore Oscuro ha paura degli zombie.

Adios!

Nuovo recensore
26/10/16, ore 19:06
Cap. 2:

Eh ma tu non mi puoi mettere una citazione di Voldemort in bocca a Snoke e pretendere che io faccia finta di nulla eh U_U

Specie visto che mi hai risposto con la voce di Dedalus Lux.

Dunque, ieri avevo detto recensisco domani, il domani di ieri è oggi... Ehi cos'è questo, rispettare i tempi? Che fine ha fatto il buon vecchio Sulfus?

Aniway, prepariamoci a questo magico viaggio all'interno della galassia Rakata! (Ah, tra parentesi, visto che ormai ci sono ti rispond qui: sappi che ti odio follemente per il numero di fanfiction che urlano RECENSISCI! che hai in rubrica e sono ancora fortunato che non ho mai visto Lady Oscar per questione generazione -al punto che mi è preso un colpo quando ho scoperto che nel cartone ci sta Robespierre e io ero convinto fosse un cartone a principessa/eroina/piccoli problemi di cuore. Quando si dice l'ignoranza-)

*Sigla: Natale Supermagico di Felicità*

I

Awwww Ani, sei tutto tuo nipote. Perchè a livello di psicosi è Ben il Maestro, sorry. In ogni caso, ho sempre shippato Ani/Padme sia perchè sono carini sia per ragioni imperiali (No Padme, No Vader, No Party).Ma al di là della coppia che  carina -anche se io l'equilibrio non lo reggo a lungo nella maggior parte delle coppie, preferendo intrighi/angst e facendo uno strappo per una sola ship, non di SW- il bello è il ruolo di Anakin come Jedi. Non starò qui a dare interpretazioni perchè tanto di analisi Anadmè (???) ne sono state fatte così tante da far esplodere EFP e in generale tutto quello che penso su di loro e che ho visto di buono nei film Prequel (oltre alla lama doppia di Maul, la mia arma preferita :3) l'hai espresso più che chiaramente. Invece mi piace notare come Anakin sia consapevole del fatto di star sfiorando, anche se asd un livello moooooooolto superfciale (perchè condivido le tesi del Nuovo Ordine Jedi nel vecchio EU: l'attaccamento porta al Lato Oscuro, ma l'ammmmuore no. Vedasi il Jedi Knight di SWTOR o Luke stesso nel vecchio EU). Tuttavia, pur sapendo di sbagliare, ignora gli avvertimenti nella sua mente perchè non solo non vuole, ma non può: mi è piaciuto il suo pensiero sull'ipnosi e mi ha aiutato a chiarire il dubbio sul livello di consapevolezza di Anakin nel suo passaggio ai Sith: se prima non ci pensavo molto, dopo aver letto la tua fanfiction e averci riflettuto su sono convinto che fosse molto più consapevole all'inizio che man man mano che andava avanti, -causa Sidious che gli faceva il lavaggio del cervello, obviusly. SIDIOUS AL PARLAMENTO NOW.-

II

Oh bene, ora io e Kylo Ren abbiamo una nuova cosa in comune.

Ossessione per Darth Vader, possesso di oggetti tenuti stile collezione legato a lui, vestiti neri a raffica, dei capelli che fanno swish (ma quelli siamo in tre: io, Kylo e Lucius Malfoy) e non pochi problemi d'insonnia. Non so se esserne felice o preoccupato.

Aniway, qui vediamo uno dei miei temi preferiti, le manipolazioni di Darth Voldemort (tra la somiglianza e la tua citazione, per me è crossover confirmed) sulla mente di Ben Solo.

Piccola domanda: il luogo del Praexum Jedi di Luke sul vecchio EU era Yavin 4, ma che l'isola di Luke sa proprio Yavin IV era stato confermato o è una teoria? Sinceramente non riesco a ricordarlo.

