Recensioni per
Interior Dissidia - Untold tales
di Odinforce

Questa storia ha ottenuto 46 recensioni.
Positive : 46
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
06/12/18, ore 17:27

Sasuke...avevo intuito subito, già dalle prime battute, che si trattava del ninja amico di Naruto, e non mi sono sbagliata.
In questo secondo capitolo si cambia scenario, e incontriamo un altro forte guerriero, dal carattere un po' schivo ma generoso è testardo proprio come Naruto. Sinceramente anch'io avevo poche speranze che ritrovasse in vita Ryu, eppure un po' ciò creduto...e invece niente. A quanto pare questo Nul a davvero una potenza immane, credo di essere stata troppo precipitosa nel capitolo precedente l'ho giudicato con troppa superficialità e invece si è rivelato non avere scrupoli e con un sincero disprezzo per la vita. Mi dispiace molto per Reiko, lei ci credeva davvero che avrebbe ritrovato il suo amore perduto ma, ahimè, le speranze si sono scontrate con un atroce realtà. Ma davvero questo mondo chiamato Oblivion è così pericoloso? E perché tutte queste persone si trovano in questo luogo?
Ho intuito che ormai per i numerosi protagonisti il solo scopo di resistere in un luogo del genere è sperare di sopravvivere, e nel caso di Sasuke di aiutare quante più persone è possibile. Se non altro per compensare il sacrificio di Naruto caduto troppo prematuramente in battaglia proprio per salvarlo. So lo spirito di generosità e riconoscenza dei ninja e immagino che lui in modo particolare lo rivedrò più avanti. Intanto non oso immaginare cosa o chi potrei incontrare nei prossimi capitoli, devo dire che la mia curiosità è partita per la tangente, soprattutto a causa delle anticipazioni che mi hai fatto oggi durante il gioco. Ma io sono una persona paziente, alla quale le cose piace farle come si deve e con calma. Ci arriverò e mi gustero' la lettura come ho fatto adesso. Per adesso ti saluto, ti rinnovo i complimenti perché mi piace molto il tuo stile di scrittura e ci rivedremo presto sicuramente.

Recensore Master
06/12/18, ore 16:50
Cap. 1:

Eccomi qui per la recensione del gioco Ohi ohi...
Sapevo che avrei trovato tante cose interessanti e devo dire che ho avuto parecchie tentazioni, ma tu mi hai velatamente suggerito questa è quindi mi ci sono tuffata subito. Allora...è un crossover quindi suppongo, da come ho letto, che ci saranno vari personaggi di molte opere, magari manga, film, o anche videogiochi chissà...
Alcune le ho già inquadrate, come Lamu', Fujiko e Kitana che non so perché ma mi ricorda il mio personaggio preferito di Mortal Kombat, ma magari dico una sciocchezza non so. La protagonista che parla è racconta in prima persona invece non è dato sapere ancora chi sia, ma suppongo venga detto nei capitoli seguenti. Quindi...mi sembra di capire che ci sia una qualche guerra in corso, queste ragazze sono una sorta di sopravvissute e Lilith (il cui nome tutto promette tranne qualcosa di buono) se ne prende "cura" e queste virgolette non sono lì apposta. Perché se la ragazza che parla a Snake è al quanto pessimista ma combattiva, io non credo a prescindere alla generosità gratuita delle persone, ma neanche un po'.
Voglio credere che questo Snake rappresenti qualcosa di importante per lei, una sorta di ancora che la tiene legata a ciò che era e che in un certo senso non la fa uscire fuori di testa. Questo Nul, invece, è davvero così cattivo? Beh...forte lo è di certo, e si è visto, pensavo sinceramente che Fujiko fosse praticamente morta, e invece la solo strattonata. In sostanza questo primo capitolo è parecchio invitante, si legge benissimo, è chiaro, scorrevole e molto descrittivo proprio come piace a me. Mi intriga nella lettura e continuerò subito con il secondo per cercare anche di farmi un idea più chiara dell'ambientazione. Ci vediamo più avanti allora, ciao

