Recensioni per
Pezzi di anime di vetro
di Koa__

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 16
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/03/17, ore 09:47

Che dire? Una vignetta molto tenera, 2 ragazzini innamorati e timidissimi. Be’ ci siamo passati tutti no? Molto carina, comunque
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Recensore Master
14/07/16, ore 18:29

Koa__ con: Pezzi di anime di vetro
Grammatica: 9.75/10 punti
sforzi te stai lì, (certo volevi scrivere “te ne stai lì”)
Sviste per le quali non sottraggo punteggio:
un sé stesso
Questa non è una svista e neppure un errore, ma siccome è reputato inutile mantenere l’accento visto che non ci sono dubbi di interpretazione, un altro giudice ti avrebbe facilmente dato una penalità: è solo il consiglio di modificare il “sé” in caso le drabble partecipino ad un altro contest

Stile e lessico: 14.5/15 punti
Hai fatto una scelta che inizialmente mi ha un po’ spiazzata per un componimento come una raccolta di drabble, cioè hai preferito alternare la narrazione in prima, seconda e terza persona. Poi mi sono accorta di quanto ognuna delle tecniche funziona, perché le padroneggi benissimo, tanto da sovrastare la minore omogeneità del testo.
Hai coinvolto profondamente il lettore - che diventa protagonista – che si trova precipitato nel vivo della storia, e hai usato pochi dialoghi, dettaglio che trovo adattissimo nelle storie brevi.
Non hai usato termini altisonanti, eppure le frasi, le singole parole, sono studiate ed eleganti. Un’eleganza sobria, inglese direi; dove tutto sembra semplice, invece si avverte in modo palpabile che si tratta di disinvoltura.
La costruzione di alcuni periodi come “Sbagliato è, che la mia vita ruoti attorno a Sherlock” mi ha dato un brivido di gioia! Amo il coraggio, specie nei contest dove di solito si tende alla prudenza.
Il lessico è davvero buono, non ci sono mai ripetizioni, e gli aggettivi scelti sono sempre appropriati, molto ‘fisici’ come Mycroft afflosciato sulla poltrona, o le parole che si inceppano sulla lingua di Victor. Ti fanno sentire, e vedere, e immedesimarti completamente.
I titoli mi sono piaciuti, specie quello generale della raccolta; alcuni (Addio – Ossessione - Dominio) forse sono particolarmente stringati, in contrasto col primo, anche se non ‘sbagliati’; credo che sarebbe stato meglio sceglierli tutti e sette simili.
Le note curatissime, l’attenzione ai dettagli veri, come il periodo delle gare di canottaggio o i brani musicali scelti come sottofondo, hanno il loro peso. Spesso le drabble sono trattate come storielle, qui invece vedo tanta cura.
Ma veniamo al punto più interessante, che ho lasciato per ultimo.
All’inizio del contest hai chiesto se potevi usare l’espediente di far parlare tutti i personaggi di Sherlock, e sono così felice che tu l’abbia fatto!
Le drabble sono sì indipendenti, ma la narrazione a spirale che si è formata è deliziosa; hai afferrato cosa e come potevi scrivere creando qualcosa di personale e restando assolutamente nelle linee del bando.

Caratterizzazione dei personaggi: 20.75/21 punti

Victor Trevor3/3
Non hai spiegato nulla, eppure hai detto tutto.
Questo è il perfetto esempio del ‘fanon realistico’ che eravate liberi di usare purché il personaggio fosse stato nominato.
Sarà davvero stato un amore nel pieno senso di questo nome? Non si sa.
Quello che è certo è che Victor doveva essere spaventato di fronte alla vita, tanto da preferire un “no” nella sua testa, invece di un “sì” detto nella realtà. Tenerissimo.

Mycroft Holmes2.75/3
Dei vari personaggi scelti, trovo che Mycroft sia il più difficile da esemplificare in un centinaio di parole.
È un buono, ma non simpatico, intelligentissimo ma non ha comprensione per le reazioni altrui.
Però ci tiene al fratello, è innegabile: anche se questo vuol dire sorvegliarlo da lontano, senza fastidiose contaminazioni emotive.
Ascoltare Sherlock suonare – per lui – sarebbe una gioia intensa, quindi potrebbe comportare un prezzo.
Sceglie di scappare, prova senso di colpa. Solo non sono convinta che arrivi ad odiare se stesso fino in fondo.

John Watson3/3
Dolce, intenso, dominato dall’ansia che qualcosa alla fine vada male per il suo amico — innamorato platonico/partner/metà perduta e ritrovata.
Questa è una splendida coppia che con giusta misura non hai né nascosto né realizzato, non scivolando così fuori da quanto proposto dalla serie. Nessuno dubiterebbe della verità delle tue parole – di John che non dorme per guardarlo respirare – eppure questo ragazzo si sveglierà al mattino senza sapere quale turbamento ha provocato nel suo fedele compagno. Perché non gli sarà mai fatto pesare. John è il personaggio che ti è riuscito meglio in assoluto.


