Molto breve ma intensa :) Dovresti metterla nella sezione delle poesie però. L'argomento mi tocca personalmente perché io sono proprio una di quelle persone che rimandano sempre a domani. Purtroppo sono come l'inetto di Svevo, non so vivere. Mi ha sorpreso come hai saputo rendere bene il concetto che volevi esprimere in pochissime parole, davvero complimenti :)

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Salve.
Le poche e concise parole della fiction descrivono molto bene quello che è un concetto davvero molto difficile da comprendere.
Trovo molto interessante anche la scelta di staccare le frasi e di mettere tutto a capo; anche il fatto che le parole siano semplici e che spesso si ripetano: danno l'impressione tra l'angosciato, il noncurante ed il deprimente (in senso positivo!).
Ma la parte migliore è senz'altro il messaggio che vuole dare. Io certamente avrei preferito un risvolto più pessimistico (data anche la complessità delle situazione: è raro che un giovane "che ha ancora tutta la vita davanti" si interroghi su argomenti di tale portata!), ma apprezzo la tua scelta di concedere una indecisa presa di coscienza al protagonista.
Ottima fiction ed ottimo tema, sul quale si potrebbe dire ancora molto; ma hai già detto tutto.
Bye bye,
Alice_nyan

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