Recensore Master
23/11/18, ore 22:11

Ciao! Eccomi qui per la continuazione di questo crossover che più leggo, più amo: ci sono tanti di quei personaggi diversi, con storie completamente differenti, ma con il punto comune di trovarsi ad Oblivion ed aver perso tutto o quasi, e con la speranza (sempre più remota, ma ancora viva), di poter andare via da lì e tornare indietro. Ogni singola parte mi porta più vicina a comprendere Nul, e sta benedetta Volontà che tutto vuole e tutto ottiene tramite suo figlio appunto. Come non avesse altra scelta, nonostante rispetti ed apprezzi le sue vittime, prima di imprigionarle per sempre in un cristallo che sancisce l'amore eterno e profondo.
Con delle premesse simili, come si può non amare letteralmente tutto questo?
La prima parte dedicata ai due fratelli eterni duellanti, mi ha davvero spiazzata. Solitamente uno sopravvive, riesce ad andare avanti e si ritrova su quel pianeta, ma qui no: muoiono entrambi nello stesso istante, ultimi superstiti di una guerra, senza più potere né energie. Che amaro in bocca!
Spetta un attimo: qui c'è qualcosa di diverso, completamente diverso rispetto a prima! Invece di soccombere, la donna viene soccorsa da uno spirito, ed in qualche modo si ritrova in una struttura ospedaliera, dove questi benedetti SenzaVolto (di cui ricordo d'aver già letto qualche capitolo fa) stanno esaminando le sue condizioni. Quello che mi fa pensare, è che non c'è traccia di ferite, e non è stato un essere umano vivo a soccorrerla. Tanti dubbi mi vengono... dubbi che trovano risposta in una ovvietà: coma. Un lungo coma, dopo essere arrivata nell'ospedale grazie all'aiuto dello spirito samurai. Dottor House dunque, personalità controversa e fantastica, a gestire questo luogo dove i feriti di Oblivion vengono recuperati e salvati. Sasuke dunque rastrella il pianeta alla ricerca di persone da salvare, e le porta qui dunque. Ora sto cominciando a collegare le cose, piano piano: vista la vastità di personaggi, non è certo facile, ma nemmeno impossibile. Mi complimento con te per essere riuscito a tessere una trama così variegata e complessa, con personalità provenienti davvero da ogni opera, così tanto diversa una dall'altra.
Un appunto importante: hai fatto un'ottima scelta nello spiegare da parte di Amidamaru la trama dell'opera di cui sono protagonisti i due fratelli sciamani periti, perché io ad esempio non la conoscevo. Mi sono fatta un'idea ampia ed è tutto più chiaro, ed ho davvero apprezzato questa attenzione.

"Senzavolto... spettri di un popolo a cui molti eroi ricoverati in quell’ospedale sapevano di appartenere. Il regno di Nul rispecchiava in un certo senso la società moderna: un mondo pieno di persone senza identità, costrette a un’esistenza grigia e tetra con il solo obiettivo di tirare avanti. Vite vuote fatte di giorni tutti uguali, anime prigioniere di un sistema avido e instabile." Direi una frase fondamentale per andare avanti e comprendere la storia, perché qui davvero Melinda e Amidamaru si sono resi conto di quanto Oblivion sia uno specchio del loro mondo.
Mhhhh i "Valorosi", affascinante: uno è Potter, ma gli altri? Ancora devo individuarli bene, ma sono convinta che li conoscerò entro breve. Questa ribellione dei Senzavolto dal controllo di House la trovo una cosa fantastica (per me ovvio, non per i personaggi): c'è caos completo in un posto prima considerato sicuro. Che dire, se non il fatto che Amidamaru e Melinda assieme mi piacciono tantissimo? Spaccheranno culi quei due, ne sono sicura.
Non ci credo... Non ci credo! Sauron su Oblivion, splendido! :D Quanto hype ho per questa storia, sul serio! Questo capitolo sta prendendo una piega assolutamente fantastica. Che dire, se non wow!
Alla prossima, e buon lavoro. :3

