Ciao! Sono passata appena letto il tuo post sul gruppo e sono veramente felice di averlo fatto. Cominciando dalla grammatica devo dire che hai fatto un lavoro impeccabile: non ci sono errori -o almeno io non ne riscontro- il che fa capire che ci hai messo davvero molta cura. Cosa abbastanza rara da trovare in un racconto, sopratutto in questo fandom. (Ti faccio solo notare che nell'introduzione ti è scappato un 'eprso' invece che 'perso', ma rilassati: un banalissimo errore di battitura, capita anche a top di perdersi nella battitura, magari anche in questo mio sproloquio di recensione ne troverai). Ora, arrivando alla sintassi devo dire che anche le frasi sono ben strutturate: non manchi mai di sottolineare il soggetto, evitando di confondere il lettore, tu e i congiuntivi siete davvero dei buoni amici, altra qualità rara da trovare. Sai usare molto bene la punteggiatura! Conosci l'esistenza dei due punti a differenza di molti autori: è una cosa meravigliosa! Le tue frasi sono semplici e non incasinate. Complimenti su questo punto.
Passando alla trama: la prima cosa che cerco in una storia è l'IC. Tu sei riuscita a renderla così IC da fare male. Un personaggio come Malia non è di semplice comprensione -ammetto di essere rimasta un po' indietro con la serie ma non così tanto da non poter dare un giudizio sulla caratterizzazione-. Hai espresso così bene quello che lei e il padre provano da meritare un premio fedeltà. Per essere molto breve hai unito molti elementi toccanti e mi hai fatta immedesimare davvero molto. Passiamo al gusto personale: io non ho mai scritto in questo fandom, seguo la serie ma non la amo particolarmente, nonostante tutto come vedi sono qui a spendere buone parole per il tuo lavoro, che ho molto apprezzato. Il che ti dovrebbe rendere molto orgogliosa/o: riesci a far piacere questa serie anche a chi non la segue assiduamente. Credo che ci risentiremo presto visto che sembro apprezzare il tuo stile. Detto questo spero che la mia recensione ti risulti utile e produttiva.

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Ho smesso di seguire Teen Wolf molto prima della quarta stagione, per problemi che non ti sto qui a raccontare, ma ho deciso di leggere la tua storia perché tra i personaggi che ho sempre amato profondamente in questo telefilm c'era proprio Peter. Penso che fra tutti, lì dentro, sia stato il miglior villain, per la sua intricata umanità e per la caratterizzazione psicologica.
E tu, cavolo, sei stata perfetta ad analizzargli i pensieri. Sapevo già di Malia e del fatto che fosse sua figlia quindi non è stata una sorpresa, ma è stato disarmante il modo azzeccato con cui hai espresso le possibili reazioni di Peter. Perché, sì, secondo me sarebbero proprio questi i flussi di pensieri di questo uomo (o licantropo) spezzato da un passato che gli ha portato via tutta la famiglia. Sarebbero proprio queste le paure nei confronti di Malia. La paura di affezionarsi a lei e dover riprovare quei sentimenti di perdita, abbandono e di dolore puro.
L'idea della maschera del mostro, poi, è meravigliosa. Perché è proprio vero che probabilmente di Peter abbiamo visto soltanto questa e non il suo vero Io che nasconde per proteggersi.
Malia, ai suoi occhi, è incantevole. Perché Peter non può fare a meno di vederla come una figlia. E da padre, non può non esserne orgoglioso nel riconoscere quei lati di carattere, simili ai suoi, dove lei è più forte. Talmente sfacciata, poi, da riuscire perfino a tenergli testa.
Bella, bella davvero. Mi è piaciuto molto leggerla. Il tuo lessico è ottimo, non ho trovato errori. Apprezzo molto il tuo stile di scrittura, e non è da poco!
Ti faccio i miei complimenti!
VenerediRimmel

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Come ti ho già detto in privato, ho amato questa drabble dalla prima all'ultima riga. Ogni parola è un piccolo gioiello, proprio come dovrebbe essere.
Hai messo in evidenza qualcosa di molto importante e un po' tralasciato nella serie: Peter tiene davvero a Malia.
Ha sborsato un sacco di soldi per ottenere i documenti che certificano che lei è sua figlia, ha aiutato Scott per avere il suo nome da Lydia. 
Insomma grazie per averci regalato questa ff headcanon, il fandom ne aveva bisogno <3

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Hey!
La storia di Malia e Peter mi ha molto preso da quando l'ho scoperto, e mi è un po' dispiaciuto che (almeno nella quarta stagione) non ci sia stata una specie di side story sul loro rapporto. Leggendo questa tua flashfic, ho visto che questi devono essere stati i pensieri che hanno attraversato la mente di Peter, non solo alla vista di lei con in mano i documenti dell'adozione, ma nel corso di tutta la vicenda. Vero che il nostro Peter è un pazzo omicida, ma ammettiamolo, si addolcirebbero tutti alla scoperta di essere padre. La frase finale ("in fin dei conti era meglio continuare a mostrarle la faccia del mostro") mi ha rattristato un po'; guardando quell'episodio ho desiderato fortemente che potessero iniziare a trattarsi come una famiglia. Ma invece Peter è finito ad Eichen House, e Malia preferisce chiamarsi Tate. La negatività di Peter, che tu hai espresso alla perfezione in questa flashfic, è altamente comprensibile, ma le cose forse sarebbero potute andare diversamente se lui non avesse avuto quei pensieri negativi in mente.
Anyway (ho divagato un casotto, scusa), mi è piaciuta davvero davvero tanto questa tua ff. E' la primissima volta che entro nella sezione di Teen Wolf qui su EFP e questa, di conseguenza, è la prima fanfiction di questo fandom che leggo. E mi ha fatto immensamente piacere.
Quindi complimenti!
Un bacio,
-Martina

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