Recensioni per
Angel
di queenjane

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
02/07/16, ore 15:41
Cap. 1:

Riguardo la morte della principessa di Lamballe,il fatto che lei fu “violentata da morta” NON E AFFATTO CHIARO.Questa e piuttosto una supposizione,fondata su alcuni racconti sulla morte della Lamballe,ma quale NON E SOSTENUTA DA PROVE CERTE.Quindi,avresti dovuto dire, quando hai menzionato questo fatto:”secondo certi racconti”,per non indurre in errore i tuoi lettori perche alcuni fra di loro sembrano di credere che tutto che tu dici e del tutto vero,non "fittivo" o "romanzato" e questa NON E LA REALTA.
Dunque,l’idea che lei fu “oltraggiata oribilmente da morta”,come dice qualcuno,NON E AFFATTO UNA COSA SICURA e quindi,le considerazioni su la violenza che colpisce le donne e le “due,tre,infinite morti” NON SONO MOLTO GIUSTIFICABILI nel questo caso,se parliamo della violenza carnale.Come NON E VERA,d’altronde,anche un’altra affermazione,
quella che “questa e la perfida patologia che colpisce sempre le rivoluzione”.NON TUTTE LE RIVOLUZIONI sono colpite da tale patologia ed esistono alquanti esempi in questo senso!E quella chi ha colpito certi rivoluzionari francesi(NON TUTTI,chiariamo bene la cosa) e molto spiegabile,dato il tremendamente contesto di quei giorni nel quali era molto palese la minaccia interna controrivoluzionaria e quella estera,degli eserciti nemiche.Poi,la rivoluzione NON CADE “nel’aberrazione totale” perche,anche per certi atti molto crudeli c’erano delle cause iniziali che non erano imputabile agli rivoluzionari!Questi atti non erano giustificabili,ma potevano avere le loro fonti piu che valide.
(Recensione modificata il 02/07/2016 - 03:53 pm)

Recensore Master
28/06/16, ore 07:54
Cap. 1:

E' un personaggio triste, molto dolce ma talmente anomalo che persino la Ikeda la tralascia. Come descrivere una donna che sviene dinanzi ai fiori?
Eppure fedele in maniera quasi eroica. Sicuramente una figura storica interessante.
A presto.

Recensore Master
27/06/16, ore 21:16
Cap. 1:

Ciao Queen e'sempre bello leggerti,ci dai modo con i tuoi racconti di spaziare le nostre conoscenze e ricostruisci con passaggi eleganti e la tua scrittura fluida,concisa ma mai stringata,dolorosi momenti di vita vera, non finzione,non irreale e fantastica,deriva sadica di un racconto romanzato.A volte si sente pure il bisogno di tenere i piedi per terra e toccare emotivamente con mano il substrato di verità e di parallellismo col vivere quotidiano, la storia perpetua avvenimenti continui di allucinante barbarie,ogni epoca conosce una sua Rivoluzione e il suo contrario,una vittoria, una sconfitta e le sue vittime.
Racconto crudo, emozioni forti.
Bello il punto in cui la principessa decide di sua volontà di tornare dall'amica e quindi di sacrificare la sua salvezza e la sua vita pur di non lasciarla sola!

N.B.errore di stampa :Versailles si scrive così

N.B2: mi sarebbe piaciuto,nell'ultima parte leggere la terza persona in caratteri stampatelli, non corsivi,per dare un taglio di separazione fra il monologo e l'epilogo. Grazie Jane buona serata!
(Recensione modificata il 27/06/2016 - 09:24 pm)

Recensore Master
27/06/16, ore 18:32
Cap. 1:

Ci ho pensato tanto se lasciare questa considerazione o meno e alla fine ho deciso per il lasciarla...
E poi di toglierla: non ne vale la pena e soprattutto non vale la perdita del mio tempo.
(Recensione modificata il 29/06/2016 - 11:39 pm)

Recensore Master
27/06/16, ore 18:27
Cap. 1:

Una storia molto triste...il suo errore è stato quello di voler bene alla regina. Sai bene queen quanto stimo il tuo scrivere la storia, porti il lettore a leggere in modo facile elementi a volte difficili da capire. Bravissima come sempre 😊

Recensore Master
27/06/16, ore 11:41
Cap. 1:

Cara Queenjane, hai aggiunto un nuovo tragico capitolo alla tua "galleria degli orrori"
della Rivoluzione Francese. Lo hai dedicato alle Piemontesi e non... Io, essendo Friulana, ti
ringrazio a nome delle "non". Ecco, dunque, la Principessa di Lamballe, la grande sconosciu-
ta ai libri di storia della mia infanzia, e forse anche della tua. Un personaggio di spicco della
storia dei tempi suoi, ma anche una donna improvvisamente ritenuta pericolosa e punita
con violenze, uccisa impietosamente e oltraggiata orribilmente da morta. Un tremendo de-
stino il suo, figlio della paura che gravava su Parigi e sul resto della Francia in quei giorni,
prima manifestazione di quello che poi si chiamerà Terrore. Il nemico era alle porte e il tra-
ditore viveva alla porta accanto, se non addirittura sotto lo stesso tetto... Questa del resto
è la perfida patologia che colpisce sempre le rivoluzioni. Questo però non giustifica quanto
è stato fatto a questa donna in quelle ore. Mai potrà essere giustificata tanta violenza.
Una violenza che pare non voler mai lasciare in pace le donne a questo mondo. Mai che la
morte sia l' ultima parola possibile per la parte femminile della creatura chiamata uomo su
questo pianeta. No, per le donne ci possono essere anche due, tre, infinite, morti... Che
terribile "riguardo" nei nostri confronti! Che tristezza infinita! Ti mando un caro saluto
(Recensione modificata il 27/06/2016 - 12:50 pm)

Recensore Master
27/06/16, ore 07:54
Cap. 1:

La triste storia della Principessa è poco nota, mentre la sua orribile fine è uno degli episodi più noti e turpi della rivoluzione.

Recensore Master
26/06/16, ore 23:01
Cap. 1:

È proprio vero, la realtà supera spesso la fantasia, soprattutto quando si tratta della crudeltà umana... Era sicuramente una storia difficile da raccontare e ci sei riuscita con la solita maestria. Un abbraccio e a presto.

Recensore Master
26/06/16, ore 21:54
Cap. 1:

Beh, Queen, non è certo scelta facile descrivere la vita, ma soprattutto il raccapricciante epilogo di questa nobildonna...mi soffermo, in ogni caso, su due punti: la devozione sincera alla casa reale nella persona di Maria Antonietta, specie in un mondo ove le trine ed i merletti nascondevano serpi pronte ad accanirsi con opportunismo sui reali ed i loro favori. Altro punto: l'aberrazione totale in cui cade la Rivoluzione, o meglio, molte frange dei suoi esponenti, insudiciando così tutti i propositi sacrosanti, fieri ed onesti che ne erano stati capisaldi...
Sai passare dalla poesia alla cruda biografia con gran naturalezza. Brava!
Tamara Alessandra.

Recensore Master
26/06/16, ore 21:44
Cap. 1:

Bravissima.
Ormai ha scelto di emozionarci non con la fiction ma con la storia che purtroppo supera sempre la fantasia...
Se infatti non fosse storia vera, ti recensirei dicendoti che hai esagerato nella crudeltà...
Grazie x queste piccole chicche