Ciao, eccomi finalmente alla fine della tua breve storia. Prima di lasciare sul mio blog una recensione ho trovato opportuno lasciare un commento anche qui. Mi è piaciuta molto seppur in alcuni casi la storia è poco chiara, ha una sua profondità sentimentale che viene ben descritta. Una storia molto originale che mescola mondi distinti in un unico luogo d'amore incompreso, mi è piaciuto l'inserimento di terminologie appropriate e specifiche all'ambiente ma soprattutto la passione che travolge Dedé e Sebastian nel loro intimo come se fosse un bisogno maniacale dell'altro, una necessità di sopravvivenza. Ho trovato triste l'intera storia, avvolta da questa pesantezza costante del "non essere liberi" e capisco (ora) cosa significhi dover nascondere tutto quello che si è per un giudizio che spaventa e che potrebbe impedirti di vivere. Mi hanno lasciato un miscuglio indefinito di emozioni le tue parole e per queato voglio ringraziarti, una storia breve ma appassionante che faticherò a dimenticare. Per la recensione nel blog posso inviarti privatamente il link ma sicuramente, trovando il tempo giusto, passerò a leggere qualcos'altro di tuo. Alla prossima, ottimo lavoro!

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Inizio facendoti dei complimenti enormi, davvero.
Questa storia è un capolavoro.
Scrivi in una maniera divina ( mi verrebbe da chiederti quanti anni hai e da quanto scrivi, che studi fai etc ma a quello puoi rispondermi solo se ti va ) e nonostante sia una storia molto "seria" e io in questo momento non sia in vena di cose serie, questa mi ha preso moltissimo, tanto che pensavo di doverla leggere in più riprese e invece sono andata dritta come un treno!
I ragazzi sono bellissimi, e per dirlo io che non leggo mai storie con coppie slash, fidati che LO SONO. Sei riuscita a rendere i disagi in maniera realistica, senza essere superficiale nè scadere nel melodrammatico come spesso avviene quando ci sono storie d'amore gay. Li ho adorati fin da subito, Sebè l'ho amato da morire per il suo essere così contrastato, e ho amato il modo in cui si sono compensati fin da subito. Anche la madre, è un personaggio dolcissimo anche se fa delle apparizioni brevi, ma significative. In poche parole, ho apprezzato ogni parola di questa storia, e ti dirò di più: credo tu abbia un grande dono, per cui ho intenzione di segnalare la storia per le scelte del sito ( sempre che questo sito abbia ancora un'amministratrice viva XD ) e ti auguro che qualcuno scopra questo tuo talento fuori da qui, perchè sei bravissima e " moving" ( non mi viene un termine adatto in italiano)
Un abbraccio.

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Io boh, forse muoio per l'ennesima volta con questo sottofondo musicale.
(Spero che lo spirito di Anders si impossessi di me per aiutarmi nel mio prossimo esame: fammi una Macumba, tu che sei esperta, e richiama il suo spirito per farmi promuovere pls)

Sono simpaticissima, lo so :')

E vbb, non voglio fare una recensione seria perchè tanto lo sai che gli scleri vari ti raggiungono direttamente via audio-disco-di-platino <3 ti voglio tantissimissimo bene <3

Bene, credo che adesso due righe siano doverose per recensire questa storia, visto che è da un sacco che ti tampinavo per averla ^^
Devo ammettere che, all'inizio, la storia non mi aveva molto colpita, forse per lo stile che non rientrava pienamente nelle mie corde, forse per il fatto che in certi punti mi sembri un pochino "pesante" però poi... beh, questo ultimo capitolo ha decisamente conquistata *__*
Sarà che è tragico, boh XD
No, in realtà, ora che ci penso, lo stile si adatta pienamente ai due personaggi che hai scelto di trattare, a due "pensatori" che di sicuro non usano le parole semplici nei loro ragionamenti, per cui ci sta tutto, ecco ^^
Mi ha colpito il tratto "esotico" e a tratti "misterioso" che hai dato ad elementi "mistici" della narrazione, devo farti davvero i miei complimenti **
Il modo del professore di amare il suo Anders in maniera così intensa ed assoluta è stato davvero forte e commovente, uno di quegli amori eterni in grado di durare una vita intera **
Una bellissima storia che è stato un piacere leggere ^^
Un bacio,
Aika.

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C'è poco da fare, gli ultimi capitoli sono sempre i miei preferiti XD però è un vero peccato che sia finita così presto... sono sicuro che ti rifarai molto presto con una long molto long XD
Comunque sia, complimenti per la scelta della trama, delle ambientazioni, delle poesie e della musica, oltre che dei personaggi. Sono molto dispiaciuto che poi Anders muore, ma dà quel pizzico in più di angst che non guasta mai xD infatti, io ho interpretato questo ultimo capitolo come un messaggio che vuole dire "La vita va avanti e noi non siamo altro che comparse dentro il grande valzer del moto infinito della Terra"
Puoi anche riciclarla da qualche parte, se vuoi XD ti segnalo questo errore:

"«Sì, le chiedo chiesto.»" ---> le chiedo chiesto non si è mai sdentito XD credo che sia "Le chiedo questo" ^^

E niente, poi leggo i ringraziamenti in cui sottolinei sempre che sei contenta quando qualcuno ti accompagna. Ebbene, permettimi di ringraziarti di aver messo su un sacco di emozioni, che poi è questo che uno scrittore deve fare ^^ sono sempre lieto di accompagnarti, lo sai u.u

Alla prossima!

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