Recensioni per
Pezzi di anime di vetro
di Koa__
Redbeard sarà sempre una ferita dolorosamente aperta per S |
Appunto, il m io cattivo preferito: fa quello che fa per il gusto di farlo, non perchè è pazzo, ama manipolare la gente e distruggerla poco o poco o tutta assieme quando si è stancato |
Lestrade ha sempre avuto un atteggiamento molto paterno nei confronti di S, molto protettivo, forse è una delle poche persone che si preoccupa davvero del nostro eroe |
Sì in effetti quella di Moriarty per S è davvero un'ossessione, non solo amore ma una attrazione profonda, malata e totalizzante, anche morire pur di separare S dal resto del mondo e dai suoi affetti, pur di averlo solo per sè |
Stupenda. In effetti il legame simbiotico quadi tra questi 2 può anche non apparire molto sano, ma sono entrambi portati agli eccessi e quindi stanno bene assieme. |
Qui ti contraddico: Mycroft è fratello maggiore a tutti gli effetti, mr “la cura non è un vantaggio” che consacra la propria vita a proteggere il fragile e troppo emotivo fratello minore |
Che dire? Una vignetta molto tenera, 2 ragazzini innamorati e timidissimi. Be’ ci siamo passati tutti no? Molto carina, comunque |
Koa__ con: Pezzi di anime di vetro |
Ciao. |
Voglio piangere. Davvero, voglio piangere esattamente come volevo farlo la prima volta che ho letto questa ultima drabble. Il dolore del piccolo Sherlock, di Holmes il pirata, per la perdita di Redbeard, compagno peloso di tante avventure, è palpabile. Bellissima quanto straziante la sua immagine durante la sepoltura. Straziante e logorante, ma scritta divinamente. |
Ed ecco che è giunto il turno del villain che, invece, detesto con tutto il mio cuore. Magnussen. Davvero, lo detesto. Proprio come hai scritto tu, adora il dominio, il dominio sulle persone, sulle cose, su tutto. Ed è viscido ed io non lo sopporto, veramente. Qui lo hai descritto talmente bene che mi è sembrato quasi di vedere dipinto sulle sue labbra un ghigno cattivo, maligno. Quindi complimenti per avermelo fatto odiare esattamente come lo odio nella serie: è indice della tua capacità di lasciare IC i personaggi, anche con pochissime parole a disposizione. Bravissima! -Martina-. |
Io amo Lestrade, parto da questo. Amo il suo personaggio, lo amo per l'intepretazione e la caratterizzazione che gli da Rupert Graves e, nonostante non sia brillante quanto Sherlock, ovviamente, non posso fare a meno di volergli bene. So per certo che Sherlock, sotto sotto, riconosce il potenziale dello yarder e che, a modo suo, ci tiene. E no, Lestrade non è inutile e qui lo hai dimostrato divinamente con questa drabble. Lo hai dimostrato con quel suo voler cercare di aiutare Sherlock, a liberarlo dalla sua tossicodipendenza. E che c'è di meglio di un caso da dieci per tenere occupata la mente geniale di Sherlock? Bellissima, veramente! -Martina-. |
Non so perché, ma a me il personaggio di Moriarty ha sempre affascinato, nonostante sia un villain psicopatico, con qualche rotella fuori posto e pazzo... d'altro canto, però, come la sua nemesi, è anche un genio. Del male, ma pur sempre un genio. Sarà che sono stupida, sarà che ho un amore viscerale per i personaggi contorti e controversi, ma ho trovato Moriarty, sin dalla sua prima apparizione, un villain coi fiocchi, perfetto per Sherlock. Ti dico solo che ho semplicemente adorato tutto il discorso che hanno avuto sul tetto nella 2x03 e quel "Oh, io starò anche dalla parte degli angeli, ma non pensare, neanche per un secondo, che io sia uno di loro!". Come ho detto, sono scema, non farci caso. Tornando alla tua drabble: perfetta. Davvero perfetta. Il sentimento contrastante, quell'odio/amore che Moriarty prova per Sherlock, è descritto alla perfezione. Ottima la sua introspezione, davvero! I bow to thee! Complimenti ;) -Martina-. |
Premetto una cosa: non shippo Johnlock. Neanche un po'. Ti prego di non linciarmi, per questo, ma fra Sherlock e John non vedo altro se non una profonda amicizia. Non vedo la necessità di shippare i due protagonisti maschili di un telefilm - parlo in generale, ovviamente - per forza di cose... non è obbligatorio che ci sia per forza, appunto, una coppia/componente omosessuale solo perché i personaggi principali sono due, condividono la stessa aria e sono maschi. Detto questo, nonostante la mia premessa, questa drabble è stata comunque molto bella. A mio parere, John non ama Sherlock, non in quel modo. Lo ama da amico. Da migliore amico. Sono inevitabilmente legati da un filo indissolubile, indistruttibile, in un vortice di omicidi e paure varie. Qui, hai dipinto un John che ha paura di perderlo, infatti. E lo capisco benissimo. Bello anche il tuo scavare nelle sue emozioni e nella sua introspezione! Bravissima! -Martina-. |
Che dire? Magistrale anche questa, davvero! Su Mycroft, interpretato splendidamente da Mark Gatiss, ho dei sentimenti contrastanti: un po' lo amo e un po' lo odio, dipende da come agisce/reagisce nei confronti di Sherlock. Lo so che vuole bene al suo fratellino, ma lo dimostra a modo suo. Come hai giustamente scritto tu, preferisce osservarlo, spiarlo attraverso una telecamera piuttosto che stare con lui, a vigirlarlo "dal vero". Però so che anche lui, questo strambo personaggio che gira sempre con un ombrello a portata di mano, ci tiene a Sherlock. Ma sono anche convinta che, fissando il proprio riflesso nello schermo, un po' sì, si odi. |