Comunque, sperando che Snoke non sia Exar Kun (che nei libri non fa una bella figura, per essere lo spettro di un antico Signore Dei Sith. Ma 100 punti alla frase di Mara Jade "Darth Vader ti avrebbe trovato pittoresco." Da farci una vignetta, se solo sapessi disegnare XD) mi piace come Ben realizzi con terrore che la voce che lo incita a far male a Rey/Hikari sia parte di lui e non una fonte esterna. Non so se tu intendessi mostrare davvero questa voce come una fonte interna o se è solo Ben che è confuso e non percepisce il potere enorme (cioè, spero che sia enorme. Insomma. Sei il cattivo di fine livello.) di Snoke. Io propendo per "a parlare è Kylo, ma anche se Snoke non è presente questa sa violenza è una conseguenza delle manipolazioni di Vold...Ehm Snoke." In ogni caso, la cosa che mi è piaciuta (e mi pare te l'avessero anche già scritta sta cosa, ma io la dico lo stesso: si ho letto qualche recensione. Sono bravo neh?) è che Ben si rende conto che potrebbe farlo davvero e che non è un pensiero sfuggente tipo "uh quel gatto ha il collo delicato si potrebbe spezzare in un secondo" come capitano a tutti (perchè non capita solo a me VERO??? O-o) e che sono in effetti privi di qualunque connotazione violenta. Lì c'è il desiderio, che mi è parso venisse alimentato anche dai tentativi di Ben di ripetere in sè il Codice Jedi, come se facesse effetto contrario rispetto al suo scopo. Anche se non ho idea del perchè -scoperta sensazionale: non sono un completo psicopatico- questa è l'impressione che mi ha dato, specie con l'impatto visivo della nebbia che allontana il Praexum Jedi, come se -la butto lì- fosse l'immagne della sua confusione mentale che lo allontana dalla psiche Jedi.

Tra parentesi, sono giunto a due teorie per le tue canzoni/personaggio. Teoria Numero Uno: tutte le canzoni sul tuo mp3 si riferiscono a tutti i personaggi di SW, quindi quel che esce esce ci prendi.

Teoria Numero Due: Sei prescelta dalla Forza.

Oh e siccome io le note a fondo pagina mi scordo sempre di leggerle, auguri mooooooooolto tardivi per il Piccolo Padawan!

Poe comunque lo mettiamo a Tassorosso.

Alla prossima! (Che sarà venerdì, domani il computer non lo vedo manco col binocolo).

Sulfus.

P.s. Uh guarda c'è un link youtube che car-OFORZA A CHI SI RIFERISCE THE PLAGUES??
 

Nuovo recensore
25/10/16, ore 19:24

Ok my dear, let's go.

Assumendo che QUESTA sia la raccolta di cui mi avevi parlato, non perdo tempo e mi getto sull'analisi, anche se immagin che le quaranta recensioni precedenti abbiano già sviscerato tutto, quindi probabilmente non dirò nulla di originale (e no, non ho letto le quaranta recensioni precedenti, quindi andrò completamente a caso). Digressioni e scleri inutili sono ovviamente compresi nel pacchetto.

SIGLA!

*Sigla: Natale Supermagico di Felicità*

I

Oddio chi è? Luke? Obi Wan? Anakin prima che sostituissero il suo spettro con la versione dei Prequel? Kirit-ah no, lui non può essere.

Ok, assumendo che questa prima flash mi ha lasciato la stessa sensazione che ti diede il mio capitolo su Sorzus Syn, ossia trovarmi in un sogno/realtà ovattata/altre robe oniriche miste alla Forza, premetto che anche se mi sono lambiccato per una buona mezz'ora su chi fosse il vecchio (il Fantasma del Natale Passato? Fermami quando l'azzecco!) penso che alla fine opterò per una bella interpretazione filosofica, vedendo il vecchio come una specie di prodotto dell'immaginazione di Rey, molto vivida grazie al potere della Forza sepolto (Sepolto? Rey ti voglio bene, ma SPIEGAMI come hai fatto a usarla per tutto il film senza manco una lezione di trenta secondi sul Falcon come Luke e Obi-Wan! E no, non smetterò di dirlo finchè non uscirà il prossimo film -in cui spero Jar Jar Abrams si degni di spiegarci qualcosa) in lei, vista la sua voglia di essere salvata da Jakku. Se hai una teoria sui parenti di Rey (non mi ricordo se l'hai o meno, quindi in caso ne avessimo già discusso perdonami) potrebbe forse essere un suo parente con la Forza? Aniway, in ogni caso come ben sappiamo la nostra Rey ha paura di andarsene da Jakku, (esigo lo spin-off con la vita di Unkar Plutt!) quindi per quello chiede al fantasma/quellocheè se anche lui è stato abbandonato da qualcuno, perchè vuole rimanga. Che la salvi senza però che lei debba prendersi la responsabilità di spezzare le sue catene ed andarsene da Jakku. Siccome però appunto lei DEVE prendersi le responsabilità, il fantasma-altro se ne va senza risponderle. La Forza in lei e la sua stessa immaginazione si alleano per testarla, non trovandola pronta ogni volta (visto che alla fine dice "non le rispnde mai" assumo che questa scena non sia un caso unico ma sia familiare alla nostra spazzina).

