Silvi, finalmente riesco a leggere (sono una pessima amica quando si tratta di queste ff, lo so, sopportatemi ç_ç).
Hai scritto un capolavoro!
Bellissimo, davvero. Tutti i dettagli, la storia alternativa. Cosa darei perché fosse realmente andato così!
Vai a insegnare a Gimple come si scrive una sceneggiatura!
Scherzi a parte, tutto davvero, davvero bellissimo. Profondo. Poetico.
Riuscivo a sentire il disagio, la paura, la tensione di entrambi. E mi sembrava di avere Carol e Daryl davanti a me, in quella maledetta scena.
E il finale...agrodolce.
Complimenti Silvi, diventi sempre più brava!

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Silvia ma è stupenda, magari fosse andata così!
Mi sono immaginata tutto così bene che quando è iniziato a piovere volevo mettermi a piangere con Carol, sarebbe stato così bello vederli in questa circostanza. Per fortuna te lo sei immaginato e lo hai condiviso con noi :)
Non sono molto brava a volte con le recensioni perché quando le storie mi colpiscono rimango senza parole, faccio fatica a spiegare quanto una cosa mi sia piaciuta, i miei complimenti.
A presto, baci!
(Recensione modificata il 19/07/2016 - 07:55 pm)

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L'avevo già letta ieri sera, ma era tardi, ero stanca e non sarei riuscita a recensire per bene, come merita questa storia stupenda.
Non sono ancora arrivata a questo punto della sesta stagione, però a grandi linee so cosa capita. Hai avuto una bellissima idea nel fare incontrare Daryl e Carol proprio nel momento della sparatoria, da lì in avanti è stato tutto così emozionante. Adoro le scene sotto la pioggia, che in questo caso ha accentuato la drammaticità di quello che stava accadendo.
Carol, che non vuole farsi vedere mentre piange, in questo suo momento di estrema debolezza, alla fine deve capitolare con un pianto liberatorio. Daryl, che non la lascerà andare via, che vuole salvarla sia fisicamante curandole la ferita, sia da se stessa, perchè esiste ancora quella fiammella che non si è mai spenta. Tutto questo dolore di Carol, il modo in cui Daryl si rende conto della sua gravità, come la sorregge, lei che lo abbraccia... è TUTTO, come ho detto prima, emozionante, mi ha davvero toccata.
Per finire, quella mano che Daryl le offre da stringere, per resistere al dolore, ma che soprattutto costituisce un appiglio per non cedere e ritornare alla vita, che lei accetta. Oddio, bellissimo.
Quello che hai descritto era possibile nella serie, ma ovviamente noi Caryl dobbiamo solo soffrire. Speriamo di essere ripagate!
A presto!

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Ok, ho letto questa storia a pezzi durante la sua stesura, eppure rileggerla non ha minimamente scalfito la sua intensità. Penso che tutti i fan Caryl abbiano sperato di vedere un momento simile, che Daryl andasse a cercare lei e non Dwight (anche se in realtà anche nella tua storia lo scopo di Daryl è quello e si imbatte casualmente in Carol).
Questa storia fa male proprio perché racchiude gli ultimi momenti dei due personaggi nella sesta stagione, descrive i loro disagi del momento, Daryl accecato dalla vendetta, che lo porta ad essere poco lucido e Carol consumata dai sensi di colpa, che la portano quasi alla morte. Eppure, leggendo, ci sorgono delle domande spontanee. Se davvero Daryl avesse trovato Carol? Nella 6x13 lo abbiamo visto abbracciarla senza neanche un attimo di esitazione. Era preoccupato, è stato l'unico ad aver CAPITO, l'unico ad insistere almeno un pochino per sapere cosa le stesse accadendo. Gli autori poi hanno trovato la "scusa" giusta per farlo allontanare, per non dargli il tempo di capire quanto grave fosse tutto. D'altra parte c'è stata anche la chiusura di Carol stessa a fare da barriera...
In ogni caso trovo questo tipo di soluzione molto logica. Daryl aiuterebbe Carol, senza ombra di dubbio, così come Norman disse che sarebbe andato sicuamente a cercarla se fosse stato ancora ad Alexandria nel momento della scoperta.
Mi è piaciuto molto il titolo che hai dato alla storia e che sei riuscita ad inserire anche nel testo.

"Lascia che ti scorra tutto addosso, come fa la pioggia sulla pelle!’ con lo stesso fervore con cui le aveva urlato contro pochi minuti prima. Ma qui non si trattava di maschere, né di impassibilità, questa era una questione più profonda e Daryl si ritrovò senza parole.
Come aveva fatto Carol a nascondere tutto questo dolore per così tanto tempo? E come aveva fatto lui a non accorgersi di niente? Aveva lasciato che lei scivolasse nel buio e che perdesse ogni aggancio alla vita. Poteva ancora rimediare?"

Ecco, questo racchiude ciò che ho scritto poco fa. E bellissimo il finale aperto, con Carol che stringe la mano che lui le ha offerto.
"In quel momento, sotto quel temporale, Carol si rese conto che Daryl le stava salvando la vita. Con quella mano le stava offrendo la vita e stringerla significava accettare l’offerta, vivere e accettare l’aiuto che lui voleva darle.
Lo guardò negli occhi e lui ricambiò lo sguardo.
Poi strinse."

Stupendo! Niente altro da aggiungere. Mi piacerebbe vederli aiutarsi in questo modo anche nella serie. Non possiamo che sperare che ciò accada, in un modo o nell'altro!
Alla prossima storia ;)
(Recensione modificata il 18/07/2016 - 11:14 am)

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