Recensioni per
La storia di Mio
di miciaSissi
Se volevi farmi commuovere ci sei riuscita... per me gli animali sono TUTTI meritevoli di amore e protezione, oltre che di un trattamento anche più che umano, perché noi quando stiamo male o soffriamo "ci intendiamo" con gli altri umani per spiegare cosa abbiamo e chiedere soccorso... loro no, possono contare soltanto sul nostro occhio vigile e sull'affetto che abbiamo per loro. |
Ecco...ci ho messo anche questa. Come sempre ben scritta, è deliziosa, triste, angosciante ed istruttiva. Preferisco chi non prende un animale, sapendo di non poterlo trattare come merita, a chi li prende per moda, o li regala a cuor leggero, per poi dimenticarsene. Anch'io ho avuto il mio primo pesce rosso da bambina, vinto al Luna Park. Poi da sposata abbiamo avuto vari pesci rossi nella boccia, uno alla volta, tutti campavano diversi anni, e si sono chiamati tutti Schizzo. L'ultimo è morto pochi mesi fa e non l'abbiamo più sostituito perchè si è fatto un acquarietto mio figlio, in camera sua, con una coppia di Carassius di origine giapponese (maculati) di nome Cosmo e Wanda (i Fantagenitori, un cartone animato). E accanto a loro, come già detto in un'altra recensione, c'è il terrario che ospita l'ultimo arrivato, Jack, Eublepharis Macularius, ovvero geco leopardino. Che sembra incredibile, ma è davvero una sagoma! Io poi ho avuto cani e cavalli e so cosa vuol dire vivere con loro, e quanto si sta male quando li perdi. Ma l'unica cosa che speravo quando ciò accadeva, era che loro avessero avuto, nella loro vita insieme a noi, almeno quello che noi avevamo avuto da loro. Perchè di sicuro noi, dall'esperienza di essere stati i loro padroni, ne eravamo usciti migliori. |
Buon pomeriggio. |
Che storia struggente. L'avevo già letta e apprezzata, ma non avevo notato che l'autrice eri tu! |
Mamma mia, Micia...mamma mia!!! Tu mi vuoi proprio con i lacrimoni agli occhi. La storia e' molto bella e ben descritta...tanto ben descritta che ti spacca lo stomaco. |
Guarda mi hai fatto piangere. E per davvero, quando ero piccola vinsi un pesciolino rosso al luna park, proprio come lo hai descritto tu e mi ha fatto compagnia nella mia cameretta x ben quattro anni. Pinkie si chiamava. Era vivacissimo e quando mi avvicinavo si agitava tantissimo perché sapeva che gli davo da mangiare. Gli ho voluto molto bene e non l'ho mai considerato un soprammobile. Oggi come sai ho addirittura un Laghetto dove centinaia di golden fish vivono liberi e felici e si riproducono... Oltre che un grande acquario che è la mia gioia e il mio orgoglio. Mantenerlo nel migliore dei modi è faticoso e costoso, ma vedere decine di pesciolini che scorrazzano vispi e veloci tra le piantine non ha prezzo! Questa storia è molto triste e fa infinitamente riflettere... Ma il piccolo protagonista ha ragione: per fortuna gli umani non sono tutti così. Complimenti e un bacione! |
Dolcissima e commovente. Hai raccontato il mondo attraverso gli occhi di un pesce rosso, e l'hai fatto in maniera delicata e nel contempo profonda. Questa favola tocca il cuore, e ci ricorda che gli esseri viventi, piccoli o grandi che siano, hanno tutti un loro valore, e non devono essere trattati come oggetti. Hanno sentimenti, e per come la penso io anche un'anima. |