MontyDeeks con: Sette Cavalieri per Cento parole
Grammatica: 9.75/10 punti
261 anni ne ho 20 – 20 andava scritto “venti, e così “duecentosessantuno”. Solo le date, le formule matematiche, non i numeri, vanno indicate in cifre
Sviste per le quali non sottraggo punteggio:
zittirmi.”
Scegliendo lo stile giornalistico, cioè le virgolette alte, il punto fermo andrebbe fuori ma è un’inezia
Stile e lessico:14/15 punti
Hai scelto uno stile delicato e descrittivo, che ti ha lasciata libera di dar voce a questi personaggi, che vista la versione anime che ho richiesto risentono molto del tocco di Dezaki; l’estetica in Giappone è corrispondente alla forma. Non sei caduta nella tentazione di imitare i dialoghi (l’unica bella versione della storia degli anime in Italia, secondo me) ma hai parlato con voce tua.
Quello che è mancato in poesia l’hai riguadagnato in naturalezza, così. I sentimenti emergono netti, le descrizioni sono buone.
In qualche momento sei riuscita ad usare dei toni aulici, ma sempre in armonia con il linguaggio moderno che hai scelto, ad esempio: “giovane uomo con l’infamia per eredità”.
La forma è curata, la lettura scorrevole, si arriva a fine pagina in un lampo.
La maggior parte della raccolta è di genere introspettivo, e questo ti avrebbe consentito di prenderti qualche licenza, ma sei stata prudente.
Il linguaggio è sempre corretto, anche se visto che i sette cavalieri parlano in prima persona non li hai differenziati molto…
Piccoli passi falsi sono stati questi: “l’inferno è una barzelletta”, e soprattutto “ti scrocchio”, modi di dire fin troppo italiani.
Caratterizzazione dei personaggi: 20/21 punti
Phoenix 3/3
Perfettamente in linea con la tua scelta dell’ambientazione nella prima parte dell’anime, Phoenix ha l’atteggiamento di colui che fa della sua emarginazione la sua bandiera, almeno in apparenza. L’Isola della Regina Nera lo ha stravolto, mutando l’orgoglio in egopatia, la forza in rabbia distruttiva.
Non ha paura di soffrire, né di morire; ne ha di più di voler far parte di un gruppo, ma niente è impossibile per lui.
Leo 3/3
Questa drabble è la più bella, con un IC incredibile.
I rapporti fraterni sono importantissimi in questa storia, e lui vorrebbe tanto essere fiero del fratello maggiore, poter seguire il suo esempio, invece di vergognarsi della sua famiglia, quindi di se stesso.
Nobile e desideroso di riscatto, lotterà come si conviene ad un vero cavaliere. La frase finale? Mi ha ricordato molto — solo in positivo — altri leoni dorati…
Hear me roar!
Cigno 3/3
Crystal ha tratto un po’ di vantaggio dalle belle parole che hai usato per lui, ma non è certo meno IC per questo!
Mi è piaciuta molto la sua spiegazione sul freddo, seduto sul tuo letto come un incubo o come un amante — ma adesso è lui stesso padrone di quel gelo, e lo userà per fermare nel tempo le cose che gli sono care. Ho sempre trovato morboso il rapporto con la madre morta, ma mi hai offerto un punto di vista più profondo, un viaggio nella mente del personaggio.
Gemini 2.5/3
Intendiamoci, non c’è meno IC nel senso che ha sbagliato qualcosa, ma questa drabble stacca dalle altre sei che sono introspettive, dando l’impressione di offrire qualcosa di meno.
Il dialogo tra la parte nobile e quella oscura di Gemini è corrispondente alle due personalità dei Gemelli, così vediamo quasi due personaggi presenti nello stesso momento.
Per essere ottima come le altre drabble avrei aggiunto una frase più “tua”, visto che sono solo parole dirette.
