Ho inserito questa storia nelle seguite perché ho più o meno la stessa età della protagonista, quindi molte delle cose che racconta le ho viste con i miei occhi e trovo molto interessante la narrazione. Faccio un po' di confusione con i personaggi - che sono tantissimi - ma pazienza. Nonostante vivessi in una regione limitrofa, ho ricordi molto diversi di quegli anni. Ad esempio a me sembra di ricordare che gli uomini adulti non portassero affatto i capelli molto corti. Non ricordo nemmeno una società così classista come quella descritta nel primo capitolo, se devo essere sincera, ma può darsi che filtri i miei ricordi attraverso gli occhi della nostalgia, sta di fatto che a me sembra che a quell'epoca fosse molto più facile e naturale che persone appartenenti a ceti molto diversi si frequentassero. Quello che ricordo molto bene è come avere un lavoro significasse guadagnare decorosamente da subito, non come adesso. Ora i giovani prendono salari ridicoli e che per un imbianchino sarebbe impensabile riuscire a mantenere una moglie e una figlia.

E' interessante! A volte la narrazione è un po' confusa, lo stile a tratti è ingenuo, ma in ogni caso, secondo me, riesce a catturare l'atenzione di chi legge e a mantenere la curiosità alta fino alla fine!
La metto tra le storie seguite, mi piacerebbe sapere come continua. ^^
Val