Recensore Master
16/11/18, ore 11:49

Ciao! :D Eccomi qui dopo tanto tempo a continuare la lettura di questa tua storia che merita tantissimo! Ogni capitolo presenti dei personaggi fantastici, uno più interessante degli altri, provenienti dai più differenti universi. Chissà stavolta cosa troverò, non vedo l'ora di scoprirlo!
Umano e asgardiana, ahhhh che nostalgia, questo amore che attraversa le razze e le diversità, infischiandosene altamente di tutto il resto. La scena mi scorre davanti agli occhi come l'inizio di uno di quei film postapocalittici dove morte e distruzione sono all'ordine del giorno, proprio come su Oblivion. Dunque i due protagonisti si sono ritrovati schierati con Asgard contro Nul, e immagino abbiano perso miseramente, visto che si trovano in quella sorta di discarica di mondi che è quel pianeta. Penso che Tohr sia sopravvissuto allo scontro, e finito lì pure lui.
La parentesi romantica che hai dedicato al passato della coppia è davvero carina e smussa un po' la desolazione e il dolore della concezione del pianeta. Un obiettivo in mente, tentare di andare avanti e incontrare chi il destino avrà scelto per loro, nella promessa di Nul di riportarli indietro (mmmh, speriamo va, ma ho poco da sperare...). Ok, la speranza qui cade sempre più, assottigliandosi mano a mano che si procede coi capitoli, perché se Loki è apparso, e il martello giace a terra senza padrone, significa una sola cosa: Thor è perito, e il dio degli inganni sopravvissuto. Bene, decisamente bene direi. Il dio è convinto di poter dimostrare a Nul il proprio trionfo con la presenza di Mjolnir, e l'unico ostacolo che lo divide dall'oggetto mistico è la presenza della coppia. Mi aspettavo uno scontro, non certo però l'apparizione della causa di tutti i mali e della presenza di Oblivion.
Nul dunque s'è rivelato: il loro incontro ha un epilogo che mi ricorda molto il destino del dio in IW, ma le parole glaciali di quell'essere potentissimo fanno raggelare il sangue. INGANNO: una falsa promessa quella di riportare a casa i vittoriosi, visto che su Oblivion non c'è speranza di andarsene.
Fino ad ora sono stata convinta della buona fede della vittoria sulla nemesi, come avevi più volte citato: in realtà, non è così. Una sola cosa rimane infine, distruggere chi sta a capo di tutto allora. Bill e Kenda ci provano, davvero: tentano di tenere testa al nemico come possono, persino con la potenza del martello di Thor tra le mani, che a quanto pare ha considerato degno l'uomo.
Fa venire i brividi il fatto che la forza del nemico consista nel copiare ciò che sono in grado di fare i suoi avversari: più forti sono loro, più lo è lui e adesso comprendo come abbia fatto a distruggere innumerevoli potenze.

"catturando le sue labbra in un ultimo bacio. Lei rispose ad esso, e fu un piacevole oblio... lungo come un istante, breve come un’eternità... mentre la luce li avvolgeva entrambi, conducendoli verso la fine.
Un’eterna speranza." Questa frase mi ha letteralmente fatta sciogliere, per quanto è bella. Sul serio.
Il Giardino dell'Eterna Illusione racchiude in sé tutto il dolore che Nul vive davvero: costretto suo malgrado a eseguire degli ordini dall'alto, dal padre, distrugge le coppie legate da vero amore, conservate per sempre in quel luogo con un'epitaffio struggente per ognuno di loro. Questo padre è davvero malsano in tutto questo... legarli per sempre, ma per fare questo ucciderli...
Sono in conflitto contrastante per Nul, ti giuro: fa quello che deve, anche se si sente costretto. Sa che fine faranno le persone che incontra, ma deve portare avanti il desiderio di un altro.
L'ultima frase ha racchiuso tutto ciò che turba quell'essere, la forza intrinseca in ognuno di quei personaggi periti.
Un capitolo assolutamente fantastico credimi, che nulla togliere ai precedenti, ha una marcia in più. C'è un tale livello di introspezione, di disperazione, voglia di lottare, di sentimento... Una speranza che sembra scemare ma che in realtà fa intuire che sarà la chiave della vittoria finale (sempre che ce ne sia una...). Wow, sul serio, questo è diventato il mio preferito. Hai gestito i dialoghi magistralmente, la lettura scorre senza incontrare refusi di ogni sorta, e ci sono certe parole d'effetto che mi hanno colpita davvero tanto.
Alla prossima, e buon lavoro! :3

