Vannagio con: Donne
Grammatica: 9.25/10 punti
moribonda!». Doppia punteggiatura. Non faccio un lunghissimo elenco, ma l’hai usata ogni volta che hai chiuso un dialogo col punto esclamativo o interrogativo.
«Ricordo che hai...», Chuck mima le virgolette, «...preso in prestito
BATTUTA COMPOSTA
“A_____,” _____, “_____.” Non era possibile utilizzare la virgola prima di “Chuck”.
marshamallow – marshmallow
Sviste per le quali non sottraggo punteggio:
superficie -lei lo avverte- (prima e dopo i trattini è sempre necessario dare uno spazio)
Stile e lessico: 14.75/15 punti
Un ottimo lavoro, veramente. Il lessico è uniforme, e questa è una nota positiva perché la narrazione è tutta in terza persona, intervallata da qualche dialogo.
Hai una buona proprietà di linguaggio, non ci sono ripetizioni, parole poco incisive o che suonino meno che perfettamente appropriate.
C’è una malinconia di fondo nella raccolta, che invita il lettore a soffermarsi a riflettere: non so come dirlo… lo stile è adulto, fluente, pregno, le frasi limate, eppure c’è una tenerezza di fondo che di solito si ravvisa in un modo più infantile di scrivere. Un bellissimo mix, che non ho incontrato tante volte!
Il testo è scorrevole, le frasi ben scandite: non sono mai contorte, e neppure sempre brevi, cosa che a volte mi da la sensazione di un espediente per non sbagliare.
I sentimenti e le sensazioni delle protagoniste sono offerti per essere condivisi, è facile essere trasportati dal tuo modo di connotarle e di lasciar intuire molto altro, cosa non facile in pochissime parole.
So che parliamo delle note, ma queste fanno parte del documento… avrei solo evitato “massimo sclero”; non è un errore, ma stona col tuo lessico curatissimo.
Caratterizzazione dei personaggi: 19/21 punti
Lisa Braeden 2.75/3
Lisa è davvero ben caratterizzata: una ragazza in gamba, una madre single che non si è lasciata abbattere dalle tante difficoltà della vita.
Positiva e dinamica, ha cercato di creare la miglior situazione possibile per sé e Ben.
Il rapporto con la sorella è stato senza dubbio importante, e così — ovviamente — quello con Dean.
Sono queste relazioni che la delineano, però purtroppo occupano fin troppa parte della drabble, che sembra incentrata proprio sulla coppia. Belli il titolo e l’appropriato contenuto.
Mary 3/3
Questa drabble è il capolavoro della raccolta!
Non hai parlato in alcun modo del carattere di Mary, le considerazioni che hai fatto potrebbero riguardare qualunque madre, eppure questo è un IC impeccabile, perché sono riuscita a vederla come se fosse di fronte a me.
Ha dato volentieri la vita per i suoi bambini, ma nel contempo l’esistenza da cacciatrice le manca, come non potrebbe?
Sono impazzita per il mostro-lavatrice e il forno assassino… splendida!
Jo Harvelle 3/3
Jo è spontanea e semplice, e il quadretto familiare nel quale l’hai ritratta le rende giustizia.
Ad una futura cacciatrice non saranno mai piaciute cose frivole, mentre il senso di benessere che le davano l’odore di cuoio dei capelli e della giacca di suo padre, deve essere impresso nella sua memoria come una gioia dell’infanzia.
Niente di strano, quindi, che anche in un momento macabro come la decapitazione di un vampiro, il primo pensiero vada a quanto così si identifichi in suo padre. Un IC davvero riuscito.
Becky Rosen 2.75/3
Becky, una di noi!
Hai operato un’ottima scelta, non dubito che il personaggio della fanwriter sia stato irresistibile…
L’hai resa benissimo: simpatica, pronta ad avanzare le richieste più assurde, e così nerd da citare la battuta di The Avengers nella tua fiction!
Anche qui, purtroppo la drabble è praticamente sulla coppia Chuck/Becky, visto una cinquantina di parole sono dell’uomo. Anche lui è IC, non hai sbagliato questo, è solo troppo presente.
Donna Hanscum 3/3
Sei davvero una specialista nel tratteggiare un carattere dicendo pochissimo, fornendo al lettore pochi dettagli mirati, eppure sufficienti a capire tutto.
Ho trovato Donna IC con le sue umane paure: sarà pure una fantastica poliziotta, ma le insicurezze di una donna nascono dai cattivi comportamenti delle persone amate.
I resti dei fantasmi sono interessanti, ma arrostire marshmallows pensando a Doug è meglio…
Eileen Leahy 1.5/3
Dunque, qui devo dire con dispiacere che sei andata un po’ fuori dalla richiesta di mostrare l’IC.
Certo, non parliamo di un personaggio maggiore, per cui il fanon “compensativo” delle poche informazioni ci stava, ma hai proprio creato una scena – assolutamente plausibile – che non c’è mai stata, senza segnalare il what if? o l’OOC. Peccato, perché l’unica frase pronunciata da Eileen è sua, e il demone degli incroci in veste di bimba una chicca horror. Ma tutta la parte iniziale occupa molto spazio, e può riferirsi ad ogni persona non udente.
Linda Tran 3/3
Fantastico IC!
Linda non è un personaggio simpatico, ma è una mamma tigre, come sappiamo.
Così motivata da cercare di vivere normalmente col fantasma di Kevin guardando Ghost, come fa in questa bella drabble. Ci ride su, fa del suo meglio, non si arrende. Ma quando il suo cucciolo non c’è più – proprio in nessuna forma – il bello della vita è finito; ma piangere non serve a niente.
Originalità/attinenza al fandom: 4.5/5 punti
Senza dubbio questa raccolta è la migliore come originalità. Hai scelto la lista Venere per Supernatural, e tranne Mary non hai usato alcun personaggio ricco di appeal. Questa considerazione non influenzerebbe tanto il punteggio se non avessi deciso anche di raccontare tutte queste sette donne evitando ogni ovvio riferimento alla serie, ogni passaggio conosciuto a memoria dai fans, trattandole con affetto e ammirazione. Nel contempo, questo ti è costato qualche punto di IC perché a tratti hai spostato un po’ troppo l’attenzione dal fandom. Sono certa che sia stata una scelta stilistica, e anche se non ti ha fatto vincere un contest che si basa su certi parametri è stato un vero piacere leggerla.
Gradimento personale:5/5 punti
Non avevo mai letto nulla di tuo, e sei stata una bellissima scoperta!
Il punteggio non è stato il massimo — abbiamo già analizzato il perché — ma questo è dovuto agli obblighi del contest.
Il contenuto della tua raccolta è significativo, sia nel tratteggiare la personalità di queste donne, di cui non conosciamo ugualmente vita morte i miracoli, sia per il tema che hai affrontato.
La forza d’animo, la lotta in un mondo così difficile. Quello popolato da esseri sovrannaturali come vampiri e streghe vendicative? Quello ad un passo dall’Apocalisse?
O quello che figlie, mogli, madri e compagne affrontano duramente, che siano le colonne portanti di un gruppo di eroi o di uomini qualsiasi?
Non mi aspettavo una scelta così: non hai utilizzato neppure uno dei personaggi ‘seducenti’ o di quelli cattivi, che di solito hanno grande attrattiva, ma – credo – quelli che hai sentito vicini a te, non posso evitare di cullarmi in questa idea fin dalla prima lettura.
Totale: 52.50/56 punti
Vincitrice del premio: “Take another little piece of my heart, now baby” alla raccolta più angst
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