James Moriarty3/3
La mente sottile e perversa di Moriarty – il “vero” nemico di Sherlock – traspare completamente da queste poche righe.
Uccidere con un colpo di fucile sarebbe così facile
C’è tutta la tortuosa psicologia del personaggio, qui. Non sa se sarebbe più felice di aver eliminato il suo avversario, o se gli resterebbe un gran vuoto, la mancanza di uno scopo supremo.
Il desiderio che sia Sherlock stesso la causa della sua rovina è davvero da lui: avrebbe vinto due volte, così. Diabolicamente giusto!


Greg Lestrade3/3
Calibrato e ‘normale’, Lestrade molte volte resta in secondo piano di fronte a delle personalità estreme come quelle dei suoi coprotagonisti.
Trovo che tu abbia colto il cuore del nostro ispettore: è un uomo di buona volontà, che non giudica troppo severamente gli altri.
Sarebbe facile dare delle colpe a Sherlock, invece ciò che lo preoccupa è stata la relativa incisività delle sue azioni nel momento in cui c’era bisogno di lui.
L’amico che tutti vorremmo, comprensivo e leale; il suo IC brilla di luce propria, grazie a te.

Charles Augustus Magnussen3/3
È proprio lui. Detta da un altro uomo, la frase “che cattiva ragazza” sarebbe associata alla visione della foto di una bellezza provocante; ma per Magnussen, la libido è tutt’altro.
È la sensazione tattile, sotto le sue dita avide, del foglio di giornale che gli servirà a ottenere il controllo sulla vita di una delle sue vittime, una fonte di potere illimitato.
D’altro canto, un sociopatico coltiva un’idea sua del piacere, che comunemente corrisponde alla visione degli altri come creature di alcun valore.
Non sarà un sanguinario serial killer, ma ne uccide più la penna che la spada…

Sherlock Holmes3/3
Che bella scelta hai fatto quando hai descritto l’Eroe della tua raccolta, colui che spicca per l’intelligenza fredda e il controllo delle emozioni, nell’attimo in cui è più esposto e fragile. La perdita di una creatura che divide la nostra casa, la nostra vita da bambini è devastante, e mi ha toccato il cuore immaginare la scena di un piccolo Sherlock in ginocchio, con la soave Amazing Grace che evidentemente non può consolarlo davvero: troppo astratta, l’idea del Cielo. Troppa perfezione in questo IC.

Originalità/attinenza al fandom: 5/5 punti
Pur sforzandoti di cercare dei momenti non ovvi, dei passaggi meno celebrativi rispetto a quelli preferiti da tutti, hai parlato di sentimenti veri, analizzato caratteri senza essere mai stridente, e realizzato un fantastico fanon laddove non c’era altro a disposizione.
Sicuramente questo era un fandom già ‘al maschile’, ma non era una facilitazione, perché hai dovuto dare il massimo proprio per questo.
Non hai inserito descrizioni fisiche, che per sei personaggi sarebbero state superflue, per Trevor un po’ forzate.
Si vede che conosci questo fandom a menadito, non hai fatto passi falsi!

Gradimento personale: 4.75/5 punti
La tua raccolta è bellissima, e l’hai anche scritta in pochissimo tempo, senza incappare nei famosi errori da mancanza di riletture.
La rosa dei personaggi è interessante, così come l’ordine che vuole Sherlock in chiusura, in un flash back (che adoro) da bambino, quindi si può dire slegato dalla maggior parte di coloro di cui avevi già parlato.
L’introspezione è riuscita e convincente, la lettura gradevolissima.
Peccato per un dettaglio, per quello che riguarda questo punteggio: in realtà non ero certa di dove inserire questa piccola sottrazione… nella drabble su John, anche se il sentimento d’amore era assolutamente puro, avresti dovuto usare il rating giallo, perché hai “slashato” dei personaggi non già dichiaratamente omosessuali. Non è una mia idea, è il regolamento del sito.

Totale: 54.75/56 punti
 Vincitrice del premio: You're the one that I want! per la prima classificata
Vincitrice del premio: There is life on Mars”, primo classificato nella sezione Marte

Recensore Veterano
13/05/16, ore 14:37

Ciao, Koa!
Ti avevo detto che questa tua raccolta di drabbles l'avevo già letta e che, non appena avessi avuto tempo, sarei passata a lasciarti i miei, seppur inutilissimi, commenti. Quindi, eccomi qui, a recensirti e ad avere l'onore di rileggere le tue piccole perle :)
Ho molto apprezzato questa prima drabble. Mi è piaciuta l'atmosfera che hai saputo darle, quasi british, oserei dire, forse per via della brezza primaverile. Ma comunque... molto bello come hai dipinto Trevor che qui è imbarazzato ed impacciato, a tratti timido, e che fugge dopo aver chiesto a Sherlock se voleva andare alla regata insieme a lui. Fugge e non sente la risposta affermativa del nostro high-functioning sociopath preferito.
Bellissima. Dico davvero. Ed hai usato dei termini azzeccatissimi ed ottimi ;) Complimenti! -Martina-.