Grammatica: 4/5
Caratterizzazione dei personaggi-Stile-Scorrevolezza-Attinenza alla traccia: 6/7
Gradimento Personale: 3/3
T -> 13/15
Ciao MontyDeeks, grazie per aver partecipato al mio contest. Sono stata davvero felice di vedere ben otto partecipanti e ancora di più nel vedere che una delle storie, la tua, era su un fandom di cui avrà letto una storia in croce da quando lo seguo. Prima di parlare della tua storia, spendo sue parole a spiegarti alcune cose che dico sempre in una recensione di un contest. Quello che vado a scrivere nella recensione è un connubio di ciò che ho imparato per studio e/o per esperienza. Le mie parole non sono volte all’offesa, ma anzi cerco sempre di creare una situazione di crescita per l’autore. Anche se, naturalmente, l’ultima parola spetta sempre a questo. Difatti, per ogni dubbio o chiarimento tu contattami senza problemi. Poi nel post dove metto i risultato lascerò anche i miei contatti, in questo modo se non dovesse rispondere entro 3 o 4 gg qui, mi contatterete di là.
Ho apprezzato davvero tanto, parlando della tua storia, il rapporto tra le due personalità di Monty. Sono d’accordo con te. E’ un rapporto che sarebbe dovuto essere stato studiato più a lungo. Mi ricordo di altri film/serie in cui il tutto era stato allo stesso modo poi lasciato così… come acqua che scorre. Forse gli autori non sapevano bene come affrontare l’argomento, ma secondo me se lo avessero fatto non solo a noi sarebbe andato a genio. La lotta interiore di uno dei personaggi, soprattutto se il pubblico vi è affezionato, secondo me, ripaga. Perciò complimenti per la grande psicologia che hai messo dentro le tue parole, dallo sdoppiamento di personalità al trauma con lo sparo di lei.
Adesso voglio riportarti alcune frasi in cui ho degli accertamenti da dirti o dei complimenti da farti.
Qui hai scritto: “Sembra ma non è così: vuole scappare, Martin Deeks, e serra la mascella tanto che i denti gli fanno male; le labbra belle e generose sono contratte in una smorfia.” Trovo che sia superfluo ripetere il suo nome perché è chiaro che parli di lui e non vedo la necessità di dirlo di nuovo. Anzi, personalmente, mi ha spezzato un po’ la frase e il sentimento che stavi esprimendo.
In quest’altra scrivi: “odia se stesso perché è l’altra parte del mostro e quando lo sente ridere non può far altro che scappare pur sapendo che Max non lo lascerà andare finché non sarà lui a farlo.”
Questa frase mi sembra troppo lunga senza punteggiatura. Che cosa ne pensi di mettere una virgola dopo la e e prima di mostro, un’altra dopo ridere e infine una prima di finché?
Concludo la recensione facendoti i complimenti per i termini ricercati con cui scrivi, come a esempio ‘mondate’, che hai usato come significato di purificare ciò che Max ha fatto sfruttando Martin.
Grazie mille, ancora, di aver partecipato :D |
