Bene, l'ho letta. Hai colto perfettamente il personaggio, come ti ho detto (l'ho detto?) in un'altra recensione che ti ho lasciato io adoro Sansa. Ho letto che non vuoi spoiler e la peste mi colga se mi permetto di farteli...ma, se hai saputo amarla dopo la prima stagione (com'è successo a me...) allora non potrai che amarla sempre di più. Molti la denigrano, paragonandola ad Arya, io l'adoro perchè è motlo più umana e realistica, adoro la sua fragilità che sa essere anche forza inflessibile. Comunque mi è piaciuta molto la tua flash fic su di lei e ammiro l'accuratezza che metti in ciò che scrivi anche visivamente parlando ^_^ Ciao e complimenti ancora!

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Ciao cara e benvenuta sul fandom!
Avevo avvistato questa bella storia da un po', ma dal cellulare mi riusciva impossibile leggerla, per cui ho dovuto attendere per lasciarti un mio parere. Sansa è il mio personaggio preferito in assoluto, la trovo molto realistica, umana, e spesso e volentieri ingiustamente criticata per i suoi atteggiamenti, per il modo "passivo" che ha di reagire al vortice di sfortuna che, perennemente, sembra abbattersi su di lei.
Se all'inizio Sansa è solo una bambina immessa involontariamente nel corso di eventi che non riesce a controllare, piano piano matura fino a diventare la lady di Grande Inverno, colei che dagli errori e dal dolore è riuscita a fortificarsi, fino a crearsi una nuova corazza che può proteggerla da tutti i mali. Penso che questo personaggio, insieme a Jaime e a Theon, abbia avuto una delle migliori evoluzioni in tutta la saga - specialmente nei libri - e sia solo da apprezzare il cambiamento che sia riuscita ad ottenere, fin dove sia riuscita ad arrivare, tirandosi su dopo tutte le cose orribili che ha dovuto affrontare. Distrutta interiormente, ma mai spezzata. E' così che spero di vederla d'ora in poi, pregando che anche nella serie le venga finalmente fatta un po' di giustizia.
Complimenti ancora per la bellissima storia ^^

Nayra

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Ciao e benvenuta nel vortice che è GoT... vedrai, non riuscirai più a staccartene XD
Sansa è un personaggio che inizialmente non sopportavo, ma che ho imparato a rivalutare solo con il tempo. In fondo è facile immedesimarsi in lei, perché penso che qualsiasi ragazza normale precipitata nella sua situazione proverebbe lo stesso senso di disperazione e smarrimento. E in effetti la trovo un personaggio molto più realistico di Arya, che invece si mette a combattere e uccidere come se non avesse mai fatto altro in vita sua.
La similitudine della farfalla mi è piaciuta molto, ma soprattutto mi è piaciuta la seconda drabble con la riflessione di Sansa su tutto ciò che era e ciò che non è. Una negazione e un verbo al passato. Nessuna affermazione, nessun presente. Nessuna identità, solo un vuoto. Perché se a una farfalla strappi le sue ali, cosa rimane di lei? Può definirsi ancora farfalla? Una bella metafora per rappresentare la perdita di identità di Sansa durante questo periodo terribile della sua vita.
Buon proseguimento con GoT allora! ;)

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