Ciao! Sono Drefan Jigoku, per lo scambio recensioni.
Le mie recensioni si articolano attorno a due fulcri: la critica della sintassi/grammatica e via dicendo; e la critica della trama/personaggi, puramente soggettiva. 
Inizio con il dire che, non appena finito di leggere questa long, sono andata subito a vedere il tuo profilo. Ti ho immediatamente posta tra i miei autori preferiti! Il genere storico è quello che favorisco, ed è raro trovare qualcuno che sappia mantenere una certa rigorosità storica e, al contempo, creare una storia avvincente.
(Leggerò ogni singola tua opera sulla mitologia norrena. La adoro!)

Dunque, per quanto riguarda la sintassi/grammatica, ho apprezzato moltissimo il tuo stile. E' ricco di dettagli, ma al contempo fluido e solenne. Mi ha ricordato romanzi come Anna Karenina. Complimenti! Ottimo utilizzo della punteggiatura. Ho apprezzato tutto: le sequenze descrittive, narrative, i pensieri dei personaggi. 
Sei in grado di creare una storia e ''mantenerla'' con grande maestria, dipanando numerosi fili tuttavia mantenendo un filo narrativo coerente e unitario. Non mi sono annoiata nemmanco un istante, leggendo questa tua long. E non vedo l'ora di leggere le altre!
Ho trovato molto consono aggiungere, a piè di pagina, note che descrivessero la realtà storica o approfondissero dettagli/ delucidazioni riguardanti il capitolo. E' fondamentale farlo se si tratta di una storia storicamente vera.

Per quanto riguarda la trama in sé, ho trovato l'idea di parlare di Edith di Scozia originale e innovativa. In quanto appassionata di storia, ti assicuro che hai reso dei personaggi, storicamente ''non particolarmente peculiari'', intriganti e affascinanti. Mi è piaciuta molto la caratterizzazione di Edith, Sybilla e Henry. 
I personaggi sono vividi, reali, e le loro emozioni sono palesi e tangibili. Tutto ciò è merito soprattutto del tuo stile di scrittura, che ho trovato maturo e unico. 
Complimenti! Il voto è più che ottimo.
A presto. 
 

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Ciao V ^^ eccomi qui a recensire! Decisamente, lo storico è il genere che ti calza meglio: guardando questo capitolo, è un ritratto perfetto - perfetto - della vita nobiliare medievale, come potrebbe esserla in tante altre corti del periodo: non c'è molta Scozia, è vero, ma se hai voluto fare un focus di questa famiglia vuol dire che le cose potrebbero non andare come programmato oppure ne vedremo delle belle riguardo le figlie, proprio loro che stanno per andare in un collegio che non conoscono, circondate da monache che sembrano così severe vestite di nero! Insomma ciò che voglio dire è che sei stata davvero molto brava a raccontare il medioevo, né più, né meno, e fondamentale per capire da dove vuoi iniziare per tessere la trama ^_^ ben fatto, alla prossima :)

Sono felice di sapere che Edith e Mary sono state liberate dalla prigionia del convento, anche se destinate a matrimoni combinati senza amore. Edith ne è consapevole, ma scoprire la realtà del tradimento della sua amica Gunhild fa male lo stesso. Almeno Alan si dichiara subito con la fuga con Gunhild ed Edith resta libera.
Unica cosa che non mi convince del capitolo: fai uscire Edith dalla camera senza un motivo di notte solo per fare in modo che scopra la tresca? Dovresti motivare meglio il perché Edith vada in giro da sola di notte.
Per il resto si è saputo che Henry sta aumentando i suoi alleati in Normandia e che la storia con Sybilla continua. Il futuro di Edith invece è ancora nebuloso.
Ciao e a presto
K

Ciao cara!
Allora questo capitolo ha un particolare significato per me, e penso che ne immagini il motivo. E' stato emozionante ritrovare Alain e Gunhild, anche se io nella mia storia ho scelto l'ipotesi del rapimento e del matrimonio forzato.
Edith nella sua innocenza viene ferita, forse per la prima volta, dalle parole poco gentili di Alan. A questo punto è un bene per lei che non sposerà Alan alla fine... ma ho i miei dubbi che troverà la felicità con Henry.
Complimenti e alla prossima
Eilan