Toro 3/3
È proprio lui: solido psicologicamente quando fisicamente, si rende conto della fiamma pura, del Cosmo che arde in questi giovanissimi paladini, così inferiori a lui come potere, che malgrado ciò gli hanno dato una dimostrazione di cosa possono fare.
Se sono riusciti a colpire il prezioso corno d’oro della sua armatura, non possono essere dalla parte sbagliata!
Sincero e buono, l’ho riconosciuto in ogni virgola.
Dragone 3/3
Insieme a Leo, la mia preferita: Sirio si è raccontato su più piani: il suo (bel) corpo forgiato dalla lotta, le sue doti morali.
La potenza è equilibrata dalla capacità di amare, l’abilità nel combattimento si stempera nel desiderio di pace.
Non è un fautore della violenza come primo mezzo di risoluzione dei problemi, malgrado la sua sia la vita di un guerriero. Ho trovato estremamente appropriato chiudere con la coppia discepolo e maestro ambedue della Bilancia, segno zodiacale davvero riconoscibile in questo IC.
Libra 2.5/3
Una parte dell’IC del personaggio è giustissima: sembra di sentire la sua voce di vecchio saggio mentre incoraggia i discepoli a credere nelle loro possibilità, a sperare e con generosità cede le sue armi; hai mostrato qualcosa di difficile, un cavaliere che non si sente spogliato senza la sua armatura.
Invece un paio di passaggi mi lasciano dubbiosa: “la giustizia è mia” è un pochino perentoria, come affermazione e di più “giudico il bene e il male”.
Un altro dettaglio che purtroppo rientra nell’IC è l’ortografia corretta del nome. Tu hai usato il nome giapponese — quindi quello autentico, ci mancherebbe — ma in una raccolta nella quale hai scelto la versione italiana. Così Dokho è Doko (ad esempio nell’edizione Granata Press, tutta in italiano).
Solo per tua curiosità, l’età giusta di Doko è venti anni, ma tranquilla, nella prima parte dell’anime non si sapeva. ^_^
Originalità/attinenza al fandom: 4/5 punti
Vorrei subito partire col punto di forza della raccolta: l’attinenza al fandom è indiscutibile, e la storia esaudisce perfettamente i termini del concorso. I personaggi sono importanti, ma non proprio i più banali protagonisti assoluti, si sente quanto li ami e li conosci. L’ambientazione ha una sua compattezza, malgrado non siano davvero descritte le dodici case, quindi è stata tutta bravura tua!
Come è normale che succeda pressoché sempre, si è persa un po’ di originalità: essendo introspettiva potevi divagare senza contraddire gli eventi.
Forse è per questo che in qualche punto c’è stata una flessione nel coinvolgimento del lettore; ci sono alcuni luoghi comuni della storia, perché hai fotografato i personaggi in dei momenti piuttosto prevedibili.
Gradimento personale: 4/5 punti
Sono stata molto combattuta nel momento di assegnare il punteggio alla tua raccolta, nella quale ho trovato tanti begli spunti, cura, competenza ma anche qualche cosa che potevi migliorare, perché so che scrivi molto bene.
Mi è piaciuta molto la tua spigliatezza, si avverte che hai scritto velocemente eppure con attenzione alla correttezza formale; personaggi come il Toro e Doko potevano sfigurare di fronte all’incredibile glamour degli altri, ma hai guardato ben oltre.
C’è un’altra particolarità che ho notata… chissà se ho indovinato!
I Cavalieri sono tutti, secondo me, descritti in un attimo “in divenire”. Mentre cambiano, crescono, lasciano emergere parti soppresse, cedono, avanzano. Sono colpita da questo dettaglio.
Un’ultima cosa: i titoli così attaccati al testo non sono bellissimi, sembrano la prima parola della drabble, e soprattutto potevano essere più fantasiosi, sono rimasta un po’ meravigliata di questa scelta.
Totale: 51.75/56 punti
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