Buon pomeriggio!

Errando per caso in questa categoria, ho trovato, qualche giorno fa, la tua storia e non ho esitato ad aggiungerla alle preferite dopo averla letta attentamente.

Sono veramente colpita: mi complimento davvero per lo stile, toccante e profondo come pochi, alcune frasi in particolare mi hanno ricordato vagamente la costruzione di una poesia, in quanto erano soavi ma al contempo venate da una spiccata profondità e da un'eleganza assoluta.

Hai usato delle formule molto raffinate, che quantomeno nei miei confronti hanno avuto un forte impatto emotivo, incitandomi a continuare a leggere: per farti capire, ero così stregata da non riuscire a staccare gli occhi dal testo!

Adoro le storie drammatiche e malinconiche, personalmente, non so bene perché(?), ma le adoro e basta. Però questa... la amo, la amo davvero tanto: è così maledettamente intensa, così melodrammatica.
Ho sperato fino alla fine che la donna per il quale il protagonista ha sempre provato un immenso sentimento d'amore che nemmeno a distanza di anni è sfumato, quella che ha amato sopra ogni altra cosa al mondo, potesse rivolgere a lui uno sguardo carico di dolci ricordi e invece ogni auspicio è destinato a infrangersi in mille cocci, ogni germoglio di positività svanisce nel nulla assoluto...

Onestamente ho anche apprezzato il titolo, molto efficace, le frasi iniziali, che racchiudono l'essenza della storia, e il fatto che tu abbia lasciato la dinamica un po' sul vago (non so se mi spiego). Davvero un capolavoro, complimenti!

InsaneMonkey

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Quando ho aperto la tua storia, non avevo la minima idea di stare per leggere uno scritto così pieno di vita. Mi sembrano pensieri così reali, così verosimili, sentiti, che quasi mi viene il dubbio che tu stia parlando di una storia vera; e, se così non è, hai un'immensa bravura, sul serio.
Hai uno stile che cattura: parola dopo parola, mi è sembrato davvero di seguire i pensieri del personaggi come se fossero miei. Anche le ripetizioni, che di solito sembrano un difetto, hanno un senso: scandiscono contemporaneamente il ritmo e il susseguirsi dei pensieri che affollano la mente.
Leggendo, mi sono chiesta quale potesse essere la storia che ha portato questi due personaggi a non conoscersi più: non so se un giorno ne scriverai, ma è stato ugualmente bello provare a immaginare tante possibili storie.
A costo di ripetermi, sei davvero brava nel descrivere pensieri ed emozioni. Sono stata catturata già da una delle frasi iniziali: "Dopo aver visto il proprio castello crollare davanti i propri occhi, raramente si ha la forza di costruire di nuovo anche solo una piccola capanna". è una frase così vera...
Complimenti e alla prossima,
Amaryllis

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Oddio. Io solitamente non mi sbilancio ma wow...tu hai un gran talento! Scritto bene, lessico azzeccato, per niente banale, stupendi i paragoni, le descrizioni..e la storia...mi riprende molto da vicino e forse per questo mi ha fatta particolarmente emozionare, ma un grazie speciale lo si deve a te e alla tua bravura! Brava, brava, brava! 
-B

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