Recensioni per
Miserere
di SabrinaSala

Questa storia ha ottenuto 204 recensioni.
Positive : 205
Neutre o critiche: -1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
25/09/18, ore 18:00
Cap. 24:

Cara Sabrina,
Sappi che ci sono rimasta male! Tanto male! Non ho mai pensato, nemmeno per un momento, che a
Maddalena fosse riservato un simile destino. E qui chiuderei volentieri la recensione. Purtroppo, però,
nè il capitolo nè la storia si concludono con questa tragica dipartita. Justus è a pezzi. Johannes ha ri-
schiato d' impazzire per il dolore. Egli è tornato troppo tardi per la sua Maddalena, ma diabolicamente
in tempo per Erasmus. Pare proprio che su questo monaco un certo concetto basilare non riesca pro-
pio fare presa... Egli non riesce proprio a convincersi che i sentimenti veri richiedono condivisione.
A questo punto, se non lo si sapesse già bene, verrebbe da chiedersi a quale divinità egli si sia mai
asservito. Alla peggiore! La stessa che ora sta angustiando parecchio il perfido prelato. Il male, si sa,
non regala mai estasi paradisiache ai suoi servi. Ludwig non è ancora ricomparso. Io rimango sempre
dell' avviso che presto riavremo a che fare con lui. Non vorrei essere nei panni del Vescovo...
Tra pochissimo tempo a Winkel capiterà di dover tirare le somme su tutte le perfide pratiche aperte
nella sua esistenza, in un' unica circostanza. Dovrà affrontare esattori fin troppo esigenti.
Fatti sui! Avrebbe potuto dedicarsi ad affari più vantaggiosi.
Un affettuoso saluto

Recensore Master
31/05/16, ore 09:17
Cap. 24:

Io non ci credo proprio a quanto letto. Ci stai gabbando...o stai tentando di farlo.
Non mi ripeterò. Sai già come la penso, perché mi sono pronunciata dopo aver letto il capitolo 22.
Dico solo che, rinunciarci e riconsegnare a Johannes, la sua Lena, sarà per Justus un gesto di immenso amore. Bella l'entrata in scena di Johannes e quel suo cullare la donna che ama e che ha avuto per troppo poco tempo. Erasmus era da strozzare...dovevano permetterglielo.
Mi rimane una curiosità su quel gran figo del Boemo: ma il Principe, poi, lo ripudiò? Trascorse la sua infanzia nascosto, trattato da figlio bastardo? Mi sa che qui ci starebbe bene uno spin- off!!!
Attendo con ansia il prossimo capitolo...ma se penso che è uno tra gl'ultimi...mi viene il magone.
sempre...I LOVE MISERERE.
 

Recensore Master
27/05/16, ore 18:25
Cap. 24:

Due annotazioni : bella e delicata la tua descrizione della morte di Lena, senza cadere nel patetico e nwll'eccessivo.
In secondo luogo, non è da tutti sacrificare uno dei personaggi principali per il bene della storia. Eppure lo hai coraggiosamente fatto, cosa che denota la tua maturità nel gestire la trama. Brava

Recensore Master
25/05/16, ore 17:35
Cap. 24:

