Ciao!
Non ci sono molte parole per descrivere questa storia: è delicata e perfetta.
Si avverte il desiderio di Kiku e Feliciano di estraniarsi dalla realtà che li circonda, in particolare del primo, espresso col significato che ha sempre dato al suo nome, di vita e gioia, e quello che gli attribuisce Feliciano, di morte; contrasto che viene fuori negli anni di guerra, sul campo di battaglia.
I sentimenti di Kiku sono espressi in modo perfetto, con i suoi pensieri sulla natura del suo amore per Feliciano, il suo desiderio di rappresentare la vita. Quel "Germania non c'è" a sancire il loro momento di libertà.
Trovo interessante l'amore dei due protagonisti, così dolce e immaturo, da cui prende l'avvio la storia e che apre così tanti spunti.
Lo stile è bello, adatto a quello che vuole trasmettere la storia.
Mi è piaciuta tanto! Spero di leggere altro di tuo:
A presto,
Cratere da Impatto MT
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