O forse era solo Luke. (Sto entrando in fissa con l'idea di un JediMaster-Troll!Luke che si è diffusa nel fandom, dopo aver scperto che in un libro del vecchio EU il nostro biondino si vedeva scoppiare una battaglia di palle di cibo in mensa -mensa piena di Padawan Jedi con pezzi di cibo moss dalla Forza, immagina il caos- e la placa gettando tutti i rimasugli in testa a quelli che avevano iniziato per poi andarsene in preda alla ridarella. Mi fa chiedere che tipo di posto gestisse nel nuovo EU. E capisco perchè Kylo li abbia sterminati tutti.)

II

Awwww qui c'è poco da dire o da interperatare: sarà stata la presenza di Han, che tende a rendere tutto più pratico, ma se prima avevo la sensazione di un qualcosa di onirico qui tutto il contrario. Che tenero il nostro Emo Galattico vero? Diffonde angst anche nelle scene in cui è piccolo, privo di incubi e gioca tranquillamente. Ovviamente ricordo che per te l'angst è una pacchia, quindi con questa cosa ci vai a nozze (e anche col pezzo su Leia e il concetto del fuoco ma ne parliamo dopo). U_U
Comunque, ho sempre avuto la sensazione che Han si sentisse "escluso" dalla sua famiglia, cosa che lo ha probabilmente portato a trascurare la stessa per correre in preda al contrabbando pro-Repubblicano o neutrale. Cosa che ha contribuito a far sentire Ben solo. Che ha contribuito a renderlo ricettivo a Snoke. Che ha contribuito a fargli odiare il padre. Che ha contribuito a far sentire Han escluso. Che sul Millenium Falcon Unkar Plutt rubò *sigla alla Fiera dell'Est*

Ma scherzi a parte, penso che la situazione familiare dei Solo sia stata davvero una fiera dell'Est, andando ad aggravarsi da piccolse sensazioni isolate fino al... Beh, insomma, lo sappiamo: sarò anche un sostenitore del Lato Oscuro, ma Han mancherà a tutti, le sue battute davano un senso di realismo tutto suo alla Galassia Rakata. :-(

E condordo con te su una cosa, anche se l'hai messa come affermazione di uno dei personaggi, quindi non so se tu lo pensi o meno: in Obi-Wan Solo (anche se secondo me l'hanno chiamato Ben. "Ben" era l'identità del nostro Obi quando reclutò Luke, fu "Ben" ad insegnare a Luke i primi passi delle Vie Jedi e quindi "Ben" viene onorato maggiormente, anche se poi sono la stessa persona. Ma loro ricordano più Ben che Obi-Wan. In ogni caso specifico che questa era solo una mia personale osservazione, questo è quel genere di cose che ognuno mette come vuole, come le ship XD) c'è davvero poco dello spirito di Corellia. Penso che anche da bambino sia stato un bambino molto piccolo e timido, fragile quasi.

III

Ah, il freddo. Come persona che passa tutta l'estate sdraiata a pancia in giù sul letto, senza l'energia nemmeno di distrarsi, annoiandosi solo e maledicendo il caldo che ti si appiccica addosso (per riprendere vita solo la sera quando fa meno caldo) mentre più fa freddo più è attiva e non lo sente proprio (o per meglio dire lo sente, ma lo ignora) posso capire l'avversione della Principessa (per me sarà sempre principessa prima che Generale, anche se per ragioni opposte all'ammirazione dei soldati della Resistenza. Inoltre Alderaan mi piace. Poor Alderaan. Ma l'hanno ricostruito alla fine o è solo una cosa che si trova nelle fanfiction? Non ricordo) per il caldo.

Prima di tutto, mi piace questo paragone freddo vs caldo. In generale, ho sempre associato il Lato Oscuro al gelo, anche nei casi più irruenti come Vader. O perfino Darth Nox. Tuttavia mi piace molto l'associazione di Kylo Ren alle fiamme, così come il fatto che Leia lo ricolleghi alla guerra prima ancora che ai Sith/Cavaieri di Ren/LatoOscuroSrl (Ovviamente il Lato Oscuro è una Società a Responsabilità Limitata, quelli così tonti da fare SPA sono i Jedi XD).

