Ciao! Ho letto la tua ff ieri sera prima di andare a letto e mi sono addormentata con gli occhi a cuoricino, è davvero molto bella e dolce.
Mi è piaciuto che tu abbia ripreso tre luoghi diversi, per dare continuità alla cosa (com'è poi, visto che tutto è iniziato nella seconda stagione).
Hai reso molto bene il cambiamento di Daryl, si percepiva, e anche quello di Carol: alla fine è tutto così dolce e naturale, proprio da loro!
Bravissima, a presto e complimenti.
Baci!

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Mi è piaciuto molto come hai utilizzato il prompt, "luce nel buio" sia in senso concreto che metaforico. Daryl e Carol sono sempre stati una luce l'uno per l'altra, presenti ognuno nella vita dell'altro mentre vedevano rafforzarsi il loro legame. Hai rafforzato questo concetto rappresentando la luce in un modo tangibile, in momenti diversi lungo le tre tappe fondamentali della serie: la fattoria, la prigione e Alexandria. Prima Carol vede la luce accesa da Daryl, poi succede viceversa, e in ambo i casi lei o lui vengono attratti da quella luminosità, così come lo sono dalla persona che la rappresenta in senso figurativo (mi sono un po' incartata, spero tu abbia capito cosa intendo) Per finire, si trovano vicino al laghetto entrambi con una luce che poi viene spenta, ma non importa, perché a Daryl e Carol basta avere la vicinanza reciproca a illuminare il loro buio.
Bella bella bella!
Non ricordo se te lo avevo già detto, ma mi piace molto come scrivi, curando la forma, una cosa che a mio avviso incide molto nel valore di uno scritto.
Aspetto il nuovo capitolo della long! (Ma non preoccuparti per i tempi ;) )

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Wow! Che bella OS.. *___*
La cosa che più mi piace è la strutturazione in tre momenti differenti, momenti totalmente random, ma c'è questa costante della luce nel buio che collega tutto (e che sempre lo farà) che è bellissima.
Il bello è che tu scrivi di una luce nel buio figurata, concreta, ma fai capire che la luce nel buio per Daryl e Carol è totalmente diversa! E' una cosa emotiva, psicologica, una speranza reciproca nella vita, nel mondo.
Ho apprezzato molto anche il fatto che, non so se per tua volontà o casualmente, hai mostrato anche come il loro rapporto sia cresciuto e si sia evoluto nel tempo. Alla fattoria erano lontani fisicamente ed emotivamente, alla prigione erano più dinamici e c'era solo la tenda o insomma una cella vuota tra di loro e infine ad Alexandria niente più barriere, seduti vicini e addirittura poi mano nella mano.
Bella bella, mi è piaciuta molto! :D

Ps: quando nella terza parte parli degli occhi di Daryl (i suoi occhi luminosi anche se spesso nascosti) non ho potuto non pensare a te che ogni volta che guardiamo Ride ripeti "Gli occhi luminosi di Norman" ahahahha *____*

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