Recensore Master
17/10/18, ore 17:45

Ciao! Eccomi qui per lo scambio a catena :) è un po' che non avevo possibilità di poter continuare a leggere con continuità la tua storia, quindi ho approfittato di poter continuare ad andare avanti così. Un vero peccato, perché la tua storia merita davvero tantissimo: non ho proprio il tempo per poterlo fare più spesso, altrimenti avrei già finito e cominciato un altro progetto (cosa che spero possa accadere presto! ^^)
Protagonista di questo capitolo? Come potrei non amarlo, visto che si tratta di Jack Sparrow! XD
Dunque riportato in vita Devy Jones, Jack è costretto a scontrarsi ancora con lui, come tutti quelli che sono stati coinvolti in questo assurdo ciclo di scontri tra nemesi. Me li vedo, nel mare in tempesta, rimasti solo, le navi una contro l'altra nel momento della verità: come in un film, le immagini sono nitide e chiare, scorrono davanti alla mia mente con una tale familiarità da rendere davvero godibile questa lettura. Poi vogliamo parlare dei compagni di viaggio che hai scelto? *Oda sventola bandierina da tifo, felice.
Lo scambio di battute, come quello del film, mi riporta negli anni indietro, quando ho visto l'episodio riguardante Devy Jones e lo scrigno. L'utilizzo della bussola, oltre che la presenza del rum, il desiderio di governare la nave e stare con lei fino alla fine... Sono decisamente i suoi punti riconoscibili e apprezzabili, nei pregi e nei difetti.
Non pensar male di me se non conosco sufficientemente Kingdom Hearts per apprezzare appieno il ragionamento sul Keyblade, però la parte è ben descritta, e scivola liscia come l'olio, e quando Jack si appresta a dirigersi un'ultima volta verso l'Olandese Volante, lo fa fiero e a testa alta, alla guida della propria mano. Verso la morte, con la Perla e l'orgoglio gonfio in petto.
Bellissimo capitolo, mi sono emozionata nel rivedere questo personaggio, ed è molto bello come sei riuscito a mantenere IC il personaggio, con citazioni, oggetti e comportamenti! :) Decisamente uno scontro ben riuscito, in barba a Nul.
Alla prossima, con una nuova occasione per continuare. Perché prima o poi qualcuno riuscirà a rompere questo ciclo di guerre, morte e distruzione. Mi basta solo capire come, proseguendo con la lettura.
Ciao, e buon lavoro! :3

Recensore Master
01/10/18, ore 09:38
Cap. 5:

Ciao! Eccomi qui per lo scambio di recensioni del Giardino: innanzitutto, volevo scusarmi per il ritardo con cui mi sono presentata nella lettura, ma sto cercando di recuperare tutti gli arretrati così da mettermi in pari. Sono stata davvero impegnata, ma da questa settimana pensavo di riprendere con tranquillità coi nuovi scambi e procedere con solerzia.
Ricordo il capitolo precedente, che mi ha aperto gli occhi su quello che dovrebbe essere il signore incontrastato della morte e della distruzione su Oblivion: ho riscontrato delle parole contrastanti con l'idea iniziale che mi ero fatta, e la cosa mi ha stupita non poco. Chissà cosa ci sta dietro davvero? Questo è il quesito che mi porto dietro dalla volta scorsa.
Il capitolo è incentrato dunque sulla figura di Lilith, che cià dal primo istante si dimostra completamente diversa rispetto ai personaggi scelti in precedenza; mi ha rapita fin da subito la storia della montagna, di ciò che cela e del fatto che si trovi catapultata su Oblivion, mantenendo comunque la magia di cui era permeata. Gli spiriti animali li ho riconosciuti tutti o quasi, e la cosa mi ha entusiasmata parecchio, perché non hai buttato bestie a caso, presumo tu li abbia scelti uno per uno con cura. Infatti, continuando con la lettura, ho riscontrato ogni singolo essere con le mie teorie, tutte azzeccate.
Dunque Raptor, fratello di Lilith, è morto come tutti loro. Lei invece, sembra stare dalla parte del nemico. Sento tanta di quell'amarezza in questa parte, credimi: questo dialogo aiuta a capire un poco di più la faccenda, a dare luce a dubbi che avevo fin dal primo capitolo.
Sono tutti figli di questa figura suprema dunque, esseri fantastici ideati e poi abbandonati da colui che chiamano padre. Nul è uno di essi, e segue la sua volontà senza ribellarsi, distruggendo tutto quello che può. La domanda che mi gira in testa è: perché lo fa, perché non si ribella? Altri sono consapevoli di tutto questo, lo hanno capito o sono sul punto di rendersene conto. Nul no, oppure non vuole aprire gli occhi, o non vuole reagire. Ciò che gli spiriti lasciano a Lilith è un messaggio bellissimo, pregando ne faccia buon uso.
Quando lei trova il superstite, ho capito subito di chi si trattava e sono rimasta tipo yeeeeeh! :D Adoro Jake ahahah! ^ ^