La prima ragione è che Leia, pur sensibile alla Forza più di suo marito, non ha comunque mai avuto un addestramento, di conseguenza vede con gli occhi di un generale e vede il Primo Ordine/la Guerra in generale -ai suoi occhi Alderaan non ha mai smesso di esplodere e la guerra non è mai finita- invece che la setta della Forza. Luke avrebbe visto prima il Lato Oscuro.

La seconda, invece, è ricollegata alla mia osservazione su un Ben Solo molto timido. Penso che col tempo (e le torture mentali da parte del Leader Supremo) Ben abbia cercato delle immagini di forza. Dei modelli paterni che non ha trovato nei genitori sempre occupati o nelle regole restrittive di Luke e degli Jedi. Da qui l'ossessione per Anakin Skywalker prima e per Darth Vader dopo che Snoke l'avrà convinto che Anakin era debole come lui e che solo come Vader si è fatto forte, o Sithatte simili. C'è una parte del romanzo di TFA dove Snoke e Kylo discutono degli "errori di Vader" quindi penso che il processo che ha portato Kylo Ren ad ossessionars al nonno sia stato simile. Comunque, come bambino molto timido, posso immaginarlo anche molto impulsivo (forse l'unico tratto corelliano) specie nei maldestri tentativi di attirare l'attenzione di possibili amici (e fallendo miseramente, o riuscendo per poi vedere tutto distrutto da Snoke) e che mista alla follia questa sia diventata la sua caratteristica principale: una rabbiosa impulsività che lo paragona alle fiamme e per questo Leia preferisce il freddo: combatte meglio ricordando il bambino introverso come la neve che il calore ossessivo della guerra (se si calcola poi che la maggior parte delle armi galattiche sono a base di laser o plasma, il calore è una costante della guerra). Che poi, in un fumetto di Star Wars (mi pare fosse Star Wars Omnibus: L'ultimo dono di Alderaan. O quello o quello prima.) viene mostrata Leia in preda agli incub anche se è passato del tempo dall'esplosione di Alderaan e insomma non so se l'EU ambientato tra un film e l'altro sia ancora valido, ma credo che possiamo considerare questo fatto comunque canonico. Quindi ben fatto.

IV

Oh il traditore e l'inutile, passiamo avanti.

IV (parte due)

No scherzavo, Poe e Finn non sono i miei personaggi preferiti, ma non li odio XD Bene, avevo in mente di considerare questa parte una Finn/Poe per la semplice e nobile causa di togliere Finn dal concorso "Chi si piglia Rey?" ma purtroppo anche quando shippo sono abbastanza obiettivo (che con le ship è uno svantaggio) e so bene che tu invece apprezzi molto la Finn/Rey quindi non sarò così cattivo XD

Parlando seriamente, mi piace che tu abbia messo dei dubbi a Finn, perchè la noncuranza con cui sfida non solo i suoi vecchi alleati ma perfino Kylo Ren in persona (che noi sappiamo che è un piccolo adorabile emo, ma credo che in giro per la galassia abbia una reputazione un pò più seria) è scioccante. Sì insomma, vediamo il suo prevedibile terrore/ritirarsi a metà film, ma poi impugna la spada laser contro il leggendario Maestro dei Cavalieri di Ren. Insomma, ho una buona opinione di Hux, non posso credere che il suo programma di addestramento si risolva con una chiaccherata e un pò di terapia! -.-"

Quindi mi piace come si aggrappi tutto il tempo a Finn, rimanendo attratto ma al contempo spaventato dal libero arbitrio (Crona Gorgon: *battendo una mano sulla spalla di Finn* Ci siamo passati tutti...) così coe la soluzione finale, che in un certo senso stona coi precedenti dubbi, una frase un pò vera e un pò spaccona con cui Finn cerca di superare le sue paure, comunque presenti.

Per l'attinenza test/canzoni il tuo mp3 sarà pure andato random, ma tu ci hai preso pienamente e da te me lo aspettavo. Ben fatto!