''Requiem''... certo che stavolta la tua scelta è ricaduta su un titolo decisamente inquietante, cara Sabrina, tanto che ho letto questo capitolo con un misto di incredulità e ansia fino all'imprevisto finale. E dire che parti in sordina, con i ricordi di Winkel che svelano definitivamente le sue aspirazioni e quanto accaduto nel suo passato (a parte l'effettiva motivazione che lo ha portato ad adottare Justus e Johannes). Ci confermi così le origini di Ludwig (il figlio della colpa, tra l'altro non voluto e battagliero quanto sua madre)e i motivi che hanno portato il Vescovo a prendere Lena, letteralmente venduta da una madre compiacente (e sua lasciva amante) per soddisfare le mire di potere e di denaro del suo protettore, potere e denaro che però sono nulla rispetto all'immunità. Ecco dunque la vera pena del Vescovo, che per quanto potente non è ancora al di sopra delle leggi di Dio e degli uomini; ecco soprattutto perché Lena è per lui scomoda quanto quel figlio rinnegato: entrambi potrebbero condannarlo alla forca per una ''leggerezza''. Curioso come all'epoca fosse punita più la lussuria di un uomo di Chiesa che la condanna consapevole di un innocente.
Nemmeno a farlo apposta, arriva quindi Erasmus e gli porta la notizia tanto attesa: Lena, non più pedina ma inutile ribelle è ormai prossima alla fine, al suo ''requiem''... e in quella cella si consuma la tragedia: Lena che si abbandona senza vita tra le braccia di Justus, il frate che le pone piangente un ultimo bacio sulla fronte, Johannes che arriva troppo tardi. Una scena perfetta...troppo, tanto da sembrare una magistrale messinscena con Johannes ignaro protagonista. Gli intrugli di Justus, la ''pesante coscienza'', fanno molto pensare al Romeo e Giulietta di Shakespeare.... e chissà che non sia così. Intanto però esplode l'ira di Johannes, contro tutto e tutti e soprattutto Erasmus, di cui ormai ci sveli la sordida e ambivalente attrazione per il bel capitano. E la conseguenza (Heinrich sceglie il male minore o per lo meno così crede) è il suo ennesimo arresto.
A questo punto mi chiedo: e adesso? Mi viene da ipotizzare che nonostante l'arresto di Johannes, la disfatta del Vescovo sia ancora possibile, proprio come vendetta dei suoi figli ribelli, a cui si potrebbe aggiungere lo stesso Boemo...e allora il requiem risuonerebbe anche per il nostro prelato dall'anima nera. Molto dipenderà sicuramente dal destino di Lena: se fosse davvero morta, alla vendetta potrebbe aggiungersi la tragica fine di Johannes (e/o di Justus), mentre se fosse tutto un inganno la conclusione di questa storia potrebbe non essere scontata. Sceglierebbe davvero Johannes, Lena, dando una bella pacca sulla spalla a Justus, magari spingendolo alla carriera ecclesiastica? E il pio Justus riuscirebbe davvero a risorgere più forte dopo la tempesta che gli ha sconvolto la vita?
Ecco, come vedi sto farneticando... credo che sia ora di chiudere la recensione! A questo punto ti dico brava e aspetto gli ultimi due capitoli, che si preannunciano sicuramente scoppiettanti.
Un bacio
Silvia

Recensore Master
24/05/16, ore 22:39
Cap. 24:

Alcune doverose spiegazioni al capitolo precedente, tornano qui con i pensieri del Vescovo principe. Le donne che affiorano dai suoi ricordi, sono le stesse che popolano i sogni del suo "errore di gioventù". Errore cui non si è posto rimedio in tempo, disattendendo forse per la prima volta , ai suoi ordini. E Ludwig, una volta ancora, emerge chiaro dal mondo delle ombre. Custode di molteplici segreti, sono sempre più convinta abbia la chiave per sconfiggere la menzogna ed il cinismo del potente padre. Di porsi come una specie di "cavaliere dell'Apocalisse", spietato giudice sulla Terra delle malefatte di Winkel. Se il Destino, nelle vesti di due donne, lo ha preservato da infausta fine, un motivo designato ci sarà...
Cambiamo un po' registro e scendiamo nel tetro buio di quella cella, testimone assieme a Justus degli ultimi respiri di Lena ( e dell'ultimo suo pensiero rivolto a Johannes). Continuo a sostenere la tesi sposata da altre della "sindrome di Giulietta", come spiegazione plausibile anche alla sorta di tentato sorriso del chierico quando si rivolge in modo inespresso all'affranto amico, reso quasi folle dal dolore. Non credo che Justus sia impazzito del tutto, se pur le circostanze possano far credere il contrario. Come non riesco ad ignorare quella sorta di senso di colpa che lo coglie nell'abbracciare Lena...dettato forse dal sentimento prepotente che da un po' si fa strada nei suoi confronti e che non dovrebbe consentirsi di provare? Oppure piuttosto dalle condizioni della giovane e dal dolore che sarà quindi costretto ad infliggere per opera sua all'amico fraterno?
Presto, dunque, sapremo davvero tutto. Intanto, per l'ennesima volta, Johannes viene ridotto all'impotenza. Potrà questo essere un bene? Una sorta di protezione da eventuali colpi di testa che potrebbe commettere ora che crede di non aver più nulla da perdere?
Aspettiamo, Sabrina, anche se credo il Requiem in questione sia più rivolto alla fine di "un mondo storto" che non a quella della giovane Maddalena...
Ps. Erasmus resta a tutti gli effetti la perversione fatta persona: persino una colluttazione riesce ad accendere in lui peccaminosi ed inenarrabili istinti...
Mi spiace davvero che questo lavoro stia volgendo al termine. Anche se resto curiosissima di sapere quale finale avrai in serbo per loro, e per tutti noi.
Un bacio.
Tamara Alessandra.

