Quarta classificata: Euology di OrenjiAka
Titolo: 1,5/3
Allora, non sono mai stata una cima in inglese, ma devo ammettere che non avevo idea di cosa significasse “Euology”. Ho cercato su google traduttore e mi dà “Eulogy”, che invece significa elogio. Forse è la stessa cosa, le mie competenze però non sono tali da dirlo con certezza, ecco. Non so se intendevi questo, oppure la derivazione latina di “Eulogia” che significa più o meno benedizione, oppure qualcos'altro ancora. In ogni caso l'idea di elogio mi piace abbastanza: questa storia, in fondo, è una specie di elogio alla vita. Non ti ho dato il punteggio pieno perché, nonostante tutto, non mi è sembrato che c'entrasse particolarmente col contenuto della storia. Fossi in te per situazioni un po' fraintendibili come questa userei le note dell'autore, quantomeno per spiegare il significato del titolo. Io sarò tarda e mi scuso, ma con una spiegazione che chiariva il tutto forse avresti preso un punteggio più alto.
Grammatica e Stile: 14/15
Grammaticalmente parlando non ho trovato niente di sbagliato (ti ringrazio dal profondo del cuore), ma ci sono state alcune scelte stilistiche che io avrei fatto diversamente. Abbi pazienza se te le spiego tutte: in una storia di cinque pagine te le devo proprio far notare. Ma non è niente di grave, sta' tranquilla!
Non una pausa, o almeno non una abbastanza lunga da permettergli di avere un minimo di vita sociale e privata.
Non che fosse interessato.
Non era riuscito a spiegarsi l'innaturale attrazione per una persona così incline al baccano e alla confusione. → Tutte queste frasi cominciano con “non”, ed è un po' pesante da leggere.
Kidd gli aveva chiesto se poteva prendergli una penna dal suo borsone. → Io avrei detto “prendergli una penna dal borsone” o “prendere una penna dal suo borsone”, se no diventa un po' ridondante.
«Faccio il meccanico», Kidd prese la penna e cominciò a riempire le caselle di un sudoku troppo difficile per i suoi gusti. → Al posto di quella virgola avrei messo un punto.
«A me chiamano "Chirurgo della Morte"».
Kidd scosse la testa.
«Oppure 007. Dipende dalla giornata». → Non sarei andata a capo, lasciando tutto sulla stessa linea.
Penguin, che non aveva capito un tubero di cosa stava succedendo, → Uhm, questo non è proprio un errore, ma non avevo mai sentito dire “un tubero” in vita mia XD In ogni caso, visto che non è un dialogo ma una narrazione, avrei usato un linguaggio meno colloquiale (tipo niente/nulla)
Non era più andato a fargli visita. Nemmeno una volta. Il tumore stava concedendo a Kidd qualche anno.
Law, meno generoso, aveva tagliato → Eh, neanche qui sarei andata a capo.
Fu quando aprì la porta di casa che lo investì una forte puzza di chiuso e polvere. Da quanto tempo non ci tornava? → Mi sembra un po' pesante: io avrei messo solo “quando aprì la porta di casa lo investì una forte puzza di chiuso e polvere”.
Possono sembrare tanti, messi così, ma non sono errori veri e propri: si tratta solo di consigli stilistici, ecco. Per questo ho tolto solo un punto: nel complesso hai fatto un ottimo lavoro, complimenti davvero!
Originalità: 8,5/10
Partendo dal presupposto che di AU sugli ospedali ne ho lette parecchie, la tua non ha aggiunto un granché di nuovo: il paziente che è malato (e 99 su 100 è cancro, che è davvero un argomento delicato per cui non farò battute, ma dopo un po' una si domanda com'è possibile che siano tutti malati di cancro- dico, il mondo è pieno di malattie impronunciabili che fanno anche più male del cancro), l'altro che ha paura di stargli vicino sapendo che potrebbe morire, poi però si ricrede e torna a stargli vicino. Come dire, è un topos abbastanza comune, ma tu sei riuscita a gestirlo in maniera che non sembrasse affatto qualcosa di già visto: sebbene mi aspettassi in qualche modo tutto quello che hai descritto, non l'hai per niente reso pesante! Con i loro dialoghi sempre coinvolgenti e le descrizioni azzeccate mi hai dato l'impressione di star leggendo qualcosa di nuovo, fresco, molto piacevole. Complimenti davvero!