Sibilla ha passato un momento orribile. Per via del suo legame con Henry, è stata oggetto di un trattamento soloo apparentemente di favore...ed è bello vedere come Henry alla fine riesca a liberarla insieme ai figli. Ho comunque un dubbio su come si evolverà il loro rapporto e se quanto avvenuto avrà degli strascichi.
Sibilla è la madre dei figli del principe e al momento ha una certa influenza ma a differenza di una principessa ha meno potere. Mi chiedo cosa succederà in futuro e come si evolveranno i rapporti. E'vero che i due si amano ma la differenza di rango e la natura della loro unione tutelano poco la donna ed i figli. La protezione di Henry è solida e penso che lo rimarrà in futuro ma la natura di questo legame purtroppo non cambia.

È un capitolo più narrativo che altro, ma alla fine Henry ottiene quello che desidera, riunirsi a Sybilla e rivedere i suoi figli. Dumfort è caduta facilmente, ma non sarà facile battere Robert, pur con gli alleati che Henry ha dalla sua parte.
Sono felice di sapere che rivedremo Edith, anche se la sua storia con Henry implica ancora dolore per Sybilla, non so come finirà per !ei, ma temo non bene.
Ciao e a presto
K

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Ciao cara!
Capitolo molto ben scritto, come al solito. Impeccabile direi, sia nel ritmo di narrazione, sia nel linguaggio che usi. Mi complimento anche per l'accurata ricerca storica che proponi.
Commenti tecnici a parte... sono davvero felice che Henry e Sybilla sia siano finalmente potuti riabbracciare! E che ora lui potrà rivedere il figlio e conoscere la figlia che a lungo gli è stata negata. Sybilla è un bel personaggio, ma non posso fare a meno di parteggiare per Edith e quindi non vedo l'ora di ritrovarla per vedere come se la sta passando.
Bravissima, alla prossima!
Eilan

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Complimenti per questo capitolo, è davvero molto ben concepito e scritto. La parte iniziale, l'esecuzione e le torture del povero giovane, le hai rese molto bene, sapendo rendere qualcosa di così triste senza morbosità, pur facendo arrivare la tragicità del momento. Lo stesso vale per la parte riguardante Sybilla e Robert, che sembra iniziare in modo migliore, ma poi si rivela non meno tragica. Non c'è bisogno di dire che provo tanta pena per Sybilla, sebbene io abbia iniziato la storia con un po' di pregiudizio verso di lei, perché ero dalla parte di Edith e vedevo Sybilla come una rivale. Ma ora mi sento vicina a entrambe.
Complimenti e alla prossima cara!
Eilan

Quando leggo Ponthieu penso alla mia saga preferita, Hyperversum...dove i Ponthieu sono ben diversi da quello che ci presenti tu.
Ma la storia è così e devo farmene una ragione.
Il capitolo è violento, passi da un'impiccagione ad uno stupro e descrivi la povera Sybilla devastata nella mente e nel cuore. Henry è l'unico pensiero che la fa resistere e anche in questa occasione dimostra la sua forza. Non cede nemmeno di fronte alla violenza e qualcuno, al castello, è attento al suo dolore e vuole aiutarla. Henry non è solo nella sua lotta, qualcuno sta per schierarsi al suo fianco e avrà la sua rivincita.
Solo un difetto, nella prima parte ci sono un paio di periodi un po' lunghi in cui si capisce poco a chi ti stai riferendo.
Ciao e a presto
K

ROBERT: Personaggio non meno brutale del padrone del castello. Sybilla lo ha sempre attirato ma le sue parole, quando sta per cedere, gli fanno perdere quelle maniere cavalleresche che aveva prima. Può darsi che la donna sia solo un capriccio ma è difficile dirlo. Robert non è meno egoista del fratello ma è di certo meno delicato nei confronti di una donna come Sybilla. Ha umiliato questa donna ed ora che lo ha fatto, quali altri tiri potrà fare nei suoi confronti?
SYBILLA: Essere una concubina è una posizione molto scomoda perché la fa vivere su basi molto fragili. Seguendo il consiglio della padrona del castello, vittima non meno di lei, decide di piegarsi e assecondare la smania del suo carceriere ma la sua mossa finale ha mandato in malora tutto. Ha subito un'umiliazione terribile da parte di Robert, da lei guardato con sospetto da sempre, per non aver ceduto ma mi chiedo se non ci saranno comunque delle conseguenze. Robert è in collera con lei e potrebbe minare il suo rapporto con Henry che è lontano. E'un uomo del medioevo e Sybilla non è sua moglie. Cosa succederà tra loro due dopo questa vicenda?

