E' una storia che si apre in media res, lasciandoci nel dubbio di cosa stia succedendo. Due innamorati che si stanno lasciando, viene da pensare. E poi la rivelazione: ah, no. Peggio, forse. Due PERSONE che stanno per lasciarsi, che devono lasciarsi. Perché quando di innamorati non ce ne sono due, è così che vanno le cose. Lei piange, lui ride. Lei ammette, lui cela. Lei fugge materialmente, lui moralmente.
Il secondo paragrafo, il paragrafo del silenzio, è il punto di non ritorno, un mesto preludio ad una separazione che, a noi che viene dato di leggere nelle menti e nei cuori dei due protagonisti, non può che sembrare un errore.
Un errore inevitabile, però, in questo universo non detto e non fatto, un universo da attacchi di panico. E' tutto finito? Sì. Che tristezza.
Complimenti, bella storia.

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