Recensore Master
24/05/16, ore 02:41
Cap. 24:

Ciao Sabrina!♥Sì, lo so è tardi e facevo meglio ad andare a dormire, eppure ero troppo curiosa per non immergermi subito nella lettura e troppo eccitata per riuscire a prendere sonno senza lasciare uno straccio di commento!. Che dire....ogni volta superi te stessa e ci regali componimenti di impeccabile e supeba magnificenza!già il titolo, Requiem, nemmeno a farlo apposta, mi rimanda a un certo Requiem di Mozart cui ti ho accennato in altra sede.
Due cose assolutamente slegate e inconciliabili, eppure anche qui , come altrove, incontro inaspettatamente la Signora Morte , che bussa alla porta con brusco,improvviso, incedere , poi macabra annienta il respiro, annienta le forze, rende imprudenti , trasforma l'ardimento in rassegnazione, davanti ad essa, Johannes non può fare alto che arrendersi all'evidenza della sconfitta.
E allora purtroppo nemmeno Winkler riesce a fargli paura!
Povero giovane! Sabrina, com'è che sei stata così sadica questa volta? Ammesso e non concesso che il pensiero di Emerald riguardo le somiglianze fra Miserere e Romeo e Giulietta,sia stato davvero azzeccato, e Lena possa risvegliarsi a nuova vita in tutti i sensi! !, sarebbe bellissimo! !
Mi sarebbe piaciuto molto un finale rosa, eppure quel senso di oppressione e di sconforto che ho colto durante la lettura non riescono ad abbandonarmi.
Riguardo il Vescovo, è chiaro che ora lui ha le ore contate eppure c'è ancora buio sulla figura della sua amante, madre di Ludwig, si intuisce solamente che quel giovane da neonato DOVEVA morire e che una certa levatrice non ha obbedito ad un suo preciso comando.
Sarà molto intrigante assistere all'inevitabile faccia a faccia Winkler e Ludwig . Ti aspetto trepidante! ! Buona notte
(Recensione modificata il 24/05/2016 - 02:44 am)

Recensore Master
23/05/16, ore 22:12
Cap. 24:

Winkel è un uomo morto e ancora crede di tenere le fila del teatrino delle marionette.
Maddalena è morta, Ludwig, Johannes e Justus cercano giustizia. E penso proprio che alla fine il vescovo pagherà. Quello che non so è chi uscirà vivo da questa storia.
Ormai dici che siamo alla conclusione. Beh, approfitto per farti ancora i miei complimenti per come hai costruito e portato avanti questa storia e chissà che non ti venga in mente di tornare ne!lo storico... Non conosco abbastanza bene Lady Oscar per apprezzarti anche come autrice di ff
Intanto mi consolo sapendo che ci sono ancora due capito!i di Miserere....
Ciao
K