"Forse era questa la chiave, il modo giusto per affrontare la guerra. Spingere gli eroi a rimettersi in piedi; convincerli a non mollare, per affrontare Nul fino alla fine." Lilith ha deciso, si è mossa. Risvegliare la speranza grazie al cuore di ogni eroe rimasto su Oblivion, questa la sua missione.
Questo tuo crossover mi ha affascinata fin da subito, portandomi in questo strano mondo di disperazione, in una prigionia dove si cerca di sopravvivere con la consapevolezza di avere un nemico fin troppo forte da distruggere. Stai utilizzando personaggi vari e particolarmente interessanti, molto diversi gli uni dagli altri, in una trama intricata e molto efficace. Ad ogni tuo capitolo mi stupisco piacevolmente di ogni scelta.
Non vedo l'ora di procedere con il prossimo, alla prossima e buon lavoro! :3

Recensore Master
08/09/18, ore 17:02

Ciao! Eccomi qui per la continuazione della long che tanto mi affascina: ogni capitolo parla di personaggi che interagiscono tra loro, completamente differenti e provenienti da ogni tipo di opera. Già il titolo stavolta fa presagire cose strane e che non riesco a immaginare! ^ ^
Qui comincio a capire qualcosa di più di Nul; finora è stato solo nominato, facendo una breve comparsa. Ora invece cammina attraverso Oblivion, in un momento di calma, circondato da queste persone non persone (mi fanno venire i brividi al solo pensiero). Mi piace il fatto che anche a lui sfuggano piccoli particolari di quel mondo, come la piuma dell'inizio del film di Forrest Gump, che svolazza senza che lui comprenda come sia possibile.
Nul che interagisce con Forrest, seguendo i dialoghi del film (dio, che nostalgia!) sembra così inusuale... non è per nulla come me lo sono immaginata fino adesso. Pensavo fosse un essere supremo crudele, ironico, sadico e dedito all'uccisione e alla conquista. Invece, c'è qualcosa di più profondo dietro, qualche cosa di emotivo che c'entra con il padre e che ancora non mi è dato conoscere. Sta dimostrando un animo umano, qualcosa che non pensavo possibile. Da quello che ho capito, ha voluto portare Gump via da Oblivion, salvandolo così dalla distruzione che sarebbe accaduta di lì a poco. Interessante, davvero interessante.
Nul qui lascia scorgere un lato che presumo non sia conosciuto da nessuno, sento tanta malinconia e tristezza, come se un compito ultimo gravasse sulle sue spalle. Proprio come fosse costretto a fare ciò che fa.
Un capitolo significativo, importantissimo per la storia, che mi ha dato molte soddisfazioni e qualche grattacapo in più, sinceramente: va bene così!
Bellissima presentazione: l'ambientazione che hai ricreato è misteriosa, anomala, affascinante e a tratti orrorifica. Davvero ben ponderata e triste, qualcosa che non riesco a comprendere bene grazie alla presenza di questi, i Senzavolto, che mi angosciano.
Straordinaria caratterizzazione dei personaggi, pescati ovunque e ben dosati: non so come tu riesca ad equilibrare un crossover con così tanti protagonisti, mi complimento!
Più vado avanti, più apprezzo questa storia che mi sta affascinando sempre di più!
Al prossimo scambio, e buon lavoro! :3

Recensore Master
21/08/18, ore 11:40

Ciao! Eccomi qui per la continuazione della lettura di questa raccolta piena di personaggi vari ed affascinanti. Ricordo di aver recensito la parte precedente, ma non ricordo se ho fatto quella dello scambio a catena; nel dubbio, continuo comunque a leggere e recensire, e se mi sono persa in giro ti chiedo scusa per l'eventuale ritardo.
Poche righe, e già vengo nuovamente catapultata in questo enorme cimitero (che hai definito in maniera fantastica, definendolo "di mondi", come se ogni cosa scampata alla distruzione di Nul avesse il destino di vagare lì fino alla morte.) Chi ti trovo? Assolutamente lui, Darth Vader! Se anche uno come lui è in grado di farsi impressionare da Oblivion, deve essere davvero qualcosa di terrificante, che va al di là dell'immaginario comune. Domanda così: il cadavere che trova tra i resti delle astronavi è l'ispettore Gadget? Se ho toppato perdonami, ma sembra proprio lui!
Figuriamoci se Nul non avrebbe coinvolto una delle persone più care del protagonista: no, non avrebbe ceduto, però uccidere il nemico sembrava davvero un'impresa impossibile, visto ciò che viene detto anche nei capitoli precedenti.
L'idea di questi personaggi mi piace un sacco: Skywalker che incontra la propria parodia cinematografica, andando incontro ad una verità scomoda quanto difficile da comprendere. Amo come lo hai caratterizzato fin dall'inizio, da quello che si comprende dai dialoghi e dalle tue parole. Sono stupendi i botta e risposta che si scambiano i due!