ciao! Eccomi qui, passo per il prologo, in modo da potermi dare un'idea di ciò che sarà questa storia :D dunque, ero già passato nell'altra tua storia sui vichinghi, quindi ho conosciuto l'altro giorno il tuo modo di scrivere, piuttosto forbito ma semplice nel complesso, quindi è stato un piacere ritrovare questo tuo stile, seppure con una storia diversa! Immagino che sia stato complicato dover studiare poi attingere dai libri che hai citato all'inizio, ma direi che hai fatto un ottimo lavoro davvero! Si vede, sin dalla descrizione del paesaggio, che quel giorno in un certo senso ci sia stata anche tu e che poi tu abbia deciso di divulgare ciò che hai "visto" a noi moderni XD ottimo lavoro, ho messo anche la storia nelle seguite così non me la perdo ^^ niente da segnalare, il tuo modo di scrivere mi piace tantissimo e sono contento di aver letto ^^ alla prossima!

Povera Sybilla, sola, lontana da Henry e con una figlia neonata da accudire! E pover anche Henry naturalmente, costretto all'esilio. Per fortuna Sybilla ha trovato un'amica in Agnes, che però non se la passa certo meglio. Povera, mi fa una compassione infinita, con quel gran str... di marito che si ritrova. Ma è vera questa cosa o è una tua invenzione? Spero proprio che sia la seconda!
Complimenti per il capitolo e alla prossima
Eilan

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Io ci sono e continuo a seguire con trepidazione le avventure di Sybilla, Edith e Henry. Il capitolo è di passaggio, vero, ma serve a fare un riassunto della situazione e a conoscere le alleanze e gli schieramenti in campo. Mi dispiace per Sybilla, ma Agnes ha perfettamente ragione, Henry è destinato ad un matrimonio importante e lei dovrà farsi da parte. Il suo futuro non è per nulla roseo e l'ossessione di Robert per lei non aiuta assolutamente.
Henry invece cerca alleati a corte, ma sembra che nessuno voglia mettersi contro il potente Duca di Normandia. Anche per lui le cose non sono facili.
Penso che Edith sia ancora chiusa in convento, giusto? Aspetto aggiornamenti su di lei.
Complimenti anche per la pazienza nello studio delle fonti, si vede che ti sei documentata
Ciao e a presto
K

SYBILLA: La sua situazione è precaria. La sua presenza sotto la custodia del fratello di Henry rappresenta una garanzia che Henry non tenterà nuovamente di attaccarlo. E'un ostaggio perché al momento è la donna più importante nella vita del principe esiliato. La dama sa comunque che la sua posizione è precaria. Le parole di Agnes, moglie legittima di un uomo violento, sono veritiere. Deve muoversi con astuzia perché non può agire direttamente. In ogni caso, i tempi di Guglielmo il Conquistatore sono passati. I suoi figli, nel caso in cui Henry sposerà una principessa, saranno tagliati fuori dalla linea dinastica, se non lo sono già ora.
HENRY: Sente la mancanza della sua compagna e anche se immerso nel lusso, sta tramando di tornare dalla sua famiglia. Il conflitto con i fratelli non è affatto finito.

E così anche Robert prova qualcosa nei confronti di Sybilla... o forse è solo rivalsa e gelosia nei confronti del fratello? Lei gli resterà fedele? Non è detto che ne abbia la possibilità, ma sicuramente, come mi hai accennato l'altra volta nella risposta alla recensione, ad un certo punto torneranno insieme perché avranno altri figli. Ma nel frattempo? Per ora la situazione di Henry sembra davvero difficile, e non so come potrà risolverla. Ti faccio davvero i complimenti per come hai descritto l'assedio, e per i particolari che mi sono piaciuti molto, come il crocifisso di San Lucca.
Alla prossima!