Caratterizzazione: 8,5/10
Allora, comincio subito col dire che ti devo davvero fare i miei complimenti! La KiddLaw è la mia OTP preferita di tutti i tempi: ne ho passati tanti, di fandom e di affetti, ma la KiddLaw ha sempre un posto speciale nel mio cuoricino da fangirl. Quindi tendo ad essere davvero molto esigente con le loro caratterizzazioni. Odio quando sono troppo sdolcinati o melensi, e tu questo l'hai evitato magistralmente. Non sopporto vedere Law debole e fragile, e tu l'hai mantenuto con quella sua aria da stronzo menefreghista che però, sotto sotto, si interessa delle persone che gli stanno a cuore. Mi è piaciuto come hanno interagito questi due, niente di troppo complesso, tutto molto naturale. Sei stata bravissima a gestirli in questo senso. L'unica cosa che mi ha fatto un po' storcere il naso è stato come più o meno dal nulla si siano messi insieme: un secondo prima parlavano, e quello dopo stanno allegramente facendo cosacce impronunciabili nel bagno dell'ospedale? Non dico che dovrebbero esserci scenate mielose o dichiarazioni romantiche -lungi da me il pensiero-, ma magari mi sarebbe piaciuto vederli provocarsi a vicenda, con Law che flirta spudoratamente e Kidd che si incazza e così via, insomma, avrei preferito vedere approfondito un po' quell'aspetto delle loro personalità. E magari -sono una masochista, che vuoi farci- mi sarebbe piaciuto vedere un Kidd un po' più incazzato per il fatto che Law l'ha lasciato da solo per tanto tempo. Ecco, te l'avevo detto che sono esigentissima con questi due: la tua caratterizzazione andava bene, davvero, e non abbatterti se il punteggio non è quello che ti aspettavi: è che con questi due tendo sempre a esagerare ^^”
Credibilità dell'AU e attinenza alle indicazioni: 12/15
Col fatto che Law è un dottore, parti già terribilmente avvantaggiata XD Insomma, questo AU mi è piaciuto tantissimo anche perché Law medico è qualcosa che non mi stanca mai e mi piace sempre tanto ^^ Oltretutto mi sono piaciute le gare clandestine di Kidd, si adattano bene al carattere del personaggio. Per quanto riguarda la credibilità dell'AU l'unica cosa un po' strana è che non so se sia possibile per i medici dormire nell'ospedale senza tornare proprio mai a casa (cioè, voglio dire, un cambio di vestiti, Law!). A parte questo, beh, direi tutto a posto. Per l'attinenza alle indicazioni direi che ci siamo perfettamente sul primo punto, e mi è piaciuta da morire la canzone di Braccialetti Rossi inserita lì come “una serie TV su un gruppo di ragazzini in ospedale”. E il fatto che sia la canzone stessa a far riflettere Law e a fargli capire di aver sbagliato, beh, mi è piaciuto da matti! Però non sono riuscita a trovare la citazione alla scena di Grey's Anatomy: anche quella era da inserire, e mi aspettavo che almeno mi dicessi qual era nelle note dell'autore (che io consiglio sempre di fare, anche due righe, per chiarire un po' di cose, tra cui per esempio la scelta del titolo e questa scena mancante). Potrei dartela buona perché, in fondo, di scene tipo questa in Grey's ce n'è tante -il dottore che lega col paziente, la cattiva notizia da dare ecc- ma mi aspettavo davvero qualcosa di più specifico, e questo è il motivo del punteggio un po' abbassato. Per il resto però tutto perfetto, complimenti davvero!
Gradimento personale: 4,5/5
Niente da dire, questa storia mi è davvero piaciuta! Complice il fatto che hai trattato la KiddLaw senza strapazzarla, devo dire. Hai scritto una storia breve ma incisiva, non troppo pesante anche se tratta temi di grande importanza, senza rendere il tutto troppo complicato. Complimenti davvero, è sempre un piacere leggere qualcosa di tuo! ^^
Punti bonus: 1/2
Sei stata la prima a scegliere il tuo pacchetto, ma non hai scelto un fandom dal punto bonus.
Totale: 50/60 |