"Purtroppo le cose stanno così. Io, tu e tutta la gente finita in questo posto proveniamo da opere di fantasia. Siamo tutti personaggi di film, fumetti, videogiochi e cose di questo genere. Io, come ti ho già detto prima, provengo da un film, Spaceballs, nato come parodia del tuo, cioè Star Wars."
Ecco la base di questa tua raccolta: non stai scrivendo una fanfiction crossover, stai utilizzando dei personaggi che pian piano capiscono di far parte di un mondo che non gli appartiene, che verranno a sapere di essere protagonisti di opere di finzione.

"Dunque era tutto un inganno: Nul non intendeva riportare in vita nessuno. La sua sfida, le battaglie organizzate, erano solo un enorme inganno: una menzogna articolata per spingere eroi e cattivi ad affrontarsi fino alla morte reciproca.
Eroi e cattivi immaginari, per giunta..."
Tre capitoli dove si fa riferimento a Nul, al fatto che vuole sfidare i migliori e far sfidare i personaggi con le proprie nemesi, per poi ridursi a un "morirete tutti, a prescindere". Che gran bastardata, sul serio. Promesse, parole al vento, e Vader che comincia ad essere inquieto per questa scoperta agghiacciante.
Il combattimento tra Darth e la sua parodia è strano, divertente, a tratti assurdo ma decisamente realistico: dal punto di vista dei sentimenti dell'avversario, che nonostante la consapevolezza di non potercela fare, ha dato tutto se stesso fino alla fine, andandosene con il proprio orgoglio intatto e con la certezza d'aver fatto il possibile per tener testa alla propria ispirazione. Il congedo di Vader è degno di un avversario che merita d'essere ricordato.
Ora dunque bisogna ritrovare Luke, e trovare un modo per sconfiggere Nul, poi andarsene da Oblivion. Sembrano tutte missioni allucinanti e terribilmente difficili da completare.
Capitolo interessantissimo, un protagonista stupendo e ben caratterizzato, con un coprotagonista altrettanto ben fatto ma divertentissimo e cinico. Non ho trovato refusi, e mi sono proprio goduta questa parte, leggendola con grande apprezzamento.
Alla prossima, buon lavoro. :3

Recensore Master
10/08/18, ore 18:37

Ciao! Eccomi qui per la continuazione della lettura di questa raccolta di OS. La prima mi ha stupita e particolarmente colpita, così ho deciso di continuare con calma a leggerle e recensirle tutte.
Sasuke: il protagonista qui è proprio l'Uchiha che tanto adoro e rispetto nell'opera originale. Immaginarmelo in questo scenario terrificante e vuoto è una cosa bellissima, ed adattissima ad un personaggio come lui. Vaga in solitudine, dopo aver perso tutto, in un mondo che sa di eterna trappola. Incontra una ragazza, assolutamente terrorizzata e completamente priva di forze.
Reiko è così adorabile, spaventata e tenera: in pena per la propria vita e non solo. Convinta che anche il suo ragazzo sia finito su Oblivion, vaga alla cieca alla sua ricerca. Il suo amore è proprio Ryu oltretutto, personaggio a cui sono legata fin da quando sono bambina, avendo il videogioco ancora per lo snes all'epoca. Il mio dubbio è se lui è davvero presente lì, cosa di cui non ho ancora certezza.
Da ciò che sto capendo dell'Uchiha, vaga nel mondo di Oblivion alla ricerca di superstiti, nel tentativo di salvarli, andando avanti ad oltranza in pratica. Cosa gli avrà fatto Nul? Mi sono parecchio incuriosita. Immaginavo l'epilogo di Ryu: come tanti altri ha combattuto contro Nul, in un impeto di furore. Il risultato? Morte sicura.
Poi arrivo e mi partono i feels: il passato di Sasuke in compagnia di Naruto, e qui piango: così maledettamente IC entrambi, e Uzumaki che si sacrifica per salvarlo, morendo per mano di Nul. Sul serio, questo essere terrificante fa venire i brividi. Dunque sono stati sigillati lui e Sakura, giusto? Sasuke ha perso tutto, e sta andando avanti per un motivo. Cito:

"alimentare le speranze degli eroi sopravvissuti su Oblivion. Un nuovo, piccolo punto a favore di coloro che ancora si battevano per sconfiggere Nul.
Perché, se aveva imparato qualcosa da quell’idiota del suo migliore amico, era proprio questo. Sasuke non si sarebbe mai arreso.
Era la sua via del ninja."
Qui si capisce il motivo per cui l'Uchiha va avanti, nonostante tutto.
Un ottimo finale, storia straziante a tratti, sentimenti sentiti e ben descritti. Sasuke, visto che lo conosco particolarmente bene, lo trovo IC in tutto e per tutto. Un buon protagonista, con una missione fondamentale: lui non c'era riuscito, ma era convinto di poter un giorno trovare qualcuno che avrebbe distrutto Nul.
Un bel capitolo, scritto bene e dove non ho notato refusi: un insieme di sensazioni negative, di rassegnazione da una parte e di forza di volontà dall'altra.
Dopo aver letto queste due OS, non vedo l'ora di procedere con le altre!
Buon lavoro e alla prossima! :3


Recensore Master
03/08/18, ore 13:48
Cap. 1:

Ciao, eccomi qui per lo scambio di recensioni del Giardino. :)
Allora, ho scelto di iniziare a leggere questa tua long, anche se non conosco il fandom. Mi sono incuriosita all'idea di poter cominciare qualcosa di nuovo, che scoprirò mano a mano. Certo non potrò fare riferimenti agli elementi del fandom, ma nulla mi vieta comunque di godere di una buona lettura.
Che atmosfera di tristezza e rassegnazione aleggia in questa storia: un destino avverso, una vita difficile tra guerre e tragedie, dove la protagonista tenta di andare avanti, dopo aver perso tutto (con altre come lei d'altronde).
Snake: dev'essere una figura fondamentale per la ragazza, che pensa a lui nonostante tutto, nonostante il suo allontanamento forzato. Il parassita a cui lei fa riferimento... Di cosa si tratta esattamente? Hai infettato parecchie persone? E come si comporta?
La situazione nel palazzo di Lilith è così eterogenea, con l'insieme di ragazze provenienti da varie opere, che sono costrette a convivere con il rimpianto di ciò che hanno perso, e il destino comune delle altre in periodo di guerra. Così diverse, ma con un passato simile.

"Le rispetto solo perché hanno perso ciò che avevano di più caro. Le lascio sperare, se le fa sentire meglio. Non potrei dir loro nulla neanche se volessi." Deve essere dura essere così cinica e realista, e non poter dire loro ciò che considera la verità. Sarebbe come distruggerle, quindi si tiene per sé i propri pensieri.

“Anche volendo, non posso. E anche potendo, non vorrei farlo. Tu non sei degna del suo amore. Non sei degna di nulla.”
Una frase che mi ha letteralmente lasciata di sasso. Nul, presumo la causa dei dolori di queste ragazze, che dice una cosa del genere alla donna che ha perso l'amato. Mi ha fatta rabbrividire nel modo in cui mi sono immaginata la scena.
Mi chiedo perché Lilith, nonostante sia la sua amante, abbia la possibilità di proteggerle. Da un essere del genere non ci si aspetterebbe pietà, eppure non ha ucciso nessuna di loro, tanto meno Fujiko che si è scagliata contro di lui.
C'è una speranza (se posso definirla tale): più che altro, una consapevolezza che si insinua nella mente della protagonista, fissando come obiettivo la morte del nemico. Sì, effettivamente penso non sia l'unico cecchino capitato su Oblivion, ma d'altronde, cos'altro può fare? Tentare di combinare qualcosa, qualcosa di importante.
Nell'unico desiderio di poter riabbracciare alla fine Snake, viva o morta, ovunque lui sia.
Un capitolo intrigante, forte, pieno di emozioni particolarmente negative e di cattivo auspicio. Un capitolo che mi ha convinta a proseguire con la lettura del secondo, alla prossima occasione.
Non ho trovato particolari refusi, e la lettura è scorrevole dall'inizio alla fine. L'introspezione della protagonista è soddisfacente e mi incuriosisce parecchio: non è il classico buono, non è qualcuno a cui va solo tutto bene o solo tutto male. Un miscuglio di sensazioni, di doveri e dolore, con una punta di speranza in petto per una persona che non gli è accanto al momento. Bello, davvero bello. :)
Mi auguro di poter procedere con la lettura dei capitoli successivi, alla prossima e buon lavoro. :3

