Recensioni per
Dialogo Buio
di MegWH
Cara MegWH, come promesso rieccomi a recensirti. Ho letto per prima le recensioni degli altri tutte ottime e di cui condivido al 100 % e positivamente ed entusiasticamente aggiungo la mia. "Dialogo" buio mi è strapiaciuto, anche molto più de "La preda", amo le storie di una certa lunghezza, ben scritte e caratterizzate e devo farti i miei più vivi complimenti per essere riuscita ad imbastire una storia del genere. Mi sono chiesto anch'io chi fossero le misteriose minacce oppure "La Minaccia", immaginavo alieni, mostri di vario genere...e infine scopro col dipanarsi della vicenda che si tratta di Dracula con la sua legione di vampiri. Dracula raccontato in maniera straordinaria, inedita e a momenti ci si fa il tipo per lui, è talmente caratterizzato bene che sempre a momenti è quasi impossibile provare simpatia per lui, il lettore vorrebbe giustificarlo anche a costo di mettere fine alla povera protagonista. Un Dracula affascinante, colto, furbo e che elargisce sempre le parole o le risposte giuste. |
Buongiorno. |
Wow, wow, w o w. |
Salve! Eccomi finalmente qui con questa recensione! Questa storia mi è piaciuta davvero molto, sia per lo stile, che trovo molto scorrevole, sia per la trama. Inoltre non ho notato nessun errore di grammatica, ma solo qualche piccolo errore di battitura. La trama è molto intrigante e avvincente, è difficile staccare gli occhi dallo schermo. La presenza dei cacciatori mi ricorda molto Supernatural, ma è una cosa carina! Personalmente adoro il personaggio di Dracula (o la Minaccia), anche se è il cattivo. La sua malvagità è vera e perversa, il che lo rende, a mio parere, un personaggio davvero interessante. Trovo inoltre che l'intreccio tra presente e passato renda la storia molto più intrigante e che invogli ancor di più a continuare la lettura. Davvero complimenti per la bella storia e spero di poter leggere altri tuoi racconti di questo genere! |
Buonasera, mia carissima e talentuosissima amica! |
Ciao :) |
Semplicemente spettacolare. Ogni riga, ogni parola, ogni pausa sembra avere una sua precisa collocazione, un suo perché, un suo ritmo. Intrigante anche l'alternarsi dei flashback, che danno quella suspense che in un racconto horror non deve mancare mai. Inoltre mi piace molto la tematica che hai affrontato: l'horror vampiresco è il mio preferito, e lo prediligo ai fantasy di questo genere, che da quando è stato pubblicato Twilight sono tutti uguali (ovvero la storia in cui il vampiro si innamora dell'umana eccetera eccetera). Mi è piaciuto il modo in cui rappresenti la protagonista con tutte le sue paure, i rumori della segreta, il dialogo con Dracula, la sete di conoscenza che - per citarti - anestetizza persino il dolore fisico e il buio finale, in cui tutto si annulla. |