A domani col prossimo cap da recensire,

Sulfus

Recensore Veterano
22/10/16, ore 18:19

Ciao cara, direttamente da Facebook eccomi qui a recensirti ^-^
Ho scelto te come prima e con questa storia perché anche io sono molto legata al fandom di star wars, ci sono cresciuta e rimane uno di quelli che mi porterò sempre nel cuore, anche se non ho mai scritto nulla in proposito. Avrei da sempre voluto ma .... ogni volta che inizio mi sento inadeguata e ci rinuncio.
Penso di non saper trattare così bene questi posti e questi personaggi come hai fatto tu in questa breve raccolta.
Non ho davvero nessuna critica da farti, solo tanti commenti positivi e tanti complimenti, sia per il prompt (che figata!! Mi sa che lo userò pure io un giorno di questi, ahah :P) sia per il contenuto della storia.
Mi hai fatto piangere.
Tanto.
Perché il rapporto tra il nuovo Signore oscuro e i suoi genitori è (da quando ho visto il film) uno dei punti focali della storia che spero verrà approfondito di più nei seguiti, perché mi ha davvero colpito. E tu mia cara ... lo ha approfondito così bene da farmi rabbrividire. Davvero, scrivi divinamente, sia nelle descrizioni che nell'introspezione del personaggio, e questo fa sì che una volta iniziata la storia ti prenda, fino a scendere nel cuore e scatenare un'emozione, una riflessione, lasciando un segno indelebile così in chi la legge.
In fondo, è questo che dovrebbe fare un racconto, no? Che sia fan fiction od Originale.
E bhe, tu ci sei riuscita.
Complimenti, davvero davvero tanti complimenti.
Hai alleggerito un poco la mia convalescenza febbricitante a letto facendomi tornare tra le stelle, e anche di questo ti ringrazio.
Un bacio grande, e buon proseguimento di serata.

Sarah

Recensore Junior
09/10/16, ore 19:20

Beh, mia cara, tu mi costringi a ripetermi: sono bellissime.
Hai colto perfettamente quelli che sono i "punti deboli" (che in realtà poi sono sempre anche risorse e spesso il motivo per cui amiamo un personaggio) dei protagonisti. Mi è piaciuto moltissimo come hai incarnato i timori e i dubbi di Rey, ma altrettanto direi per come hai descritto i desideri di Han per suo figlio e quel muro invisibile tra di loro, il dolore di Leia e anche come tu abbia messo in luce le difficoltà che essere liberi comporta (che forse nel film è un poco sacrificata).
Complimenti, complimenti, complimenti :)
Visto che alla fine ce l'ho fatta? ;)
A presto.

Recensore Master
29/09/16, ore 20:56

Ciao Padme :)
premetto che non sono una fan delle flash, ma ormai ho capito che la tua pagina autore è una sorta di sigillo di garanzia.
Sono tutte bellissime, tutte commoventi in modi diversi. Nostalgia, dolce frustrazione, rimpianto, aspettativa, sono tutti trattati magistralmente in poche righe, e danno una connotazione emotiva ai personaggi che nemmeno riguardando TFA riesce ad arrivarmi (per quanto siano tutti perfettamente IC).
Il mio spezzone preferito è senza dubbio quello di Han. Il morbido rimorso di non poter comunicare con suo figlio, e la rassegnazione a non poter essere uno jedi (lui, che all'inizio era così scettico) sono talmente realistici da farmi immaginare la scena come inserita perfettamente in un prequel dell'Episodio VII.
Complimenti davvero per questa piccola opera, di cui sicuramente andrò a leggere anche il resto.
Un abbraccio <3

~Sky

Recensore Master
13/09/16, ore 19:48

La flash su Obi è veramente tristissima. Mi si è seriamente spezzato il cuore.
Ho sempre adorato il modo conflittuale con cui hanno descritto il legame fra Obi e Anakin. Di questa flash ho apprezzato l'altra parte del legame, quella che li univa in un affetto quasi implicito, mai venuto veramente a galla. Perché Anakin? Eri mio fratello, ti ho voluto bene... te ne voglio ancora... Ma non è bastato a salvarti. Perché lo hai fatto Anakin, perché?
A questa domanda, solo la Forza può dare una risposta.
Ma Obi-Wan non è sicuro di volerla ascoltare.
qui mi hai seriamente fatto gemere di dolore, perché è un pensiero così reale, vivido. Un pensiero che Obi avrà fatto sicuramente *sigh*.
La seconda flash è una piccola chicca davvero, davvero carina. Molto bella l'idea di descrivere in che modo Shmi trova Anakin. Molto bella, come sempre, l'immagine che ci hai descritto con le tue parole soavi.
Concludo questa recensione e questo viaggio tra le tue parole, completamente ammaliata dal tuo stile di scrittura. E non ti nego che probabilmente leggerò altro di tuo, in un futuro prossimo. Molto prossimo XD
Okay, ti abbraccio forte!
VenerediRimmel

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