Recensore Master
14/06/18, ore 21:52

Ciao, storie a parte mto intessanti, sheldon e dr house indieme è epico, dovrebbero farlo in tv, la migliore finora è stata quella bill e keida, bravo hai preso due personaggi poco conosciuti nei fumetti marvel, mi è anche per jack sparrow ma è morto con stile (di pirati hai dimenticato capitan harlock)
Sarebbe interessante anche sapere cosa è successo a hulk e kaiera, spero che continui. Alla prossima

Recensore Master
27/05/18, ore 17:44
Cap. 1:

io non conosco gli avvenimenti della storia principale ma sono comunque riuscita a leggere tranquillamente la questo primo capitolo. L'aria di desolazione e morte che aleggia su Oblivion mi ha messo molta tristezza e disagio,anche se ho sempre amato questi contesti mi piacciono
Purtroppo dei personaggi che hai elencato ho riconosciuto solo Fujiko di lupen e Lamù; e non conoscendo la protagonista ed il suo rapporto con Snake posso solo dirti che queste sue parole mi hanno trasmesso molta tristezza e allo stesso tempo nostalgia Non conosco bene i poteri di questo Nul, ma mi sembra di aver capito che è molto potente, secondo me la decisione della protagonista di attaccarlo si trasformerà in una missione suicida (amo i protagonisti che decidono già al primo capitolo di fare queste missioni suicide)Infine anche sulla grammatica non c'è nulla da dire, non ho notato errori di alcun tipo. Finisco col farti i complimenti sia per come scrivi sia per l'idea della storia, mettere insieme personaggi di mondi diversi è sempre geniale.
Alla prossima
(Recensione modificata il 27/05/2018 - 05:46 pm)

Nuovo recensore
02/05/18, ore 22:04
Cap. 1:

Ciao sono qui per lo scambio a catena! Innanzitutto il tuo stile mi piace tantissimo, è pulito e rende la lettura davvero scorrevole. Nonostante io non conosca la storia principale sono comunque riuscita a leggere tranquillamente la questa one-shot. L'aria di desolazione e morte che aleggia su Oblivion mi ha messo tristezza, ho sempre avuto un rapporto ambivalente con questo genere di scenari: mi piacciono molto ma allo stesso tempo mi incutono timore. Purtroppo dei personaggi che hai elencato ho riconosciuto solo Fujiko e Lamù; e non conoscendo la protagonista ed il suo rapporto con Snake posso solo dirti che queste sue parole mi hanno trasmesso molta nostalgia, non so bene per quale motivo ahaha. Non conosco bene i poteri di questo Nul, ma mi sembra di aver capito che è molto potente, secondo me la decisione della protagonista di attaccarlo si trasformerà in una missione suicida... Infine anche sulla grammatica non c'è nulla da dire, non ho notato errori di alcun tipo. Finisco col farti i complimenti sia per come scrivi sia per l'idea della storia, mettere insieme personaggi di mondi diversi mi è sempre piaciuta come idea; magari un giorno, quando avrò un po' più di tempo, passerò a leggere anche la storia principale. :) Ancora complimenti! Alla prossima, Sofia e Luna

Recensore Master
25/07/17, ore 16:19

Rieccoci qui.
Riku ovviamente non ha bisogno di presentazioni, ma non conosco quella Vaiana ... sarà la protagonista del film Ocean credo... la Pixar ogni volta che produce un nuovo film, fa l'impossibile per ficcarlo dappertutto.
Comunque non è male la nostra indigena.
La chimica fra i due mi è piaciuta, come tutte le scene.
Carina la piccola infrazione della quarta parete.
Bello il cameo finale di Lamù.
Non ho rilevato alcun tipo di errore.
A presto, compliementi e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu da Farkas!

Recensore Master
24/07/17, ore 15:30

Ciao!
Allora questo cap. mi ha fatto morire XD.
Veder che combatte contro la sua parodia XD.
Almeno capisce che è un tipo immaginario.
Alla fine fanno anche un bel duello e casco non é affatto male con il suo anello laser XD.
Putroppo alla fine si suicidato, poveretto.
Ottimo capitolo, come sempre d'altronde e ci vediamo alla prossima.
Ciao!

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